Il Lumezzane espugna 2-0 il Franco Ossola, vince il Girone B di Serie D e vola in Serie C: al termine del match può iniziare la festa bresciana: direttamente da Lumezzane la squadra si è portata un impianto audio di tutto rispetto per dar via ad un vero e proprio party negli spogliatoi che si è presto trasferito in sala stampa. Se il presidente Andrea Caracciolo è riuscito a parlare tranquillamente davanti ai microfoni, mister Arnaldo Franzini ha provato a raccontare le emozioni della vittoria, ma è stato interrotto a più riprese dai suoi scatenati giocatori.

Arnaldo Franzini: “Vincere è sempre bello, ma non è mai facile”

“Faccio un passo indietro e torno allo scorso anno: sono felice di aver preso la scelta di allenare il Lumezzane perché si è rivelata una decisione bella e azzeccata. Vincere è sempre bello ma non è mai facile, né in Eccellenza né tanto meno in Serie D, ed essere qui oggi a parlare di due promozioni consecutive è davvero bello e certifica lo straordinario lavoro di una società seria che riporta una piazza storica come il Lumezzane dove merita di stare. Abbiamo lavorato in modo perfetto, senza mai una polemica o un problema, 77 punti in un girone da 18 squadre è tanta roba, a maggior ragione contro un avversario tosto come l’Alcione che non ha mai mollato: noi eravamo una neopromossa speciale, è vero, ma pur sempre una neopromossa e ci vogliamo godere questo successo”.

Andrea Caracciolo: “Le vittorie si costruiscono da una società solida, seria e ambiziosa”

“Sono stato fortunato perché sono arrivato in una società seria e ambiziosa dove ho avuto la possibilità di esprimermi avendo al mio fianco persone che mi hanno trasmesso la passione del Lumezzane. Sin dall’estate scorsa sapevamo di aver costruito una squadra forte e nel girone d’andata il mister ha fatto un lavoro fenomenale nell’amalgamare un gruppo nuovo che ha sempre dimostrato una mentalità vincente grazie ad un capitano straordinario come Simone Pesce che è stato d’esempio per tutti. Adesso ci godiamo questa vittoria, proveremo a dire la nostra nelle finali scudetto e poi penseremo alla Serie C; quando saremo pronti guarderemo anche al prossimo salto di categoria. Le vittorie si costruiscono alla base, da una società solida, seria e ambiziosa che sa trasmettere tutto questo ai ragazzi”.

Eros Pisano e Luca Forte: “Il Varese si salverà”

Eros Pisano: “Quella di oggi è la mia quinta promozione al Franco Ossola, peccato non sia arrivata con la maglia del Varese perché questa sarà sempre casa mia. Avversari, ma mai rivali: adeso posso liberamente tifare Varese e sono certo che i biancorossi si salveranno. Rosati? Per il momento solo un abbraccio, niente firma”.
Luca Forte: “Festeggiare qui è doppiamente bello perché questa è davvero casa mia. Io auguro al Varese di salvarsi perché non merita di stare qui: nel momento in cui c’è bisogno di tirar fuori tutto il Varese sa farlo, come è successo tanti anni fa contro il Novara”.

Matteo Carraro

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui