Il Città di Varese supera in rimonta il Casale imponendosi 1-2 al “Natale Palli”, risultato che consente ai biancorossi di volare in finale playoff contro la Sanremese. Ecco le nostre pagelle:
Trombini 6.5: sul gol non può nulla, su Giacchino sì e infatti risponde presente con un intervento decisivo. Nella ripresa dimostra grande sicurezza in ogni frangente.
Mapelli 6.5: forse meno appariscente rispetto ad altre occasioni, ma altrettanto efficace: dalle sue parti non si passa.
Monticone 6.5: troppo morbido su Forte nell’occasione del gol nerostellato ma ci mette poco a riscattarsi: le sue spazzate sono sempre da applausi.
Marcaletti 6.5: spinge meno rispetto a come ci ha abituati e, vedendo la qualità degli avversari, fa bene a prestar attenzione alla fase difensiva. Lo sbandamento iniziale viene presto cancellato da una partita in crescita costante. (37′ st Premoli sv: entra portando muscoli e fisicità a difesa del risultato).
Foschiani 6: un netto passo avanti rispetto a tre settimane fa. Se Candido non riesce ad essere incisivo, parte del merito è anche sua; inoltre si prodiga in una bella scivolata a murare D’ancora.(49′ st Battistella sv: entra una manciata di secondi per la gran festa finale ).
Gazo 7: soffre la prestanza fisica di D’Ancora, ma alla lunga emerge facendo valere la sua. Queste partite lo esaltano e si vede.
Disabato 7.5: forse dire croce e delizia è scontato, eppure riflette la prestazione del capitano biancorosso. Tentare due cucchiai di fila non si è rivelata la mossa vincente ma il gol del momentaneo 1-1 è un’autentica perla che ha cambiato l’inerzia del match.
Piraccini 7: così come i compagni di reparto inizia con il freno tirato: se Disabato segna e Gazo usa il fisico, lui sforna tutta la sua classe risultando un elemento imprescindibile nella gestione del possesso. (42′ st Cantatore sv: quando serve cattiveria agonistica, inserirlo è sempre la mossa giusta).
Alessandro Baggio 6: mura D’Ancora, ma nella prima mezz’ora commette troppi errori tecnici e pecca di leggerezza. Acquisisce fiducia col passare dei minuti, si procura il rigore, e chiude la sua partita in crescendo. (21′ st Tosi 6: niente male per essere il rientro dopo un lungo infortunio: preciso e ordinato, a volte basta solo questo).
Pastore 6.5: sfiora il gol colpendo un palo dal nulla; l’episodio va comunque coraggio alla squadra. Nella ripresa è un po’ troppo nervoso e costringe Porro al cambio (31′ st Minaj 7.5: ci mette una manciata di secondi a decidere il match, anche grazie alla gentile concessione della retroguardia nerostellata, segnando il gol più importante della sua stagione. Oltre a questo conferma gli ottimi segnali delle ultime uscite dimostrando con la grinta che troppo spesso gli era mancata).
Mamah 6.5: dopo un primo tempo quasi da spettatore, sale in cattedra nella ripresa aiutando la squadra a tenere il pallone lontano dalla porta di Trombini. Con i suoi movimenti crea non pochi grattacapi alla difesa avversaria.
Porro 8: parla sempre dell’umiltà e della consapevolezza della sua squadra, ma sembra quasi che tenda a sottovalutare il suo lavoro: il Città di Varese è ad immagine e somiglianza di Gianluca Porro. La sua commozione al termine del match vale più di mille parole.
CASALE: Guerci 5.5, Gilli 6 (37′ st Gatto sv), Darini 5, Silvestri 5.5, Casella 5, Continella 5.5 (37′ st Montenegro sv), Martin 6.5 (42′ st Gianola sv), D’Ancora 6.5, Giacchino 6.5, Forte 6.5, Candido 6 (27′ st Rossini 6); all. Sesia 6
Matteo Carraro
