Il Campus disputa una prova troppo poco priva di contenuti soprattutto sotto l’aspetto difensivo e viene travolto da una Paffoni a tratti irresistibile: 111-85 il finale di una gara chiusa già dopo i primi 20′. Omegna tira col 75% da 2 e il 38% da 3, stravince la lotta a rimbalzo 40 a 28, perde meno palloni (9 contro 14) e ne recupera di più (8 contro 3). Difficile ipotizzare di scrivere una storia diversa da quella dipanatasi sulle tavole del PalaBattisti di Verbania con questi numeri che evidenziano un passo indietro lungo e ben disteso dei ragazzi di coach Donati dopo la buona prova di settimana scorsa contro Legnano. Campus che nonostante tutto chiude con 5 uomini in doppia cifra, ma dopo il 33-19 dei primi 10′ è lentamente scivolato verso il -20 con cui si è andati all’intervallo. Le rotazioni ben distribuite di Omegna sono un altro segnale di come la gara sia scorsa via tranquilla per i piemontesi: nessuno sopra i 25′ di utilizzo con ampio spazio alla panchina. Chiaro che per competere a questi livelli serva tutt’altro approccio difensivo unito, ovviamente, anche ad una fisicità che purtroppo non è nel Dna di questa squadra giovane e priva di chili. Ora c’è da focalizzare la testa all’impegno infrasettimanale di mercoledì che vedrà i varesini impegnati in casa contro una rilanciata Gallarate che oggi ha travolto 84-57 una malcapitata Gema Montecatini.

Paffoni Fulgor Omegna – Campus Varese 111-85 (60-38)

Omegna: Minoli 14 (6/6, 0/1), Marini 8 (1/1, 1/4), Picarelli 17 (4/4, 1/4), Antelli 9 (4/7), Segala 10 (5/6, 0/2), Torgano 7 (2/2, 1/3), Markovic 17 (4/7, 3/4), Forte (0/1 da 3), Vuk 12 (3/4, 2/2), Santiago 2 (1/2, 0/2), Puppieni, Solaroli 15 (6/9, 1/1). All. Quilici.

Varese: Blair 10 (3/3, 1/5), Allegretti 19 (4/5, 2/7), Sorrentino 4 (2/4, 0/1), Virginio 18 (1/4, 4/11), Zhao 20 (3/5, 4/8), Golino, Tapparo 12 (1/2, 2/4), Carità, Assui 2 (1/2, 0/3), Macchi (0/3 da 3). All. Donati.

Matteo Gallo

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