Un primo tempo ad alti livelli, ma con tanti sbagli sotto porta da parte della Castellanzese e una ripresa che vede l’Arconatese pressare nel finale e trovare il definitivo 2-2.

LE PAGELLE
Cincilla 6.5 Miracoloso sulle conclusioni insidiose di Santonocito e Siani.
Pisan 7 Non commette nessun errore praticamente, è sempre nella giusta posizione e non soffre mai l’avversario.
Perego 6 Si divora un mezzo rigore in movimento, ma la prova è assolutamente sufficiente.
Alushaj 6 Costretto ad uscire a seguito di un pestone, finché resta in campo dietro si soffr poco. (22′ st Raso 6 Tante palle recuperate e buono sprint in fase propositiva)
Chessa 7 Trascinatore vero della Castellanzese; la sua doppietta segna l’aritmetica salvezza e lui sale a quota 20 centri stagionali. La classe non è acqua.
Esposito 7 A centrocampo è signore, da metà ripresa passa a centrale difensivo e regge gli urti avversari.

Ferrandino 6.5 Due assist al bacio. Si divora un gol e prende un palo? Si, ma quando piazza i traversoni non ce n’è per nessuno.
Mazzola 6 Qualche colpa sul 2-2, ma tutto sommato tiene a galla sempre la retroguardia.
Piran 6 Leggermente sottotono, ma nel complesso è pienamente sufficiente.
Mandelli 6.5 Solito leone. Lotta su ogni pallone e svetta spesso e volentieri più dell’avversario.
Acquistapace 6 Non commette grandi sbavature, ma quel giallo era evitabile. (30′ st Mei 5.5 L’errorino sul 2-2 c’è, cerca comunque di metterci una pezza con la velocità).
All. Cotta 6.5 Dopo 7 gare subentra e la Castellanzese è ultima, porta i neroverdi alla matematica permanenza nella massima serie dilettantistica.

LA SALA STAMPA

Cotta (all. Castellanzese): “La squadra ha retto abbastanza bene,la partita si poteva ovviamente chiudere prima. Guardando al futuro? Guardiamo verso la partita con il Caravaggio perché io non voglio regalare nulla, sono stati mesi importanti dove abbiamo lavorato tanto e tirarci fuori è stata dura. Sottolineo la grande disponibilità di Esposito e di tutti al sacrificio visti i cerotti che ci sono stati in questa penultima gara. La società ci ha sempre permesso di lavorare in serenità, e questo è un valore aggiunto”.

Martina Crosta

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui