Si ritorna subito sul ghiaccio, e forse è meglio così perché, per smaltire una cocente delusione (il 6-3 con cui Como ha espugnato l’Agorà brucerà per parecchio), la cura più efficace è giocare, lavorare sui propri errori, migliorare e vincere. In poche parole è questo l’obiettivo dei Mastini Varese che domani sera, sabato 29 gennaio alle ore 20.30, faranno visita a Bressanone per tornare a riassaporare il gusto della vittoria che manca dal 5-1 su Appiano.
I Falcons arrivano all’appuntamento in una condizione decisamente peggiore rispetto ai gialloneri. Alla vigilia del Qualification Round, infatti, Bressanone sperava di giocarsi le sue chance di entrare nei playoff, ma le prime sfide hanno detto il contrario e la sconfitta di ieri sera contro Appiano li ha condannati all’ultimo posto, a -6 proprio dai Mastini che al momento occupano l’ultimo slot disponibile per la post-season.
Approfittando dello scontro diretto tra Dobbiaco e Como, quindi, i Mastini devono fare la loro parte vincendo domani sera: in questo modo il risultato dell’altra sfida sarebbe quasi ininfluente dato che i gialloneri guadagnerebbero punti su almeno una delle due. I Mastini ripartono da una lunga serie di certezze positive e negative: positive perché il gruppo allenato da Malfatti conosce il suo potenziale, negative perché i Mastini sono ben consapevoli degli errori che hanno portato alla sconfitta nel derby (guarda qui i nostri highlights).
Le nuove linee disegnate dal coach varesino, inoltre, hanno dimostrato di garantire un maggior equilibrio alla squadra e un maggior apporto in zona offensiva, che dovrà però tradursi in un aumento della percentuale realizzativa. I canadesi Capannelli e McGrath, dopo un avvio blando, si sono mossi bene dando sfoggio alle proprie qualità e, in generale, il loro inserimento nella squadra è stato discretamente positivo. La sfida contro Bressanone servirà anche a questo, ovvero a migliorare ulteriormente l’alchimia di squadra e a spingere i Mastini a compiere quello step in più a livello qualitativo per blindare la partecipazione ai playoff.
Matteo Carraro
