Sport. Cinque lettere. Un mondo. Una filosofia. Se vogliamo, un’iperbole. Yin e Yang, la passione ed il suo opposto, l’impegno ed il proprio contrario, il rispetto e l’impertinenza. Un nome dalle origini antiche, i Romani usavano uscire dalla città per svolgere attività fisica finalizzata alla battaglia, si allontanavano dalle mura – de porta – per trovare ampi spazi.

Il termine latino è stato modellato nel tempo sino a trovare la collocazione lessicale definitiva: Sport. Quanta storia in cinque lettere! Quanto amore e quanto odio scatena… Ai tempi del Liceo già fioriva in me la passione e l’emozione per qualunque impresa sportiva, divoravo libri di Nick Hornby, Gianni Brera, Eduardo Galeano. Lo Sport, fascino e cultura. Lo Sport riscatto ed affermazione. Già allora, i damerini in smoking definivano “idioti in mutande” atleti alle prese con i propri limiti. Molti di quei pagliacci li ritrovai, decenni più tardi, schiacciati nel tubo catodico a pontificare di imprese atletiche, record polverizzati, partite memorabili. Yin e Yang, la coerenza ed il suo opposto.

Il mondo si evolve, le mode si succedono ed una nuova consapevolezza si afferma sotto il sole. Sua Maestà lo Sport torna sul podio. Lo invocano come panacea di tutti i mali. Addiritura hanno creato denominazioni quasi impronunciabili per definire ciò che per noi della vecchia guardia è l’acqua calda…

Ma ogni nuvola di pioggia conserva profili d’argento, scriveva il bardo britannico. Da qualche anno, grazie a progetti mirati, l’Attività Motoria Educativa,  la faccia pulita dello Sport, emerge con prepotenza.

Gli Schemi Motori di Base sono l’unità strutturale primaria dello Sport, gli amminoacidi del Movimento. Siamo stati creati per muoverci. E per pensare. Diffidiamo dai cattivi maestri, spesso intellettualoidi pieni di sé, che inquinano il credo sportivo con la deleteria visione secondo la quale l’importante sia divertirsi. Mai. L’importante è Iimpegnarsi. Se mi impegno, mi diverto. Se mi diverto, apprendo. Se apprendo, miglioro.

Sport e Salute, Società dello Stato che promuove i corretti stili di vita, propone, da qualche anno, il progetto Scuola Attiva Kids e Junior, rivolto ad alunni delle Scuole primarie e secondarie di primo grado. In accordo con le Federazioni di riferimento, i ragazzi possono svolgere, durante le ore curriculari di educazione fisica, approfondimenti dell’attività sportiva prescelta con il proprio insegnante affiancato da un tecnico qualificato. Uno splendido spot per l’attività motoria, un’occasione per provare nuove discipline ed avvicinarsi a gesti tecnici che consentono di ampliare la propria mappa motoria.

L’Istituto Comprensivo Olga Fiorini di Busto Arsizio, attraverso le prof. Laura Papini e Muriel Russo, dirigenti illuminate a curvatura sportiva, ha accolto con entusiasmo la proposta. E, dunque, le alunne e gli alunni della CLIL English Middle School, Scuola Secondaria di Primo Grado in madrelingua inglese,  si sono cimentati nei due sport di squadra scelti dal Collegio Docenti, Basket e Pallavolo.

La struttura che ha ospitato le lezioni è di assoluta eccellenza, il mitico Palayamamay, ora e-Work Arena, terreno di caccia delle splendide farfalle bustocche. Rita Marino, allenatrice del Gorla Volley ed Emanuela Cosentino coach del Basket Busto, hanno deliziato i ragazzi con professionalità, entusiasmo e coinvolgimento. Da sotto rete all’attacco del “ferro”, gli alunni hanno svolto con precisione, impegno e determinazione ogni compito loro affidato. Abbiamo ammirato ginnaste colorare di grazia il terzo tempo, calciatori in pectore buttarsi in bagher per salvare una palla malandrina, sciatrici e nuotatori tentare di dominare il palleggio in aria o a terra.

Esperienza splendida grazie a Sport e Salute che dimostra, ancora una volta, quanto siano formativi, in età scolare, progetti che avvicinano alle diverse discipline sportive.  E, ciliegina sulla torta, due  sorprese finali.

Durante una lezione di Pallavolo, compaiono Valeria Battista e Lena Stigrott, Schiacciatrici della Unendo Yamamay, Serie A Femminile, che si stavano allenando nel campo centrale. Entusiasmo, applausi e foto con i ragazzi.

Dalle Farfalle ai Gladiatori del Parquet. Gli alunni della CLIL English Middle School, assisteranno ad un allenamento della Openjobmetis Pallacanestro Varese, compagine di Serie A, presso il Palazzetto Lino Oldrini. L’evoluzione dell’Attività Motoria che muta in Sport professionistico. Perché lo Sport è crescita. Umana ed emotiva. Rispetto delle regole, di se stessi, degli altri e consolidamento dell’autostima, Santo Graal nell’adolescenza. Con buona pace dei chiacchieroni da salotto. Lo Sport è Salute.       

Marco Caccianiga 

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