Con la gara tra Milano e Treviso rinviata, ne approfitta la Virtus, che vince a Brindisi e raggiunge la vetta della classifica. Nel gruppo appena sotto vincono tutte: Trieste su Pesaro, Trento contro Napoli, Tortona domina la Fortitudo e Brescia regola Sassari. Vince anche Cremona contro Venezia, togliendosi così dall’ultimo posto in classifica, ora ad unico appannaggio di Varese (che ha però due gare in meno)

Happy Casa Brindisi – Virtus Segafredo Bologna 76-83
Con un decisivo terzo periodo la Virtus riesce ad espugnare il PalaPentassuglia. Brindisi, che perde dopo pochi minuti Wes Clark per un problema alla spalla, riesce comunque a disputare un bel primo tempo, che chiude sul +3 guidata dai due Perkins. Nella ripresa si vede tutta un’altra Virtus, che mette a segno un parziale di 17-0 capace di paralizzare la Virtus. In particolare Alibegovic si dimostra un rebus per la difesa di Vitucci, che nel finale prova il tutto per tutto con JoshPerkins, ma si arrende di fronte alle giocate di Weems e Cordinier. Per Brindisi 18 di JoshPerkins con 10 assist, 16 di Chappell, 11 di Nick Perkins. Per la Virtus 16 di Weems, 14 di Cordinier, 13 di Alibegovic e Sampson, 12 di Belinelli.

Vanoli Basket Cremona – Umana Reyer Venezia 85-82
Bella vittoria casalinga di Cremona, che riesce così a lasciare l’ultima posizione in classifica. I padroni di casa partono con le marce alte, e guidate da Harris toccano il massimo vantaggio sul 17-3 dopo una manciata di minuti. Nel secondo periodo è Sanders l’uomo in più per la Reyer, anche se Spagnolo è bravissimo nel mantenere alto il vantaggio dei suoi. La Reyer riesce a sorpassare Cremona grazie al nuovo acquisto Jordan Theodore, ma nel finale sono Pecchia e Cournooh a regalare la vittoria a Cremona. Per Cremona 20 di Cournooh e Pecchia, 17 di Spagnolo e 14 di Harris. Per Venezia 18 di Theodore, 15 di Tonut, 14 di Watt e 10 di Sanders.

Allianz Pallacanestro Trieste – Carpegna Prosciutto Pesaro 89-78
Prosegue la corsa di Trieste verso le zone più alte della classifica, questa volta battendo Pesaro tra le mura amiche. Per i padroni di casa si vede, specialmente ad inizio partita, un bel segnale da parte di Konatè, ben assistito da Davis. All’intervallo Pesaro è avanti di una lunghezza con un dominante Tyrique Jones sotto canestro. L’infortunio del lungo è probabilmente una delle cause della sconfitta di Pesato, che con Davis e Delia gestisce bene l’ultimo quarto e guadagna la vittoria. Per Trieste 15 di Delia, 14 di Davis e Grazulis, 13 di Mian, 11 di Banks. Per Pesaro 20 di Jones, 16 di Larson, 13 di Sanford.

Dolomiti Energia Trentino – Gevi Napoli Basket 85-72
È sempre al comando Trento, Napoli prova l’impresa nel finale ma si arrende di fronte alla grande prestazione degli italiani della Dolomiti Energia. I padroni di casa scappano all’intervallo sul punteggio di 48-32 con una grande prestazione corale. Napoli riesce a raddrizzare la mira da 3 punti solo nell’ultimo quarto, quando un grande Parks suona la carica. Nel finale sono gli italiani di Trento, Conti e Flaccadori in particolare, a mantenere il vantaggio e agguantare la vittoria. Per Trento 18 di Flaccadori, 15 di Reynolds, 13 di Williams, 11 di Bradford e Mezzanotte. Per Napoli 26 di Parks, unico in doppia cifra.

Fortitudo Kigili Bologna – BertramDerthona Basket Tortona 74-92
Esce tra i fischi del pubblico di casa la Fortitudo, nettamente sconfitta da Tortona che, priva di Chris Wright, trova in Bruno Mascolo la scintilla che guida un attacco estremamente efficiente. Fin dai primi minuti Tortona si dimostra superiore alla Fortitudo, raggiungendo con facilità il +17 a fine primo quarto e il +22 all’intervallo. Nel secondo tempo si assiste all’unica fiammata della Fortitudo, che con un parziale di 11-0 prova a rimettersi in carreggiata, ma basta qualche giocata di Macura e Daum per riportare la gara verso Tortona. Per Bologna 15 di Aradori, 11 di Benzing e Charalampopoulos. Per Tortona 22 di Macura, 21 di Mascolo, 15 di Daum, 12 di Sanders.

Germani Brescia – Banco di Sardegna Sassari 97-86
Prosegue l’ottimo momento di forma di Brescia, che non si piega neanche di fronte a Sassari. I padroni di casa trovano la doppia cifra di vantaggio nel secondo quarto, Sassari rimonta in fretta e chiude il primo tempo avanti di una lunghezza. Nella ripresa la gara è godevole e combattuta, si arriva punto a punto fino ai minuti finali, dove conta l’enorme qualità della coppia di esterni di Brescia, ed è proprio una tripla di Naz Mitrou-Long a chiudere la gara. Per Brescia 24 di Mitrou-Long, 22 di Della Valle, 11 di Laquintana e Petruccelli, 10 di Burns. Per Sassari 22 di Logan, 16 di Robinson e Bendzius, 11 di Diop.

Marco Mastrorilli

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