Lo gnomo invisibile ci aveva costretto ai box. Lo sport, sia esso scolastico che Federale, relegato in un cantuccio. Siamo esseri umani, creati per muoverci, camminare, correre, strisciare, saltare. La nostra carrozzeria è l’apparato scheletrico, il nostro albero motore il sistema muscolare.

Pare fosse stata responsabilità di un pipistrello: il Sars-COV 2 entra, con arroganza, nelle nostre vite. Retrocessi al Medioevo in un batter d’occhio! Passata è la tempesta, odo augelli far festa, chiosava il buon Giacomino. E, finalmente, dopo tre anni, ecco risorgere, prepotentemente, i tanto agognati Campionati Sportivi Studenteschi, promossi dal MIUR per la Scuola Secondaria di Primo e Secondo Grado e, per la nostra provincia, coordinate dall’Ufficio Scolastico.

Un mappamondo di attività motoria, vibrazioni positive, un ritorno alla normalità. Tra le mille e non più mille proposte agonistiche, ci soffermiamo sul Torneo di Basket Tre vs Tre per la Categoria Ragazzi e Cadetti svoltosi nell’impianto sportivo in carico alla Scuola Media A.Ponti di Gallarate. Oltre agli alunni della Scuola ospitante, hanno partecipato, con grande entusiasmo, i ragazzi dell’Istituto Comprensivo C.Carminati di Lonate Pozzolo accompagnati dal Prof.Salvatore Catapano e i pari età della CLIL English Middle School Olga Fiorini di Busto Arsizio con il Prof. Marco Caccianiga.

Il cordiale saluto della Dott.ssa Francesca Capello, Dirigente della Scuola Ponti, ha accolto la pletora di cestisti in pectore, eccitati e galvanizzati dalla doppia fortuna…, saltare una mattina di lezione in “gabbia” e partecipare a ciò che è stata una vera e propria festa dello Sport. Ed ecco il primo miracolo… Un campo da Basket, due canestri, palloni a non finire ed i cellulari spariscono, i tablet e diavolerie tecnologiche varie non pervenuti! Sembra di essere su di un altro pianeta.

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Nessun TikTok, né instagram, né “storie”. I “like” sono riservati al pallone a spicchi che rimbalza, un suono soave, profumo di tabellone e “ferro” da attaccare. E mi viene da pensare… In fondo, se grattiamo il folklore di tutta codesta modernità, i ragazzi sono sempre gli stessi. Mi rivedo all’Oratorio San Vittore. Un pallone, un campo, gli unici veri social media aggreganti.

Inizia il Torneo, abilmente gestito dalla Prof.ssa Anna Maria Ricucci Insegnante di Educazione Fisica della Scuola di casa. Gli alunni si dividono ordinatamente nelle due metà campo ove, nell’una, troveranno un arbitro di eccezione, Gabriele Ballarin ala grande in forza a Basket Oleggio che milita nel Campionato Nazionale di Serie B, nell’altra, saranno diretti da compagni di Scuola, felici di rendersi utili. Tutto procede in un clima di assoluta sportività e sana competizione. Mai una protesta, un gesto fuori luogo.  I piccoli di Prima Media combattono come leoni, mostrando anche individualità di pregio. I fratelli maggiori di Terza Media non sono da meno, con partite combattute punto a punto. Corollario colorato ed entusiasta, la presenza ed il tifo sfegatato degli alunni scesi in palestra per sostenere lo sforzo dei compagni. La mattinata volge al termine. Abbiamo respirato aria di normalità, inebriati da quella meravigliosa sensazione di sfinimento dopo una giornata in palestra, sazi di sport. Diffidate sempre da coloro che sostengono che l’importante sia divertirsi. Dissento. L’importante è impegnarsi. Se mi impegno, mi diverto. Se mi diverto, apprendo. Se apprendo, miglioro. Alla fine, belli cotti, sudati, stremati, tutti insieme per una bella foto a maggior gloria di una mattinata che ha celebrato, nel migliore dei modi, Sua Maestà lo Sport.

Marco Caccianiga

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