Sarebbe stata un’impresa da sogno, di quelle che si fa perfino fatica a crederci. Ma anche se è sfumata all’ultimo atto, questo non toglie affatto valore al percorso compiuto ieri da Ana Ciuchitu, concluso con una bellissima medaglia d’argento. Teatro il Pala Ruffini – Pala Gianni Asti di Torino, dove da venerdì 2 a domenica 4 dicembre si sono svolti i Campionati Italiani Assoluti cinture nere di taekwondo. Nell’ultimo giorno, quello dedicato alle categorie più pesanti, l’atleta di Chisinau ha vinto tre incontri negando a Laura Giacomini, forte atleta del Centro Sportivo Carabinieri e da anni titolare della nazionale italiana, la possibilità di difendere il titolo eliminandola in semifinale. Sul più bello però lo sforzo si è fatto sentire e sono mancate le gambe, impossibile quindi fermare la corsa di Alessandra Ilic verso la medaglia d’oro.

Ana Ciuchitu, al centro, tra i suoi allenatori Roberto Bonetti (a sinistra) e Marco Esposito (a destra)

La particolarità di questa medaglia d’argento sta nella storia di Ana. Dopo la vittoria a inizio giugno all’Olympic Dream Cup, è stata quasi completamente ferma per le difficoltà nel conciliare lavoro e attività sportiva. A novembre l’apertura della FITA agli atleti stranieri le ha permesso di poter gareggiare per la prima volta da senior, lei che vanta diversi titoli italiani da junior e nella rassegna a categorie olimpiche. Appresa la notizia, la voglia di partecipare ha superato le difficoltà legate alla scarsa preparazione e l’appoggio del suo allenatore, Roberto Bonetti del Taekwondo Leonessa di Bresca, ha fatto il resto. Il sorteggio l’ha messa di fronte al primo turno ad Alessandra Facciuto e al secondo turno a Simona Ascolese, entrambe superate per 2-0 senza grosse difficoltà.

Ben diverso il discorso per la semifinale, che l’ha vista opposta a Laura Giacomini, campionessa italiana in carica. Le due atlete hanno dato vita a tre round intensi e spettacolari, al termine dei quali Ciuchitu ha prevalso anche grazie alla grande esperienza maturata in ambito internazionale con la nazionale moldava. Dopo essersi aggiudicata la prima ripresa per 9-2, nella seconda è arrivata la reazione dell’emiliana in forza al Centro Sportivo Carabinieri, che ha sfoggiato un paio di colpi pregevoli imponendosi per 6-0. Nel terzo e decisivo round, dopo 85 secondi di grande equilibrio, la lombarda ha sorpreso la sua avversaria con un calcio al volto che le ha permesso di scavare quel gap poi risultato decisivo.

In finale però le energie sono venute meno e Ciuchitu non è riuscita ad arginare l’impeto e la fame di Alessandra Ilic, giovanissima atleta classe 2004 che già lo scorso anno aveva sfiorato la medaglia d’oro alla prima partecipazione, battuta in quella circostanza soltanto da Giacomini. L’atleta di origine serba, in forza all’Accademia Veneta Tkd Team 2000, si è presa il trono della categoria +73 kg in due soli round, ottenendo così la sua personale rivincita dell’ultima Olympic Dream Cup. L’anno prossimo Ana spera di poterci riprovare con la maglia azzurra: nell’estate 2023, infatti, scadono i due anni dalla presentazione della domanda per ottenere la cittadinanza italiana, quindi le porte della nazionale potrebbero presto aprirsi per lei.

Luca Lucerna, al centro, tra il suo allenatore Alessandro Franco (a sinistra) e il presindere di FITA Lombardia Stefano Ferrario (a destra)

Il suo argento non è però l’unica soddisfazione che si è tolto il movimento lombardo, che si è confermato in lenta ma inesorabile crescita non soltanto nei numeri ma anche nella qualità. Ad arricchire il bottino della Federazione guidata da Stefano Ferrario è arrivato anche uno straordinario secondo posto di Luca Lucerna nella -63 kg, col classe 2002 della Taekwondo Smile che ha vinto quattro incontri senza concedere nemmeno un round, prima di arrendersi in finale al cospetto dell’atleta del CS Carabinieri Dennis Baretta. La terza medaglia lombarda l’ha conquistata Martina Di Palma nella -73 kg. L’atleta di punta della ASD Centro Arti Marziali Pavia ha pagato un sorteggio sfortunato che l’ha opposta già in semifinale alla fortissima atleta della nazionale Maristella Smiraglia, che ha poi conquistato il titolo italiano senza difficoltà.

Archiviato questo 2022, il 2023 si aprirà con l’ottava edizione dell’Insubria Cup, la principale competizione lombarda che ogni anno attira oltre mille atleti da tutta Italia e non solo. L’attesa per l’evento è palpabile, come dimostrano le adesioni massicce che hanno polverizzato i posti disponibili per gli atleti in meno di una settimana, con alcuni atleti di alto livello costretti ad aspettare in lista d’attesa. La manifestazione si svolgerà come d’abitudine all’E-Work Arena di Busto Arsizio, da venerdì 27 a domenica 29 gennaio.

CAMPIONATI ITALIANI ASSOLUTI CINTURE NERE 2022, TUTTE LE MEDAGLIE

MASCHILE

-54 kg
1. Teodoro Del Vecchio (ASD New Marzial Mesagne)
2. Vincent De Domenico (ASD New Marzial Mesagne)
3. Andrea Conti (NRGYM Taekwondo Arezzo)
3. Mattia Salvatori (ASD Taekwondo Medicina)

-58 kg
1. Giuseppe Foti (ASD Tiger’s Den Bascellona P.G.)
2. Nicolas Legari Ballerini (ASD Taekwondo Tricolore)
3. Antonio Flecca (G.S. Vigili del Fuoco Fiamme Rosse)
3. Brian Di Palma (ASD C.S. Canguro)

-63 kg
1. Dennis Baretta (Centro Sportivo Carabinieri)
2. Luca Lucerna (ASD Taekwondo Smile)
3. Francesco Arboretto (ASD C.S. Canguro)
3. Nouralden Ibrahim (ASD Olympic Taekwondo Academy)

-68 kg
1. Andrii Chumachenko (Team Rifugiati FITA)
2. Gabriele Caulo (Centro Sportivo Esercito)
3. Davide Galdiero (ASD C.S. Canguro)
3. Angelo Adda (ASD C.S. Canguro)

-74 kg
1. Stefano Maggiore (Tkd Olympic Giannone ASD)
2. Francesco Cordeschi (ASD Colosseum)
3. Marcus Campbell (Centro Tkd Corigliano)
3. Guido Marino (Olimpo Futurama Tkd ASD)

-80 kg
1. Antonio Gerrone (Olimpo Futurama Tkd ASD)
2. Luciano Bonaccorso (G.S. Fiamme Oro)
3. Nicolò Salvatore Capogrosso (Taekwondo Invictus ASD)
3. Moreno Monticelli (Marassi Tkd ASD)

-87 kg
1. Daniele Leardini (San Marino Team)
2. Francesco Irco (ASD Taekwondo Medicina)
3. Alexander Zadra (Zadra Fighting ASD)
3. Andrea Sorce (G.S. Fiamme Oro)

+87 kg

1. Alfredo Talotti (Olimpo Futurama Tkd ASD)
2. Mattia Molin (ASD Taekwondo Città del Piave)
3. Dimitri Marotti (ASD Scuola Tkd Sirignano)
3. Gabriel De Simone (ASD Taekwondo Pezzolla)

FEMMINILE

-46 kg
1. Elisa Bertagnin (ASD Hwarang Sporting Club)
2. Sofia Zampetti (ASD Teakwondo 16)
3. Sabrina De Santis (ASD Kim Yu Sin)
3. Veronica Del Duca (ASD Taekwondo Hwarang-Silla)

-49 kg
1. Sarah Al Halwani (Pol. Libertas Jesi Taekwondo Club)
2. Virginia Maestro (Torino Taekwondo Union)
3. Letizia Biserni (Pol. Edera Tkd Forlì)
3. Alessia Sturari (Pol. Edera Tkd Forlì)

-53 kg
1. Ilenia Elisabetta Matonti (ASD Bentis)
2. Noemi Manzolli (ASD Taekwondo 16)
3. Veronica Rosetti (Pol. Edera Tkd Forlì)
3. Flavia Macchione (ASD Taekwondo Fenice)

-57 kg
1. Giada Al Halwani (G.S. Fiamme Oro)
2. Elisa Al Halwani (Pol. Libertas Jesi Taekwondo Club)
3. Greta Guaita (ASD Taekwondo Tricolore)
3. Giada Lagi (ASD Olympic Taekwondo Academy)

-62 kg
1. Mariia Labuzova (Team Rifugiati FITA)
2. Cristina Gaspa (Centro Sportivo Esercito)
3. Aurora Ceccantini (ASD San Bartolomeo di Staglieno)
3. Paulina Armeria (G.S. Fiamme Oro)

-67 kg
1. Natalia D’Angelo (G.S. Fiamme Oro)
2. Sara Nuzzo (ASD Centro Olimpico Tkd Nuzzo)
3. Serena Fiordelmondo (ASD Taekwondo Club Ancona)
3. Michelle Kovalenko (ASD Taekwondo Città del Piave)

-73 kg
1. Maristella Smiraglia (Centro Sportivo Carabinieri)
2. Maria Rampellotto (ASD Tkd Sudtirol)
3. Martina Di Palma (Centro Arti Marziali Pavia)
3. Marica Bucci (ASD Centro Taekwondo Piossasco)

+73 kg
1. Alessandra Ilic (ASD Accademia Veneta Tkd Team 2000)
2. Ana Ciuchitu (ASD Teakwondo Leonessa)
3. Katja Eccher (Zadra Fighting ASD)
3. Laura Giacomini (Centro Sportivo Carabinieri)

Classifica Società – cat maschili
1. Olimpo Futurama Tkd
2. New Marzial Mesagne
3. CS Carabinieri
4. Team Rifugiati FITA

Classifica Società – cat femminili
1. GS Fiamme Oro
2. Pol. Libertas Tkd Club
3. CS Carabinieri
4. ASD Bentis

Alex Scotti

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