Superato il periodo delle feste ci si avvicina sempre più al rientro in campo, previsto per il 22 gennaio. Con l’inizio del girone di ritorno si apre il periodo chiave della stagione per il Girone Z di Seconda Categoria, dove i nodi verranno al pettine e le squadre capiranno per quali obiettivi poter lottare concretamente.

La lotta per il titolo

Il Cantello Belfortese non ha avuto bisogno né di rodaggio né di ambientamento in questo campionato, portando avanti fin dalle prime uscite un rullino di marcia invidiabile. I biancorossi hanno dominato l’inizio di stagione mettendo a referto tre vittorie prima dello scivolone contro la France Sport alla quarta uscita. Gli ex uomini di Fera hanno poi proseguito macinando risultati utili fino alla quindicesima giornata, in cui è arrivato il secondo stop stagionale. A rafforzare la convinzione di trovarsi davanti alla favorita del campionato è data anche dalle statistiche tra goal fatti e subiti: i biancorossi presentano il miglior attacco e la miglior difesa della stagione, eppure il primato sembra essere tutt’altro che scontato.

Non è infatti da escludere una lotta serrata fino all’ultima giornata del campionato: a ridosso della nuova squadra di Saporiti si trova il Ceresium Bisustum, distante solamente tre punti e con tanta voglia di creare un capolavoro a Porto Ceresio. L’obiettivo stagionale dei rossoblù non è la vittoria finale ma, con la qualificazione ai playoff che sembra ormai certa, i piani potrebbero cambiare velocemente, permettendo a Devardo di tenere un occhio puntato sulla prima posizione. Nello scontro diretto, infatti, i rossoblù sono sembrati a livello della società di Fontana e sono pronti a giocarsi le proprie carte fino all’ultima giornata. Anche il Caravate sembra pronto a puntare in alto con Minervino che, grazie alla vittoria all’ultima di ritorno sulla capolista, ha agganciato la lotta per la prima posizione. I gialloverdi presentano un’ottima squadra, ma sono forse meno pronti dei rivali per il grande salto (come dimostrano gli scivoloni contro Coarezza e Don Bosco). Ultima, ma non meno importante, è la Jeraghese che, dopo un periodo di assestamento dei nuovi innesti, ha ricucito fino a tornare a soli cinque punti dalla cima della classifica. Baratelli sta costruendo una squadra profonda, capace di portare a casa punti contro tutte le formazioni di Seconda e, se all’inizio sembrava che la faraonica campagna acquisti non stesse fruttando quanto sperato, ora i giallorossi possono cercare un’impresa quasi impossibile.

La lotta Playoff

Escludendo le quattro formazioni coinvolte nella lotta al titolo, per l’accesso ai playoff rimane solamente un posto a disposizione. Fino a questo momento non sembrano esserci dubbi su chi possa essere l’indiziata principale per occupare quello slot: il Don Bosco. Gli uomini di Paracchini hanno infatti sorpreso tutti in questa prima metà di stagione e sembrano essere per distacco la principale indiziata a chiudere al quinto posto: i biancoverdi hanno dimostrato sul campo di poter essere, al primo anno in questa categoria, a livello delle migliori formazioni. L’unico ostacolo sul percorso potrebbe essere il distacco dalla seconda posizione, ma attualmente rimane una preoccupazione remota in quanto la forbice è di soli sei punti.

Lotta per non retrocedere

Il discorso si complica di molto uscendo dalle prime cinque posizioni, con il campionato che presenta una classifica cortissima: l’Aurora Induno, attualmente sesta, è separata da soli 12 punti rispetto all’ultima posizione. In una stagione così equilibrata diventa difficile fare previsioni certe ma, se per la sopracitata formazione di Criscimanni la salvezza sembra mai ad un passo (così come per il Buguggiate di Pedretti), tutte le altre compagini sono da considerarsi in lotta per evitare i playout.

Il Caesar è la prima squadra a rientrare in questa lotta: i ragazzi di Fusco hanno dimostrato di appartenere a pieno titolo a questa categoria dopo il difficile avvio, ma dovranno confrontarsi con un Coarezza al lavoro per la rinascita dopo una campagna acquisti importante e con molte altre squadre pronte a giocarsi le proprie carte per restare in Seconda anche il prossimo anno. Di questo discorso fanno parte anche Cuassese, Valcuviana, Union Tre Valli, France Sport ed Eagles Caronno, pronte a darsi battaglia in una seconda metà di stagione tutta da vivere: come dimostrato dalla società di Cuvio, infatti, concatenare due vittorie consecutive può permettere di passare dalla penultima posizione alla lotta per il sesto posto. Con una classifica così corta non si possono dunque escludere colpi di scena dell’ultimo minuto ed ogni giornata è da considerarsi decisiva. A restare fuori dalla bagarre sembra invece la Malnatese che, dopo una stagione complicata come quella dello scorso anno, sembra poter essere la vittima sacrificale per la retrocessione diretta in Terza Categoria.

Andrea Vincenzi

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