Arrivato quest’anno tra le fila biancoblu dell’Aurora Induno, Andrea Scalamandre sta cercando di trainare i suoi compagni verso l’obiettivo dei playoff. Il classe ’98 ha segnato otto reti fino a questo momento, ma non intende fermarsi.

Con la vittoria di domenica avete conquistato la quinta posizione, ti ritieni soddisfatto oppure pensi si potesse fare di più?
“Diciamo che le premesse erano quelle di fare un campionato tranquillo. Con il passare delle partite abbiamo capito che avremmo potuto lottare per quelle posizioni ed ora ci siamo arrivati, ma davanti stanno correndo troppo ed è difficile pensare di poter arrivare anche per i playoff”.

Hai contribuito a questo risultato con i tuoi gol, al momento 8, a quale sei più affezionato?
“Il primo contro la France Sport perchè ci ha permesso di fare i tre punti. Era il primo con la nuova squadra ed era un po’ che non riuscivo ad integrarmi bene in un gruppo, mentre quest’anno sono riuscito a farlo bene”.

Con ancora 7 partite da disputare a quanto pensi di poter arrivare?
“A inizio anno avevo fatto una scommessa con un compagno sul fare 7 goal in campionato, ci sono arrivato prima, ma spero di poter ambire almeno alla doppia cifra. Con un gol a partita potrei arrivare a 15”.

Nonostante quest’anno non siate stati quasi mai coinvolti nella lotta salvezza, con una vittoria nella prossima partita sareste matematicamente al sicuro. Come scenderete in campo domenica?
“Diciamo che la mentalità non cambia mai. Credo che verrà giocata come tutte le altre, non dobbiamo pensare a cosa significhino i tre punti, ma pensare a vincere come ogni domenica. Questa mentalità e determinazione sono tra i nostri migliori punti di forza e non credo verranno a mancare in questa partita”.

Cosa ti aspetti dalla sfida contro il Varano?
“Queste sono le partite più insidiose secondo me: affrontiamo una squadra in difficoltà, sotto di noi in classifica e può essere rischioso se non si scende in campo con la giusta mentalità. Loro cercheranno di vincere per tirarsi fuori dalla zona playout, ma noi dobbiamo andare a giocare per vincere perché ogni domenica è fondamentale conquistare i tre punti”.

C’è un po’ di rammarico per il calo avuto a metà del girone d’andata che vi è costato diversi punti?
“Assolutamente sì. In quel periodo ci è mancata la mentalità, eravamo scarichi e facevamo fatica. Le partite in bilico si perdevano e non riuscivamo ad esprimerci al meglio. C’è da dire che mancano ancora sette partite e tutto può ancora succedere: la matematica non ci esclude dai playoff e ci crederemo fino all’ultimo”.

Dove può ancora migliorare questa squadra?
“Dall’inizio dell’anno, sia dal punto di vista tecnico che mentale, abbiamo fatto un grosso cambiamento. Voglio fare i complimenti al mister perché penso che lui sia stato una grande chiave per questa crescita. Dobbiamo migliorare nella creazione offensiva: non soffriamo tanto ma vogliamo arrivare ad indirizzare prima le partite”.

Andrea Vincenzi

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