Purtroppo uno lei luoghi oggi più frequentati di Varese è anche uno degli angoli più belli tra quelli adagiati ai piedi del nostro Sacro Monte.
Purtroppo perché la Schiranna è da qualche tempo meta del “pellegrinaggio” di quelle migliaia di persone che vaccinandosi combattono il maledetto virus che ci ha cambiato e stravolto la vita.
Là dove annualmente venivano a presentarsi le aziende del nostro territorio con il tradizionale appuntamento di fine estate della Fiera di Varese, è stato montato l’hub vaccinale con l’annesso parcheggio, mai così tanto frequentato e mai così tanto ordinato, grazie al lavoro dei volontari, uno dei vanti della nostra collettività. Chissà in quanti, presi dai tanti pensieri che quel vaccino porta con sé, hanno alzato lo sguardo e notato, proprio a fianco del piazzale, un campo attrezzato con paletti, ostacoli, tubi, sali-scendi… i più fortunati tra loro hanno potuto anche vedere lo spettacolo offerto da chi quegli attrezzi utilizza.
Sì è un centro di addestramento cinofilo, quello del DOG CLUB VARESE Asd. Proprio lì abbiamo incontrato il dottor Claudio Carcano, veterinario, “Schirannese DOC” come ama definirsi e fortemente impegnato nella valorizzazione e implementazione dell’offerta turistica del piccolo borgo affacciato sulle rive del lago di Varese.
I nostri “venticinque lettori” (cfr Alessandro Manzoni…) ricorderanno che avevamo incontrato il dottor Carcano lo scorso anno, nel pieno del lockdown. Nel suo ambulatorio (a due passi dal Centro cinofilo) avevamo parlato di quanta importanza avevano avuto gli animali di affezione nell’affrontare quei terribili momenti che per molti hanno significato una forzata solitudine e una faticosa lontananza dagli affetti più cari.
Ora lo ritroviamo in tutt’altra veste, sia in senso metaforico che fisico: jeans e maglietta sulla quale campeggiano le scritte Dog Club Varese e Claudio&Kyle, il suo splendido Border Collie di tre anni, con il quale ha già trionfato in diverse manifestazioni di agility agonistica, una delle specialità cinofile più spettacolari. Ecco allora che il serio e stimato professionista si apre nell’amante più appassionato degli animali che giornalmente cura, incarnando nel migliore dei modi quello che tutti vorrebbero per la propria vita… trasformare la propria passione nel proprio lavoro!
Il conduttore con il suo cane, qualcuno definisce questo connubio unità cinofila, “proprio perché siamo un tutt’uno” ci tiene a specificare con un pizzico di orgoglio Claudio Carcano e ne ha tutte la ragioni.
Chiamato dal Ministero dell’Interno in qualità di veterinario al seguito delle squadre cinofile dei Vigili del Fuoco, ha vissuto in prima persona (accompagnato da Jody, la mamma di Kyle) l’intervento di soccorso ad Amatrice, in quel drammatico agosto del 2016 che ha visto il centro Italia conoscere la devastazione del terremoto. E qui i ricordi si intrecciano e scorrono a fiumi… “quel barboncino che è stato il primo che ho estratto a mani nude dalle macerie, quello splendido segugio che ha resistito 60 ore prima di essere liberato, e poi gatti, pappagalli, le tante operazioni effettuate su quelle povere bestiole che avrebbero rappresentato per i loro proprietari l’unica continuità con la vita precedente“.
Ma Kyle freme, impaziente di scatenarsi nel percorso che lo vede correre tra i paletti, saltare gli ostacoli, entrare nel tubo… una freccia che ad un comando secco e perentorio si blocca come una statua, aspettando altri cenni del suo conduttore. Vedere di cosa è capace, anzi di cosa sono capaci il conduttore e il cane è veramente entusiasmante!
Naturalmente tutto ciò è frutto di passione, di tanto allenamento e grandissima competenza. L’agility è proprio il fiore all’occhiello delle attività che il campo della Schiranna offre, con altre proposte legate all’educazione e svolte con corsi di base, avanzati e personalizzati.
Le parole competenza e serietà sono quelle che meglio definiscono l’attività del Dog Club Varese, che vede nella persona di Alexandre Delrezil responsabile del centro e uno dei primi 15 istruttori in Italia di agility, un vero e proprio sport che non conosce limiti di età nei conduttori, abbinando alla tecnica di conduzione una salutare attività fisica.
Ambrogio Baj
