Quinta sconfitta consecutiva per il Città di Varese che, dopo aver tenuto in equilibrio la sfida per 81′, si arrende regalando un rigore alla Virtus CiseranoBergamo che passa 0-1. Ecco le nostre pagelle.
Moleri 6 – Risponde presente quando c’è da rispondere presente e, per poco, non neutralizza il rigore decisivo.
Rossi 5.5 – Prestazione ordinata e funzionale; peccato per quel gol sbagliato. Nel finale perde la testa e la sua espulsione rischia di pesare tantissimo (considerando anche l’assenza di Parpinel).
Monticone 6 – Una svista all’inizio, poi regge il confronto con gli attaccanti avversari senza sfigurare e risolve un potenziale pericolo con una decisa scivolata per allontanare in corner.
Boni 6 – Nel complesso la difesa regge e anche il classe ’95 contribuisce con una prestazione solida. Non basta a tenere inviolata la porta di Moleri.
Foschiani 6.5 – Il migliore quest’oggi: dimostra grande attenzione in fase difensiva e non si tira indietro quando c’è da spingere; gli è mancato il guizzo decisivo.
Bigini 6 – Prestazione discretamente ordinata, ma condita da una serie di piccoli errori su cui si deve lavorare ancora molto; l’attenuante è che non doveva giocare titolare. Sufficienza d’incoraggiamento (30′ st Candido sv – Nello spezzone giocato lascia intravedere un assaggio delle sue qualità, ma sull’occasione del rigore non è impeccabile).
Malinverno 5.5 – Spezziamo subito una lancia a suo favore: gran lavoro sporco su Panatti, ma spetta a lui impostare il gioco e, da questo punto di vista, deve crescere ancora tantissimo.
Mecca 5.5 – Vaga per il campo senza avere apparentemente un ruolo: al Varese serve un equilibrio tattico che in questo momento sembra mancare e il classe ’99 prova a darlo in qualche modo risultando però troppo confusionario.
Truosolo 5.5 – Inizia bene, poi cala d’intensità anche condizionato da un problema fisico; grave errore su Jaouhari, forse doveva essere sostituito prima (30′ st Scarpa sv – Recupero prodigioso appena entrato, poi cerca di dare il suo contributo alla squadra)
Pastore 5.5 – Fino all’81’ era il migliore della squadra, ma quel fallo ingenuo da rigore pesa tantissimo ed è frutto, paradossalmente, della sua volontà di contribuire a questa causa in ogni zona del campo. La voglia di incidere non gli manca mai (sfortunato in un paio di occasioni) e non dovrà mai mancargli perché avrà modo di rifarsi: la salvezza del Varese dipende da lui.
Rossini 6 – Analizzando la prestazione forse la sufficienza piena non la meriterebbe, ma si sacrifica in un ruolo non suo (giocando un primo tempo discreto) salvo poi calare vistosamente nel finale; un premio per l’attitudine.
De Paola 5 – Oggi forse il Varese non demerita, ma sta di fatto che è arrivata lo stesso una sconfitta. Il non presentarsi davanti ai microfoni sa di ammissione di colpa.
VIRTUS CISERANOBERGAMO: Cavalieri 6, Gritti 6, Nessi 6, Moioli 6.5, Monti 5.5 (24′ st Belloli 6), Jaouhari 6.5, Cazzola 6.5, Careccia 6.5, Panatti 7 (42′ st Tarasco sv), Viscardi 5.5, Caraffa 5.5 (24′ st Pellegrini 6); all. Del Prato 6.5
Matteo Carraro
