Da martedì la musica cambierà“. La frase di Luciano De Paola risuona nelle orecchie dei tifosi del Città di Varese fin dalla conferenza di sabato mattina pre Ponte San Pietro; concetto ribadito anche nel post-partita (dopo la sconfitta bergamasca per 2-0) a sottolineare la necessità, o meglio, la volontà di cambiare parte della rosa biancorossa.

Da oggi e per i prossimi giorni si dovrebbe dunque toccare l’apice del processo di rivoluzionamento avviato con la cacciata di Donato Disabato (esattamente due settimane fa) e proseguito con il benservito a Francesco Mapelli (martedì scorso). Decisioni che non sono piaciute al pubblico, sempre più distante da un Città di Varese che paga in maniera impietosa il confronto con l’apprezzamento e il seguito che basket e hockey stanno raccogliendo.

L’augurio è che da oggi si volti pagina. Attraverso il solito comunicato sui social, la società biancorossa ha diramato il programma degli allenamenti settimanali: questo pomeriggio, giovedì e venerdì appuntamento alle Bustecche alle 14.30, sessione mattutina prevista per mercoledì (ore 10.30) e consueta rifinitura del sabato (10.00) in vista della delicata sfida alla Caronnese dell’ex Simone Moretti. La domanda, però, è inevitabilmente la seguente: chi ci sarà?

Spetterà proprio al Varese dare risposte in merito e, come ormai prassi il martedì, è lecito aspettarsi un comunicato con eventuali esuberi. Tra questi ci sarà senz’altro Emanuele Marcaletti: l’esterno classe ’02 non ha trovato spazio nella prima parte della stagione e già da oggi si accaserà a Gozzano, pronto a firmare da giovedì 1 dicembre (giorno in cui aprirà ufficialmente il mercato). Difficile ritrovare in biancorosso anche Roberto Cappai e Gabriele Premoli: il centravanti ’89 sembra già da tempo ai margini del progetto biancorosso, così come il jolly classe ’98 che è stato impiegato in un doppio ruolo domenica scorsa per far fronte alle esigenze di una rosa ristretta. Situazione delicata anche per Luca Piraccini, tra i migliori dell’ultimo periodo, che potrebbe far parte del gruppo dei senatori da tagliare. Da valutare, infine, eventuali offerte in arrivo per gli altri giocatori.

Viceversa, però, non mancano le entrate a cominciare da tre (quasi) certezze. Da Casale arriverà Riccardo Rossini: classe ’93, autentico tuttofare del centrocampo, il suo innesto potrebbe dare linfa ad un reparto che pagato dazio fin dall’inizio del campionato contro squadre decisamente più muscolari. Rossini arriva da una squadra che, come il Varese, si era approcciata alla stagione con ben altre ambizioni: il Casale, a differenza dei biancorossi, naviga a metà classifica del Girone A, ma affronterà a sua volta un’autentica smobilitazione. A tal proposito al Varese piacerebbe assicurarsi anche Salvatore D’Ancora (a proposito di muscoli e qualità per il centrocampo), ma ci sarà da fare i conti con le richieste economiche del classe ’95. Sempre dei nerostellati piacciono anche il gioiellino classe ’03 Gabriele Giacchino (difficilissimo) e, soprattutto, Alessandro Rossi. Il difensore classe ’94 (ex capitano del Bra) porterà la sua esperienza ad un reparto altrettanto in difficoltà e, potenzialmente, potrebbe essere già in campo proprio domenica all’Ossola. Per la difesa piace anche lo svincolato Devis Nossa (classe ’85, ex Sanremese); da convincere, però, proprio lo stesso giocatore a sposare la causa biancorossa.

Insieme a Rossi e Rossini arriverà dal Vado il ghanese Jonathan Adusa. L’ala destra si è ben distinta nelle prime undici partite segnando due reti e risponde all’identikit del giocatore veloce e in grado di saltare l’uomo tanto caro a mister De Paola: perfetto per il 4-3-3, Adusa (che essendo ’01 ricoprirebbe uno degli slot under) potrebbe essere l’assistman ideale per bomber Ferrario insieme, si spera, ad un Pastore pronto a tornare sui suoi livelli. Nei giorni scorsi era emerso il gradimento per l’ivoriano Mamadou Alfred Kone (’98) che a Legnano non sta certo lasciando ricordi indelebili ma, rivestendo lo stesso ruolo di Adusa, difficile (non impossibile) che arrivino entrambi.

Da giovedì dovrebbero arrivare le prime firme, ma già dal pomeriggio odierno alcuni di questi giocatori potrebbero essere presenti alle Bustecche. Per il Città di Varese si prospettano altri giorni intensi.

Matteo Carraro

2 Commenti

  1. Da attento osservatore xché spesso sono anche al campo di allenamento Bustecche, segnalo che non sono solo Disabato,Mapelli,Piraccini pronti a partire dopo Marcaletti che gia é andato al Gozzano e forse anche Cappai e Premoli difficile che rimangano…
    ma anche Pinto il 2003 arrivato ad ottobre e voluto proprio da De Paola se ne è già andato di sua iniziativa dalla scorsa settimana , come mai non viene segnalata questa cosa basta andare al campo e vedere chi si allena.. forse fa comodo a qualcuno farci credere che è il Mr che sta scegliendo i giocatori da mandare via?? E poi non fa giocare quelli che porta lui..molto strano. Però alneno da voi leggendo gli ultimi articoli ci aspettiamo piu notizie fresche.
    Forza Varese
    Sid Tenny…

    • Caro Sid, grazie per la segnalazione. Il fatto che Valerio Pinto non facesse più parte del progetto tecnico era comunque già stato certificato da tempo e non avevamo mancato di farlo presente fin dallo scorso 16 novembre

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