Al giro di boa della pausa natalizia il bilancio del Campus Varese è da 5,5 o da 6–: vedete voi, cari lettori, qual è il tipo di voto che più vi piace fra i due. I giovani varesini hanno portato a casa due vittorie (una contro il fanalino di coda Langhe Roero, l’altra battagliando contro Gallarate) a fronte di 11 sconfitte. In queste gare perse il tema dominante è stato uno, ovvero la difesa, ma su questo torneremo più avanti.

Certamente il voto è influenzato anche da quelle due contro Casale Monferrato e, soprattutto, l’ultima contro Borgomanero in cui i varesini potevano giocarsi la vittoria. Infatti, Borgomanero è la copia di Varese: il solo Benzoni, classe ’80, a fare da chioccia a una banda di ragazzi scatenati dall’annata 2002 in giù. E’ mancato l’approccio alla gara e questa è una delle costanti della stagione finora. Altra costante è l’abuso del tiro da 3 punti. Varese è nettamente prima in questa classifica con 449 tiri dall’arco tentati in queste prime 13 gare che equivalgono a 34,5 tentativi mentre la seconda, Piombino, insegue a 29,2. Varese è anche l’unica squadra del girone a tirare di più da 3 che da 2: 449, appunto, contro 417 tiri da dentro l’arco. Sembra quasi che non vi sia alternativa o, anche, che le difficoltà nel costruire qualcosa dentro l’arco portino i varesini a rifugiarsi nel tiro da 3 che, ormai, è ritenuta la panacea di tutti i mali. Il futuro passa anche da un miglior equilibrio nelle scelte di tiro: solo una evoluzione di questi dati porterà ad un miglioramento delle condizioni della squadra.

TOP

Non si può non citare Wei Lun Zhao. Il giovanissimo play classe 2005 ha mostrato un talento cristallino in fase offensiva tanto che oggi è il top scorer del girone A con 18,3 punti di media a partita. Zhao, però, non eccelle solo come solista: è anche un buon passatore come evidenzia il suo terzo posto nella classifica degli assist (4,3 a gara). Insomma, le fortune offensive della squadra varesina passano dalle mani del play italo cinese che produce, direttamente o indirettamente, circa 26/27 punti ad uscita. Aspetti dove migliorare? Ovviamente vista la giovane età ve ne sono parecchi, ma sicuramente Zhao deve alzare il livello delle sue prove nella metà campo difensiva, dove ha sofferto di più.

FLOP

Non identifichiamo un giocatore, bensì una caratteristica della squadra. La difesa. Il Campus vira alla pausa natalizia con l’ultima difesa del girone a 86,7 punti subiti a gara (7 in più della penultima Borgomanero); è penultima nella percentuale concessa agli avversari dentro l’arco (53%, fa peggio solo Pavia che concede il 55%), è penultima anche nei rimbalzi concessi agli avversari (ben 45,5 a partita). Tutti numeri che evidenziano le difficoltà a produrre volume nella propria metà campo. Anche le parole di Donati al termine dell’ultima gara casalinga del 2022 evidenziano un trend difensivo negativo. Al di là dei limiti strutturali della squadra, è chiaro che la crescita di questi ragazzi passerà da un miglioramento dell’aspetto difensivo.

Matteo Gallo
Foto di Camilla Bettoni Varese Basketball

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui