VARESE – Serata magica a Varese per i Mastini che, al debutto nel Master Round, schiantano il Dobbiaco 5-2 scappando subito in fuga (vista la vittoria ai supplementari del Caldaro sull’Appiano). Davanti ad un pubblico strepitoso (Acinque Ice Arena sempre più bollente e sempre più sold-out con Giuseppe Sannino come ospite d’onore) l’HCMV si è dimostrato più forte degli Icebears in ogni frangente sapendo gestire meglio anche la tensione nervosa (l’ex Capannelli non si è certo fatto amare) e colpendo nei momenti giusti.
Poco più di otto minuti e il match si sblocca con Piroso che spinge in gabbia da due passi l’assist di Marcello Borghi; Monthaler pareggia in mischia e al primo intervallo è 1-1. Nel secondo drittel i Mastini accelerano a approfittano di due PP per portarsi sul 3-1 con Marcello Borghi e Raimondi; anche Dobbiaco non sbaglia in superiorità (Rizzo) e in chiusura di tempo Raimondi avrebbe la chance per la doppietta sbagliando un rigore. Ultimo drittel di puro agonismo: fioccano le penalità (Capannelli protagonista in negativo), ma Varese è spietato: Tilaro e Desautels fanno esplodere la festa giallonera. Domenica appuntamento da non perdere a Caldaro.
MASTER ROUND
1^ GIORNATA
Appiano – Caldaro 4-5OT
HCMV Varese – Dobbiaco 5-2
Riposa: Pergine
CLASSIFICA
HCMV Varese 16 (13+3)
Caldaro 14 (12+2)
Pergine* 12 (12+0)
Appiano 12 (11+1)
Dobbiaco 11 (11+0)
*= una partita in meno
LA DIRETTA
PRIMO PERIODO 1-1
Ore 20.15 – Dopo la consueta fase di riscaldamento, i giocatori sono tornati negli spogliatoi. Pochi minuti all’inizio del Master Round. Coach Devèze non intende lasciare nulla al caso e schiera quattro linee complete e compatte: Garber lanciato in prima, Fanelli in seconda, occhio alla quarta con Piccinelli e Raimondi a dar manforte a Odoni, Privitera e Pietro Borghi (da valutare se sarà effettivamente così).
Ore 20.25 – Luci spente! Con gli Icebears già sul ghiaccio, stanno per entrare i Mastini!
Ore 20.30 – Ingaggio! Primo disco degli Icebears!
La prima occasione è però per i Mastini: Vanetti vede Piccinelli libero in mezzo e lo serve, ma la conclusione è debole e centrale. Drolet si scalda con una conclusione fuori di poco e Cordiano qualche istante dopo brucia sul tempo un avversario che si salvain qualche modo scontrandosi con Burzacca e spostando la gabbia. Dobbiaco si fa vedere davanti con un’azione insistita e Majul viene murato proprio al momento della conclusione. Al 4′ contropiede devastante di Majul e Capannelli, Perla si oppone in entrambi ripetendosi poco dopo su Profunser. Buon momento degli Icebears: Majul semina il panico, ma la difesa varesina gestisce alla grande. Si scuotono i Mastini con una girata improvvisa di Franchini, ma Burzacca c’è. Ingaggio alla sinistra della gabbia altoatesina e fucilata di Tilaro bloccata con sicurezza dal goalie biancorosso. Serve un guizzo ai Mastini e lo trova Schina aggredendo il terzo offensivo con un preciso servizio per Marcello Borghi che aspetta il momento per servire Piroso, pronto a spingere il disco in gabbia per far esplodere la Acinque Arena Ice (8’29”). Mastini scatenati: Franchini allarga per Drolet che scarica un bolide sul palo, schiena di Burzacca e disco messo fuori dagli Icebears. Il Dobbiaco traballa e Varese rischia di approfittarne: magia di Marcello Borghi per Drolet che scarta Burzacca ma perde il contatto con il disco. Provano a scuotersi gli ospiti con Zandegiacomo con Perla che risponde presente, ma il goalie giallonero non può nulla sulla girata di Monthaler imbeccato da Capannelli (16’16”). Alverà avrebbe poco dopo il disco del sorpasso ma un funambolico Perla respinge con l’aiuto di Schina; passano pochi secondi e Majul sbecca il palo esterno. Alla prima sirena è 1-1: 20′ intensissimi che il pubblico ha dimostrato di gradire.
SECONDO PERIODO 2-1
Ore 21.11 – Di nuovo sul ghiaccio per il secondo drittel.
Ore 21.14 – Ingaggio! Disco degli Icebears, ma Piroso intercetta e Zandegiacomo lo aggancia con il bastone prendendosi 2′ che regalano ai Mastini il primo power play del match.
Drolet prima e Vanetti da due passi poi non riescono a trovare il varco vincente, ma il goal arriva e porta la firma di Marcello Borghi che è il più lesto sul rebound dopo la conclusione di Piroso (49”). Dobbiaco si risistema e prova ad approfittare di un PP a seguito di un aggancio con bastone di Fanelli. Ottima gestione dell’inferiorità da parte dei Mastini che tengono senza rischiare e Desautels ruba la scena in due occasioni: prima conclude a lato, poi, dopo un’autentica magia, coglie in pieno un palo clamoroso. Perla dall’altra parte salva su Capannelli che abbatte Franchini in contropiede prendendosi due minuti. Possesso blando dei Matini che comunque si rendono pericolosi con Marcello Borghi prima di trovare il tris: a pochi secondi dalla fine del PP, Franchini lavora per Marcello Borghi che vede lo spiraglio giusto per servire Raimondi in mezzo e il numero 91 non sbaglia (7’40”). Doppio vantaggio da gestire, ma i Mastini restano con un uomo in meno (2′ a Garber per bastone alto) e Perla deve subito salvare su De Lorenzo Meo che, poco dopo, sorprende il portiere varesino con una conclusione da metà campo che rimbalza davanti alla gabbia spegnendosi sul palo. Sgambetto di Schina e Mastini in tre contro cinque ma, proprio sul rientro di Garber, Rizzo trova i varco giusto sul primo palo (11’57”). Riprende il match e un ispirato Marcello Borghi gira un disco all’improvviso che Burzacca respinge in qualche modo; dall’altra parte Capannelli trova l’esterno della rete. Azione clamorosa di Vanetti poco dopo, ma il capitano giallonero perde il contatto con il disco proprio davanti a Burzacca. Tilaro e Wieser fanno amicizia (2′ a entrambi) e si gioca 4vs4. Perla salva in rapida successione su Plankensteiner e Monthaler, ma i Mastini restano in tre (aggancio con bastone di Piroso): sul 3vs4 i gialloneri tengono e sul 4vs5 Raimondi si conquista un rigore. L’attaccante giallonero parte dal centrocampo e si presenta davanti a Burzacca che però lo mura: si resta sul 3-2 e Mastini ancora in inferiorità per qualche secondo. Buona gestione e finale in crescendo dei padroni di casa che sfiorano il poker con un’azione confusa a pochi istanti dalla sirena. Al secondo intervallo i gialloneri conducono 3-2.
TERZO PERIODO 2-0
Ore 22.05 – I giocatori si ripresentano sul ghiaccio per l’ultimo drittel.
Ore 22.07 – Ingaggio! Disco dei Mastini!
Pallonetto di Michael Mazzacane dalla blu e Burzacca blocca. Al 2′ Tilaro ci prova con un tracciante da destra, ma ancora una volta il goalie altoatesino c’è; contropiede devastante del solito Capannelli e Perla salva in qualche modo (azione che si ripete un minuto dopo). Sono però i Mastini a passare: Fanelli esce con sicurezza dalla difesa e serve Tilaro che si vede ribattere il primo tiro, non il secondo che buca Burzacca per il 4-2 giallonero (5’0’2). Il match si anima con Rizzo da una parte e Piroso dall’altra che si scontrano contro i portieri. Perla protagonista ancora su Majul; contropiede splendido di Drolet e Burzacca si supera due volte sul canadese. A proposito di canadesi, Capannelli (che a quanto pare ha un conto in sospeso con Varese continuando a caricare ogni avversario ben oltre i limiti, senza venire sanzionato) si lancia in contropiede e Schina, di fatto, lo scaraventa contro la traversa prendendosi 2′. Capannelli, sull’azione seguente, schianta Marcello Borghi alla balaustra scatenando l’ira del pubblico. Delirio giallonero a 7’48” dalla fine: su un fallo non fischiato Monthaler si presenta davanti a Perla che compie un miracolo dando il via al contropiede finalizzato da Desautels che fa letteralmente esplodere il Palaghiaccio di Varese (12’12”). Mastini scatenati e Piroso si vede murare in maniera incredibile il disco del possibile 6-2 da Burzacca, ma Dobbiaco sembra aver mollato mentalmente e Profunser lascia i suoi in quattro. I Mastini non ne approfittano, ma a 2′ dalla sirena resta il vantaggio di tre reti che si protrae fino all’esplosione di gioia del pubblico varesino che saluta la capolista con un’ovazione.
IL TABELLINO
HCMV VARESE HOCKEY – ICEBEARS DOBBIACO 5-2 (1-1 – 2-1 – 2-0)
HCMV Varese: Perla (Dalla Santa); Schina, Garber, Piroso, Vanetti, Marcello Borghi; Desautels, Fanelli, Drolet, Franchini, Michael Mazzacane; Erik Mazzacane, Belloni, Cordiano, Tilaro, Allevato; Piccinelli, Raimondi, Odoni, Privitera, Pietro Borghi. Coach: Claude Devèze
Dobbiaco: Burzacca (Plumari); Plankensteiner, Wieser, Capannelli, Majul, Giulio Zandegiacomo; Lanzinger, Profunser, Alex De Lorenzo Meo, Rizzo, Alverà; Hasler, Vecellio Taiarezze, Purdeller, Volgger, Monthaler. Coach: Ivo Machacka
Arbitri: Fabio Lottaroli, Willy Vinicio Volcan (Federico Cusin, Simone Vignolo)
Reti: 8’29” (HCMV) Piroso (Marcello Borghi, Schina); 16’16” (ID) Monthaler (Capannelli); 20’49” (HCMV) Marcello Borghi PP1 (Piroso, Drolet); 27’40” (HCMV) Raimondi PP1 (Marcello Borghi, Franchini); 31’57” (ID) Rizzo PP1 (Capannelli); 45’02” (HCMV) Tilaro (Fanelli); 52’12” (HCMV) Desautels (Raimondi, Michael Mazzacane)
Matteo Carraro
