Il progetto Varese Academy continua spedito e va alla ricerca di nuove sinergie per ampliare il proprio bacino d’utenza. Dopo la fine dell’accordo con Pallacanestro Varese, che ha portato i biancorossi a costituire il nuovo settore giovanile congiunto con la Robur Et Fides e la conseguente nascita di Varese Basketball, la società del patron Gianfranco Ponti ha spostato il proprio raggio d’azione verso Arcisate, nella prima importante sinergia con Valceresio, da cui ha prelevato il titolo per partecipare al campionato di CGold lo scorso anno.

Un primo passo di un progetto più ampio che, dopo un’annata chiusa ancora con ottimi risultati, come lo scudetto under 15 dimostra, che fa seguito a quello U17 conquistato 12 mesi fa e alla Next Gen LBA vinta sul parquet del Lino Oldrini di Masnago, è pronto ad allargarsi sempre più.

L’idea e la volontà della società biancorossa è quella di unire le forze con altre realtà del territorio, dopo averlo già fatto con la Varese Young Eagles, con cui ha iniziato un nuovo percorso giovanile che parta dal minibasket, per recuperare quelle fasce più basse di tesserati, smarrite dopo la fine dell’accordo con Pallacanestro Varese ma non solo, un progetto di sviluppo che possa includere anche Malnate e la Varese Basket School di Martino Rovera e Marco Passera, quest’ultime due sinergie, ad oggi, ancora in fase di sviluppo.

Marco Passera che, nella prossima annata, inizierà già a fare parte del mondo Varese Academy, guidando il gruppo under 15 che parteciperà al campionato Gold. I gruppi U17 e U19, invece, guidati rispettivamente da coach Gardini e da coach Danna (responsabile di tutto il settore giovanile biancorosso) parteciperanno al campionato d’Eccellenza. A ciò si aggiunga sempre la partecipazione al campionato di CUnica.

Le attività del settore giovanile saranno svolto al CUS Insubria, in attesa di sviluppare e concretizzare un accordo per la palestra di Arcisate che diventi la nuova casa definitiva di Varese Academy.

Queste sono indicazioni chiare e dirette uscite da un incontro informale con l’Amministratore Delegato della società Fabio Colombo, che nel raccontare i piani presenti e futuri della società, ha voluto anche fare una cronistoria dello sviluppo di Varese Academy in questi anni e sulla fine del rapporto con pallacanestro Varese. Una fine che ha lasciato molto rammarico ed anche un grande senso d’incredulità in casa Varese Academy, per un rapporto che terminando così non ha dato modo di poter far esplodere definitivamente i talenti cresciuti da Varese Academy, come Valdo, Bogunovic, Marchiaro, per fare esempi e sempre secondo la visione di una Varese Academy che continua nel suo progetto di foresteria, di ricerca e sviluppo di tanti ragazzi in giro per il mondo, come i nuovi tre giocatori camerunensi che già in questa stagione hanno fatto faville: Ewanke, Seini e Lathim, “strappati” a Tony Parker ma non solo, a Bottelli grande protagonista con la squadra under 15 Campione d’Italia per finire al rimpianto Suigo, ora nelle mani di Olimpia Milano.

Alessandro Burin

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