Davanti è ormai partito il countdown che consegnerà al Sestri Levante le chiavi della Serie C: i 12 punti di vantaggio (Sanremese che avrà 11 minuti per provare a ribaltare il momentaneo 2-1 del Chisola) a nove giornate dal termine fanno ben sperare i Corsari che, sulla carta, avranno un impegno decisamente più agevole. La 30^ giornata del Girone A di Serie D ha però moltissimo da dire in merito al discorso playoff e playout: non resta che vivere il turno a partire dalle ore 14.30 di domenica 5 marzo.
FOSSANO – LEGNANO
Sulla carta ci sarebbe ben poco da dire: un lanciatissimo Legnano (cinque risultati utili consecutivi, di cui quattro vittorie, senza subire gol) farà visita ad un Fossano ormai virtualmente in Eccellenza (-17 dalla speranza playout con appena 27 punti a disposizione) che non ha mai vinto una partita in stagione raccogliendo appena otto pareggi. Proprio perché il match sembra così facile, tuttavia, il Legnano dovrà prestare il massimo dell’attenzione e, come ribadito da Alessandro Vernocchi, l’unico obiettivo è quello di proseguire l’ottimo trend del momento (bissando perché no il 3-0 dell’andata) per ricucire il gap di sette punti che separa i lilla dai playoff.
Arbitro: Gianluca Li Vigni di Palermo (Nicolò Pasquini di Genova – Simone Colella di Imperia)
CASTELLANZESE – CASTANESE
Momenti difficili per il mondo neroverde sia sponda Castellanzese sia sponda Castanese: da una parte i padroni di casa non vincono (e non segnano) da quattro giornate consecutive, mentre agli ospiti continua a mancare il successo dal 27 novembre e la salvezza dista sei lunghezze. Nove, invece, i punti di differenza tra le due squadre il che implica un comune obiettivo: la vittoria. Solo una delle due, però, potrà gioire (un pareggio sarebbe deleterio per entrambe) e ad avere la meglio sarà la squadra in grado di gettare il cuore oltre l’ostacolo. Il pareggio con l’Asti, in tal senso, potrebbe aiutare la Castanese, anche se la Castellanzese (reduce dal ko di Bra) vincendo 2-1 all’andata spezzò un momento non proprio positivo.
Arbitro: Vittorio Umberto Branzoni di Mestre (Enrico Antonini di Bassano del Grappa – Flavius Costel Condrut di Castelfranco Veneto)
LE ALTRE PARTITE
Altri tre punti in cassaforte per la capolista Sestri Levante: difficile immaginare un epilogo diverso della trasferta piemontese sul campo del Casale. Sanremese quindi obbligata a vincere (alle ore 15.00) sul campo del Pont Donnaz per provare a tenere aperto il discorso campionato, anche se i biancoazzurri (a -13 dalla vetta e con undici minuti per recuperare il 2-1 di vantaggio del Chisola al momento della sospensione del match) dovrebbero più che altro preoccuparsi dall’ascesa del Vado: i rossoblù, a quattro lunghezze dalla Sanremese, dopo la vittoria nel recupero della 26^ giornata contro il Borgosesia, sono pronti a ricevere una Fezzanese lanciatissima dagli ultimi sette risultati utili consecutivi.
Per il Bra l’obiettivo è semplice: consolidare il quarto posto e restare in scia di chi lo precede. Obiettivo che i giallorossi proveranno a perseguire facendo visita al Chieri, con i torinesi che sembrano ormai essersi lasciati alle spalle le difficoltà di inizio stagione ma che non possono dormire sonni tranquilli con appena cinque punti di vantaggio sulla zona playout. Scontro diretto ai margini della zona playoff, invece, tra Ligorna e Gozzano (ore 15.00): sono cinque i punti che separano i rossoblù piemontesi dal quinto posto dei rossoblù liguri e, con una vittoria, gli ospiti riaprirebbero definitivamente la corsa alla post season.
Forte dell’entusiasmo maturato dalla quasi vittoria sulla Sanremese (recupero degli undici minuti restanti in programma per mercoledì 8 marzo), il Chisola si prepara a ricevere l’Asti (ore 15.30) che, in settimana, ha salutato mister Boschetto per accogliere Christian Cisiano (ex U17 Regionali dei biancorossi): per i galletti, a -6 dal quinto posto, la vittoria è d’obbligo.
Si chiude con due interessanti scontri diretti di bassa classifica: da una parte il Pinerolo cerca il colpaccio a Tortona per scavalcare i bianconeri in classifica e confermarsi fuori dalla zona playout, mentre il Borgosesia ha bisogno di un successo (dopo cinque giornate a secco di vittoria) per allontanare lo Stresa Vergante e scongiurare l’ipotesi spareggio.
Matteo Carraro
