Esordienti, Allievi e Giovanissimi. La famiglia della Valceresio Bike continua a crescere e la società neroverde si sta preparando con entusiasmo per una ricchissima stagione sportiva. Dopo aver iniziato la preparazione invernale in palestra (ripresa muscolare, giochi di equilibrio, stretching e l’immancabile dose di divertimento), i giovani atleti hanno ripreso confidenza con le due ruote anche sullo sterrato.

Nella solita familiare e accogliente cornice del Parco Siba di Cuasso al Monte, domenica 5 febbraio, è infatti andato in scena un allenamento congiunto tra la Valceresio Bike e la Nazionale Ucraina di MTB, giunta in Italia per una corsa a Taranto in programma il 12 febbraio. Gli atleti ucraini, dopo aver conosciuto anche il team San Martino Valcuvia e aver pedalato nel luinese, si sono spostati proprio a Cuasso dove sono stati accolti dalla dirigenza neroverde e dall’ex professionista Daniele Nardello cimentandosi sugli affascinanti e tecnici percorsi tra i boschi.

A rivivere l’emozionate giornata è Thomas Pedoja, fresco di nomina a direttore sportivo dopo aver fatto il corso a Parabiago, che commenta: “La giornata di domenica è stata prima di tutto una bellissima occasione di festa: per noi è stato importante accogliere e ragazzi della Nazionale Ucraina e la vittoria più grande è stata constatare il loro entusiasmo nel conoscere il nostro territorio, a loro dire perfetto per allenarsi in mountain bike. Guidati dal nostro Daniele Nardello hanno sperimentato praticamente ogni strada e ogni percorso rimanendo decisamente soddisfatti. Non possiamo che aspettarli anche in futuro“.

Per quel che ci riguarda prosegue Pedoja spostando l’attenzione sulla propria squadradevo dire che anche i nostri Giovanissimi si sono dati da fare. In primis per non sfigurare (sorride, ndr), ma soprattutto per entrare quanto prima in condizione in vista delle gare di fine marzo che daranno il via alla stagione. Ci aspettiamo un’annata intensa e ricca di soddisfazioni per far crescere sempre più la Valceresio Bike e promuovere al meglio sia il nostro bellissimo sport sia il nostro altrettanto fantastico territorio“.

Matteo Carraro

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui