Una vittoria giunta contro Gallarate con dei numeri che direbbero tutt’altro. Un Campus che ha tirato malino (41% da 2), ha sofferto a rimbalzo (39 a 52 a rimbalzo con ben 14 carambole offensive concesse agli ospiti) e andando sotto quattro volte con distacchi attorno ai 10 punti. Insomma, una grande prestazione che coach Donati analizza così: “È stato un insieme di fattori, di situazioni. Poi avevo chiesto una reazione alla squadra dopo la brutta uscita di Omegna soprattutto dal punto di vista dell’atteggiamento. È chiaro che arrivavamo da un momento difficilissimo: nel pomeriggio prima della gara con Gallarate abbiamo scoperto che Allegretti aveva la febbre alta e non poteva giocare, il giorno prima si era scavigliato Macchi nell’ultimo allenamento mentre Trentini rientrava dopo 10 giorni di febbre”.
“Onestamente contro Gallarate – continua Donati – ognuno ha portato il suo mattoncino e questa sia l’unica cosa che ci ha aiutato ad uscire dai momenti di difficoltà che sono stati tanti. Non ci siamo mai disuniti nonostante Gallarate ci abbia respinto ogni volta che siamo arrivati ad un passo dall’agganciarli. Finché, poi, non siamo riusciti a mettere la testa avanti con un canestro di Veronesi che ci ha permesso di aumentare la fiducia in noi stessi e di chiuderci in difesa e a portare a casa un prezioso successo”.
Il vostro quarto periodo è stato il simbolo di una grande reazione di squadra e, soprattutto, quando avete sorpassato Gallarate loro sono usciti mentalmente dalla partita mentre voi l’avete aggredita con la voglia di portare a casa i due punti.
“Questo certamente. Sottolineerei la prestazione di Zhao che ha creato per i compagni con otto assist, Blair, nonostante qualche alto e basso ha fatto bene e siamo riusciti ad arrangiarci abbastanza bene sui loro lunghi. Siamo stati bravi a portare la gara nei momenti decisivi dalla nostra parte. La gara precedente non mi era piaciuta e i ragazzi hanno reagito molto bene”.
Ora si va subito a Pavia dove giocherete domani sera al PalaRavizza contro una squadra che sta facendo bene in questo campionato pur essendo stata assemblata quasi all’ultimo. Per voi sarà una gara in cui cercare la continuità a livello di prestazione complessiva che non vuole per forza dire il successo a tutti i costi.
“Pavia è una squadra particolare che pochi giorni fa è stata avanti anche di 14 punti contro Pielle Livorno e sta mettendo in mostra una bella pallacanestro. Sta portando a casa dei buoni risultati al di là dell’ultimo passo falso registrato in settimana contro Piombino sul campo dei toscani. Noi andremo là per provare a migliorare, a fare le nostre cose e proveremo certamente a vincere. Con la consapevolezza che se ci crediamo difensivamente le cose poi vengono. Non possiamo sempre fidarci solo dei nostri 80 punti: se non si difende i punti segnati non sempre possono bastare”.
Matteo Gallo
