Nel fine settimana del 30 aprile Cassano Magnago è scesa in campo con tre formazioni per un totale di cinque gare disputate, al termine delle quali solamente le formazioni femminili hanno potuto sorridere.

A1 Maschile

Merano-Cassano Magnago 38-27 (17-12)
Come pronosticabile, per Cassano Magnago sono scesi in campo tanti dei ragazzi della squadra U20 per preparare al meglio le finali scudetto. Nei primi 10’ i cassanesi hanno tenuto testa alla ben più quotata Merano, ma sono stati minuti centrali della prima frazione a rendere netto il divario sul tabellone segnapunti: nei secondi 10’, infatti, i padroni di casa si sono portati a +6, rendendo difficile per gli amaranto cercare una rimonta. Il primo tempo, da li in avanti, non presenta sorprese con Cassano che non riesce a recuperare e con il parziale che si chiude sul 17-12. Nella ripresa non arriva la reazione sperata dai ragazzi amaranto, che subiscono il gioco dei diavoli neri: il parziale si dilata ancor di più, arrivando a toccare il +7 da cui Cassano Magnago non riesce più a reagire. Il match si chiude sul 38-27 per i padroni di casa.

A2 Maschile

San Vito Marano-Cassano Magnago 32-24 (15-18)
Partita dalla difficile lettura quella tra San Vito Marano e Cassano Magnago. Gli amaranto, infatti, approcciano meglio la partita riuscendo a giocare non solo alla pari, ma anche meglio dei padroni di casa. Durante la prima frazione Cassano si porta avanti di due reti con un mini-break alla metà dei primi 30’, riuscendo anche ad incrementare il vantaggio durante la seconda parte del primo tempo. Al rientro dagli spogliatoi, però, cambia qualcosa: Marano trova ritmo e concentrazione mentre Cassano Magnago cala di concentrazione ed efficacia. La differenza di approccio alla ripresa si riflette sul campo, dove i cassanesi non riescono a trovare spunti offensivi e subiscono le avanzate dei padroni di casa; ritrovandosi, al termine della partita, sotto per 32-24.

Youth League

Passano in scioltezza le ragazze U20 di Cassano Magnago: le amaranto, impegnate nel girone con Pontinia, Leno e Brixen, hanno vinto tutte e tre le sfide piazzandosi di diritto tra le prime otto squadre a livello nazionale che si giocheranno lo scudetto. La gara più combattuta, come previsto alla vigilia, è stata quella contro Pontinia vinta con uno scarto di sole cinque reti per 24-19. Dopo la prima uscita è stato il turno di Brixen, dove le ragazze di Onelli hanno dato prova della propria superiorità non lasciando scampo alle rivali e rifilando un netto 35-26. Caricata dalle due vittorie appena ottenute, Cassano Magnago ha successivamente affrontato Leno: anche qui la vittoria è stata netta, data da una prestazione ottima che ha consentito alle amaranto di chiude la gara sul 33-22.

Andrea Vincenzi

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