L’apertura della finestra invernale di calciomercato (iniziato ufficialmente giovedì 1 dicembre) rappresenta come di consueto un’importante opportunità per correggere il tiro. Va da sé che non tutti possono vincere: come ogni anno molte squadre iniziano con determinati propositi e se a dicembre non si è in linea con gli obiettivi definiti a inizio stagione, la soluzione è quella di correggere in corsa. Ad una settimana di distanza dall’inizio del mercato dicembrino (che chiuderà venerdì 23 dicembre) non sono mancati movimenti importanti da parte delle “nostre” squadre.

GIRONE B

Città di Varese

Senza girarci troppo intorno, i biancorossi hanno deluso. L’inizio di stagione lasciava presagire ben altro campionato e la controversa gestione societaria (su cui il presidente Stefano Amirante si è espresso la scorsa settimana) ha portato (dopo l’avvicendamento in panchina tra Gianluca Porro e Luciano De Paola) all’esodo di quelli che dovevano essere i pilastri del progetto varesino: Donato Disabato (ancora da definire il suo futuro), Francesco Mapelli (accasatosi al Legnano) e Luca Piraccini (passato alla Caronnese). Anche Emanuele Marcaletti, ma realmente integrato nel nuovo corso, ha scelto di lasciare Varese per sposare il progetto Gozzano; a loro si è aggiunta la parentesi anonima di Valerio Pinto e presto potrebbero seguire gli addii di Gabriele Premoli e Roberto Cappai (in gol ieri pomeriggio nella vittoria sul Franciacorta in Coppa).

La società si è però mossa anche in entrata con tre acquisti di spessore come Bryan Mecca (già in gol nel derby vinto in extremis contro la Caronnese), Riccardo Rossini e Alessandro Rossi. A loro si è poi aggiunto anche il giovane esterno Nicolò Gremi. Mercato finito? Assolutamente no perché, detto delle uscite, il Varese ha in serbo almeno un altro colpo (o due): serve necessariamente un esterno offensivo under che possa offrire un buon rendimento e, soprattutto, la possibilità di regalare a mister De Paola rotazioni efficaci nel pacchetto giovani. Jonathan Adusa era il profilo inizialmente individuato, ma l’infortunio patito dal classe ’01 ha portato la società a cambiare i piani e gli sforzi biancorossi sono ora incentrati su Roberto Sala: classe ’01 in forza alla Casatese ha fin qui collezionato un assist ed è ancora alla ricerca del primo gol stagionale. La sua forza è la duttilità (capace di giocare sia a destra sia a sinistra), ma anche in quanto a velocità non se la cava affatto male: nei prossimi giorni dovrebbe arrivare l’accelerata decisiva. Potrebbe poi arrivare anche un altro profilo di esperienza, un jolly che sostituirebbe l’eclettismo di Premoli, ma su questo la società è ancora in fase di valutazione.

Varesina

Le Fenici non possono certo lamentarsi del campionato che stanno conducendo: ad un punto dai playoff i biancorossoblù sono perfettamente in linea con le proprie aspettative stagionali. Ogni reparto ha dato le risposte che mister e dirigenza si aspettavano, ragion per cui si farà solo il minimo indispensabile, senza prendere decisioni affrettate.

Caronnese

Che i rossoblù avrebbero vissuto un campionato difficile era cosa nota. Forse non ci si aspettava in questo modo. Per questo motivo il mercato dalle parti di Caronno Pertusella si è aperto con un tris di acquisti di livello per concludere quanto prima la scalata salvezza: Luca Piraccini, Dario Braidich (dalla Castanese) e Devis Nossa (svincolato) sono entrati a far parte del progetto rossoblù. In uscita le punte Nicolò Vai e Marco Gaeta.


GIRONE A

Castanese

Stagione da incorniciare fin qui per i neroverdi che, arrivati quasi a metà stagione, si trovano più vicini alla zona playoff (-4) che alla zona playout (+6). Il rendimento della squadra di mister Molluso, tra qualche alto e qualche basso, sembra essersi stabilizzato e la Castanese si è dimostrata una squadra tosta ed equilibrata difficile da affrontare. Il mercato si è aperto con l’esodo di Dario Braidich, Nicholas Mara e dei giovani Andrea Lorenzi, Alessandro Diana, Luca Cavaliere e Nicolò Molinari. In attacco è subito arrivato il giovane Francesco Rancati: il classe ’02 si era ben distinto lo scorso anno a Borgosesia (dieci gol in 27 presenze) e quest’anno ha provato l’avventura a Casale prima di finire nel vortice dell’attuale smantellamento dei nerostellati (che rischiano di potersi ritirare dal campionato). Verosimilmente arriverà presto un difensore centrale d’esperienza e potrebbe esserci qualche ulteriore ritocco al pacchetto under.

Castellanzese

Stagione complicata per la Castellanzese che aveva iniziato con Roberto Cretaz in panchina prima di virare “sull’usato sicuro” Achille Mazzoleni. Anche il tecnico che trascinò i neroverdi, tuttavia, sta riscontrando alcune difficoltà e il duro sfogo del DS Salvatore Asmini dopo la sconfitta interna contro il Chisola lascia presagire non pochi stravolgimenti dell’organico. Al momento, comunque, la Castellanzese si trova a metà classifica a cinque punti di distanza sia dai playoff sia dai playout: certo è che l’addio di Giorgio Perego sempre il primo di tanti e non mancheranno innesti in ogni reparto per dare una decisa svolta al campionato.

Legnano

Dopo un avvio da incubo, i lilla sono risaliti in classifica arrivando all’attuale settima posizione a -4 dai playoff. Certo è che la prima parte della stagione legnanese è stata alquanto movimentata, a cominciare dal passaggio di consegne a livello societario tra Giovanni Munafò ed Emiliano Montanari. Cambio anche in panchina con Francesco Punzi che ha recentemente rilevato Antonio Palo, centrando la sua prima vittoria all’esordio contro il Vado. Inevitabile che, vista la situazione e le premesse di inizio anno (vincere), il DS Eros Pogliani sia particolarmente attivo sul mercato e le porte girevoli vedono un continuo via vai di giocatori (già iniziato lo scorso ottobre con l’approdo dell’ex Varese Devis Talarico). Cominciando dalle uscite hanno salutato Legnano Riccardo Forte (alla capolista Sestri Levante) e Giacomo Romano (ancora in cerca di una destinazione).

In attesa di un colpo di livello in attacco, il colpaccio è arrivato nel reparto difensivo con l’ingaggio di Francesco Mapelli dal Varese. All’ex vicecapitano biancorosso si sono aggiunti poi ben cinque under a cominciare dal mediano classe ’02 Jacopo Colombo (scuola Genoa) e dal centrocampista classe ’03 Cesare Giani (dal Pavia). A loro si è aggiunto il tris di under ufficializzato ieri: Riccardo Coratella (attaccante esterno classe ’03 ex Varese in arrivo dal Magenta), Bruno Catania (esterno alto classe ’04 dallo United Riccone) e Pietro Favilla (esterno basso classe ’03, scuola Varesina, dalla Vis Nova Giussano).

Matteo Carraro

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