Rimane insoluta, per ora, la questione Openjobmetis in casa Pallacanestro Varese. Il CDA di venerdì del main sponsor biancorosso non ha prodotto alcun comunicato relativamente alla questione tweet dell’AD della società Rosario Rasizza che paventava la chiara possibilità di un possibile addio di Openjobmetis come main sponsor.
Una situazione che quindi ha ancora bisogno di tempo per essere chiarita ma questo non è assolutamente un buon segnale in termini di programmazione per la prossima stagione.
È quasi irrilevante anche solo sottolineare il peso che un eventuale addio del main sponsor avrebbe su tutta la realtà Pallacanestro Varese e le componenti che gravitano attorno alla società si augurano che quella di Rasizza sia solo stata una boutade destinata a rimanere tale.
È altresì però vero che diventa interessante e importante cercare di decifrare il silenzio di questi giorni in merito alla questione e le strade in questo senso sono due: la questione ha poca rilevanza concreta e quindi non necessita di un’immediata definizione, oppure la situazione è talmente delicata che richiede ulteriore tempo e confronti per essere chiarita, con la società che non ha ancora alcun tipo di aggiornamento.
Un quadro che richiede di essere definito al più presto per poter chiudere il bilancio, cercare di capire la reale possibilità di aumento del budget del 10% e iniziare le manovre di costruzione della squadra soprattutto sul lato americani, con gli sforzi per Beane ed Egbunu da attuare al più presto e la questione coach; la riconferma sempre più certa di Bulleri si deve rendere effettivamente tale.
Alessandro Burin
