Mandelli, Chessa, Chessa e la Castellanzese accarezza la salvezza che ora dista veramente poco. 3-1 sullo Sporting Franciacorta e altre due partite per arrivare al traguardo.
LE PAGELLE
Cincilla 6 Commette una sbavatura che poteva costare carissimo, ma ci mette una pezza. Per il resto normale amministrazione.
Compagnoni 7 Riadattato a centrale di difesa si comporta egregiamente. Trova anche il settimo centro stagionale, ma gli viene annullato per fuorigioco.
Perego 7 Premiato per le 100 presenze con la maglia della Castellanzese in Serie D mette in scena una prova di caparbietà e di qualità.
Alushaj 6.5 Se deve fare gli straordinari li fa, e si dimostra capitano. Qualche svista c’è, ma anche tante ripartenze.
Chessa 7.5 Doppietta, 18 gol e trascinatore della Castellanzese. SuperMario c’è e la salvezza della squadra passa da lui, tanto. (49′ st Gazzetta sv)
Esposito 7 Solita garanzia in mezzo al campo. Lotta, recupera, è in difesa, è in attacco: onnipresente.
Ferrandino 7 La classe non è acqua e lui lo dimostra con giocate sempre precise e intriganti. (34′ st Travellini 6)
Piran 6.5 Riadattato a terzino si dimostra jolly. Bene sia in fase difensiva che in quella di spinta. Il 2003 continua a incantare.
Mandelli 7 Il gol è solo la ciliegina sulla torta. Partita da solito leone con la grinta che lo contraddistingue sempre. (22′ st Nuzzo 6)
Raso 7 Geometrie disegnate alla perfezione per tutto l’arco del primo tempo. Nella ripresa non parte benissimo, ma poi si riprende e termina senza grandi sbavature.
Acquistapace 6.5 Fa il suo e lo fa bene, rischiando poco o nulla. Giocate semplici, ma intelligenti. (29′ st Mei 6.5 Entra e mette il turbo. Pochi errori e tanta corsa).
All. Cotta 7 La salvezza dista pochissimo e i tre punti erano fondamentali. Coperta corta? È bravo a sfruttare tutti gli elementi a sua disposizione.
SALA STAMPA
Mandelli (centrocampista Castellanzese): “Sono contento per il quinto gol, ma soprattutto per i tre punti che ci portano vicinissimi alla salvezza diretta. Il punto di svolta? Da inizio anno c’erano valori che a inizio anno non riuscivano ad emergere. La squadra è cambiata e siamo stati sul pezzo. Io non ho un ruolo proprio definito,a cerco di adattarmi alla necessità”.
Cotta (all. Castellanzese): “Per quanto riguarda il risultato e la classifica sono tre punti fondamentali. Ma anche oggi una partita nella partita; abbiamo finito stanchissimi con la coperta corta. Nella ripresa forse troppa preoccupazione ci ha portato a non giocare al massimo dopo un primo tempo in dominio totale in doppio vantaggio con un gol annullato. Nel secondo tempo però abbiamo un po’ staccato la spina e se la partita finiva sul 2-2 eravamo qui a parlare di altro. Per chi è subentrato devo ringraziarli; sono entrati ragazzi che giocano un po’ meno ma che si allenano sempre a 2000, quindi bisogna solo ringraziare”.
Martina Crosta
