PERGINE – Gli applausi vanno spartiti tra Linci e Mastini: Pergine e Varese si affrontano a viso aperto offrendo uno spettacolo degno da semifinale playoff, ma solo uno può vincere e a trionfare sono i padroni di casa grazie ad una rimonta pazzesca che dall’1-4 porta Pergine ad imporsi 5-4 dopo 42’’ di overtime pareggiando la serie sull’1-1.
Un Varese compatto e cinico ha subito aggredito il match e Pergine, così come sabato sera, ha pagato a caro prezzo un inizio timido. Avvio timido anche di Rudy Rigoni: dopo esser stato sorpreso dalla deviazione di Michael Mazzacane, il goalie biancorosso si è fatto poi infilare dal tracciante di Drolet e da Marcello Borghi nell’uno contro uno. Solo nel finale di tempo, sul 3-0, una disattenzione difensiva consente a Foltin di accorciare le distanze.
Il secondo periodo è decisamente più equilibrato e i portieri salgono in cattedra dimostrando di meritare la nomea di migliori goalie del campionato. I goal arrivano solo negli ultimi cinque minuti in situazioni di powerplay: prima Marcello Borghi colpisce con una rasoiata, poi Menerghini pesca l’angolo inarrivabile per Perla.
Nel terzo drittel i Mastini pagano l’eccessiva sicurezza con una gestione pigra di un PP che poteva risultare determinante per chiudere il match. Lasciare Pergine in partita è stato infatti un grave errore: Meneghini e Valorz pareggiano i conti con ancora 7’44’’ da giocare. Non mancano le occasioni a Varese che però spreca, così come sprecano le Linci non sfruttando i due minuti finali in superiorità (ingenua penalità di Desautels, in serata no). All’overtime, in 3vs3, un contropiede di Foltin dopo 42’’ risulta decisivo e Pergine può festeggiare una vittoria che per come era iniziata la gara sembrava impensabile. Appuntamento giovedì 23 marzo alle ore 20.30 alla Acinque Ice Arena per Gara3: la serie proseguirà almeno fino a Gara4, sabato sera di nuovo a Pergine. Nell’altra semifinale, invece, il Caldaro ha sbancato Appiano 1-3 portandosi sul 2-0 nella serie.
LA DIRETTA
PRIMO PERIODO 1-3
Ore 20.25 – Le squadre si avviano verso il campo, manca pochissimo all’inizio di Gara2. Nel Varese assenti Raimondi e Bertin; c’è Garber in seconda linea.
Ore 20.29 – Si parte!
Pergine prova a rendersi subito pericoloso con Meneghini, ma, sul ribaltamento di fronte Andreotti abbatte Desautels e regala il primo powerplay per i Mastini. Gialloneri spietati: Tilaro da posizione defilata lascia partire una conclusione improvvisa con Michael Mazzacane che devia e Rigoni viene colto di sorpresa non riuscendo a trattenere il disco (1’36”). Le Linci sembrano scosse da un inizio con il freno a mano tirato: parecchia imprecisione nella manovra biancorossa con Schina che prova ad approfittarne, ma Rigoni blocca il puck. Penalità per Vanetti e questa volta è Pergine a poter usufruire dell’uomo in più. Drolet gestisce il disco nei primi secondi, ma il possesso torna rapidamente ai padroni di casa e Schina deve salvare sulla conclusione di Valorz. Perla si supera in un paio di occasioni e Varese passa indenne il PK. In parità numerica i Mastini tornano a controllare il disco, ma Bitetto è astuto nel rubarlo a Desautels e Perla rimedia in grande stile ripetendosi poco dopo su Foltin. Nel momento in cui Pergine sembrava poter alzare il ritmo, un passaggio sbagliato durante un cambio di linea ha innescato Drolet sull’esterno e il canadese, da posizione defilata, sorprende per la seconda volta Rigoni (8’18”). I padroni di casa sembrano accusare il colpo e i Mastini provano ad approfittarne con Franchini che però non trova la gabbia. Rispetto a sabato sera coach Devèze ha scelto di far girare anche la quarta linea con Pietro Borghi e Odoni particolarmente pimpanti. Ritmi più blandi nella seconda metà del drittel: Varese gestisce con calma, Pergine è impreciso e il cronometro scorre. Proprio l’imprecisione delle Linci propizia il tris: disco che esce dal terzo offensivo biancorosso e Marcello Borghi si presenta a tu per tu contro Rigoni superandolo d’astuzia facendogli passare il disco tra le gambe (14’29”). Match in discesa (Franchini e Tilaro sfiorano il poker nel giro di pochi secondi), ma i Mastini combinano una frittata in uscita regalando il disco a Pergine che libera Foltin per il goal dell’1-3 (15’49”). Attimo di sbandamento dei gialloneri e Perla deve salvare su Andreotti. Botta e risposta: Reffo viene fermato dal goalie varesino, mentre dall’altra parte Tilaro non inquadra la gabbia per questione di millimetri. Il minuto finale passa senza particolari emozioni: al primo intervallo Varese conduce 3-1 sul Pergine.
SECONDO PERIODO 1-1
Ore 21.14 – Squadre di nuovo sul ghiaccio!
Ore 21.16 – Si riparte! Disco di Pergine.
Avvio contratto da parte di entrambe le squadre: dischi persi sia dai gialloneri sia dai biancorossi finché Schina si scalda con un rasoghiaccio respinto da Rigoni che apre al contropiede di Pergine vanificato da un liscio di un attaccante. Perla dice poi di no a Bitetto e Michael Mazzacane viene chiuso dalla parte opposta da Rigoni che si ripete poco dopo su Franchini. Bastone alto però dell’italo-canadese e powerplay per Pergine. Succede di tutto: Michael Mazzacane s’invola da solo contro Rigoni che salva miracolosamente e innesca Foltin con Perla che risponde da campione. Sul rientro di Franchini, Pergine avrebbe la chance di portarsi a -1 ma nessun biancorosso riesce a spingere un disco vagante nella gabbia giallonera e Vanetti allontana. Ingaggio, passaggio sbagliato di Desautels e Valorz si divora un altro goal; il canadese prova a riscattarsi poco dopo con un bolide dalla blu, ma Rigoni sembra tornato sui suoi livelli e neutralizza con sicurezza. La conferma arriva sull’azione seguente: Franchini, Desautels e Michael Mazzacane si devono arrendere al goalie biancorosso. I portieri si esaltano: Perla (dopo un palo di Foltin) ha detto di no a Meneghini, mentre Rigoni si è superato su Piroso. Due minuti di penalità a Reffo complicano i piani di rimonta di Pergine: il PP dei Mastini è pigro e i gialloneri si divorano il goal del 4-1 con Michael Mazzacane che sbaglia un appoggio comodo per Tilaro. La rete però arriva: Vanetti appoggia il disco a Marcello Borghi che scarica un bolide a mezza altezza su cui Rigoni è indeciso e alza la gamba troppo tardi, riuscendo solo a deviare il puck (16’10”). Colpo di bastone e Schina regala 2′ di superiorità per Pergine che riapre immediatamente il match: disco a Meneghini e siluro rasoghiaccio alla sinistra di Perla (17’48”). Finale in crescendo per Pergine, ma i Mastini si chiudono e il secondo drittel va in archivio con i gialloneri avanti 4-2.
TERZO PERIODO 2-0
Ore 22.03 – I giocatori tornano sul ghiaccio per l’ultimo drittel. Nel frattempo Caldaro è volato sul 2-0 nella serie contro Appiano avendo vinto Gara2 per 3-1.
Ore 22.04 – Ingaggio! Primo disco di Pergine che si getta subito in attacco.
Perla e Rigoni subito protagonisti con un ottimo intervento a testa, ma è il goalie biancorosso ad essere fenomenale neutralizzando una conclusione da distanza ravvicinata di Vanetti. Trattenuta di Becker e PP per i Mastini che però pensano più che altro a far passare il tempo e Pergine vive indenne l’inferiorità. Atteggiamento che viene pagato subito: pasticcio difensivo di Desautels e Meneghini è reattivo nello sparare il disco alle spalle di Perla (6’28”). Reazione rabbiosa dei Mastini punti sul vivo: Tilaro sfiora il goal e Odoni viene chiuso da Rigoni, pronto a bloccare anche la successiva conclusione di Schina. Insistono i gialloneri con una super azione di Odoni che però si deve arrendere al goalie avversario. Il Pergine resiste e colpisce: azione in velocità delle Linci a liberare Valorz davanti a Perla ed è 4-4 (12’16”). Altro forcing dei Mastini con Desautels che prova a riscattare gli errori precedenti, senza però aver fatto i conti con Rigoni che dice di no. Franchini non trova la gabbia e Pergine riparte in contropiede con Perla che salva clamorosamente perdendo anche il bastone nel movimento per spostarsi. Match pirotecnico: botta di Drolet e Michael Mazzacane è sfortunato nel rebound con il disco che gli resta sotto. Lo stesso Mazzacane non riesce a deviare in gabbia l’assist intelligente di Piroso. A 1’55” dal termine Desautels si accomoda in panca puniti e Pergine ha una chance clamorosa per vincere. Sofferenza unica con Perla che chiude la gabbia compiendo un autentico miracolo su Valortz proprio sulla sirena. Si va all’overtime.
OVERTIME 1-0
5” in 4vs3 gestiti senza problemi, poi si torna come da regolamento in 3vs3: Varese ci prova con Michael Mazzacane, ma Foltin parte in contropiede e Perla non riesce a trattenere il disco che termina in gabbia (42”). Pergine ribalta il match al supplementare e pareggia la serie: appuntamento alla Acinque Ice Arena di Varese giovedì sera con Gara3.
PERGINE – HCMV VARESE HOCKEY 5-4 (1-3 – 1-1 – 2-0 – 1-0)
Pergine: Rigoni (Zanella); Franza, Gamper, Meneghini, Viliotti, Bitetto; Ambrosi, Becker, Valorz, Sanvido, Foltin; Reffo, Ghizzo, Flessati, Andreotti, Mocellin; Marano. Coach: Andrea Ambrosi
HCMV Varese Hockey: Perla (Mordenti); Schina, Desautels, Piroso, Vanetti, Marcello Borghi; Garber, Piccinelli, Drolet, Franchini, Michael Mazzacane; Erik Mazzacane, Belloni, Cordiano, Tilaro, Allevato; Pietro Borghi, Odoni, Privitera. Coach: Claude Devèze
Arbitri: Andrea Benvegnù, Fabio Tirelli (Gianluca Abram, Alberto Plancher)
Reti: 1’36” (HCMV) Michael Mazzacane PP1 (Schina, Franchini); 8’18” (HCMV) Drolet (Schina, Michael Mazzacane); 14’29” (HCMV) Marcello Borghi; 15’49” (P) Foltin (Andreotti, Meneghini); 36’10” (HCMV) Marcello Borghi PP1 (Vanetti); 37’48” (P) Meneghini PP1 (Sanvido, Foltin); 46’28” (P) Meneghini (Foltin); 52’16” (P) Valorz (Sanvido, Becker); 60’42” (P) Foltin (Becker)
SEMIFINALI
GARA1
HCMV Varese(1) – Pergine(0) 3-2
Caldaro(1) – Appiano(0) 3-1
GARA2
Pergine(1) – HCMV Varese(1) 5-4OT
Appiano – Caldaro(2) 1-3
GARA3
HCMV Varese – Pergine (giovedì 23 marzo ore 20.30)
Caldaro – Appiano (giovedì 23 marzo ore 20.30)
EVENTUALE GARA4
Pergine – HCMV Varese (sabato 25 marzo ore 20.00)
Appiano – Caldaro (sabato 25 marzo ore 19.30)
EVENTUALE GARA5
HCMV Varese – Pergine (martedì 28 marzo ore 20.30)
Caldaro – Appiano (martedì 28 marzo ore 20.30)
Matteo Carraro
