Si ricomincia domani (martedì 18 gennaio ore 15.00) con il recupero dell’andata della semifinale di Coppa Italia tra Fidelis Andria e SudTirol (ritorno a Bolzano il 2 marzo). Per continuare mercoledì (15.30) con Gara 2 dell’altro accoppiamento tra Catanzaro e Padova (1-1 all’Euganeo nei primi 90’) e il recupero della 20^ tra Lecco e Pro Vercelli (ore 18, stadio “Rigamonti-Ceppi”).

Domenica l’intera 23^ con Pro Patria allo “Speroni” (14.30) opposta ad un Piacenza reduce da un dicembre complicato (2 punti in 4 partite) dopo aver sgasato a novembre con 10 punti su 15 disponibili. Le incognite (va da sé comuni a tutti) derivanti dai 33 giorni di stop forzato faranno da quinta ad una seconda metà di stagione aperta da una secchiata da 8 gare in 29 giorni.

In via Cà Bianca la ferma convinzione priniana di aver trovato la quadra nell’ultimo scorcio di 2021 andrà sposata con una frequenza di impegni abitualmente aliena alla Serie C. Nelle more, in settimana verrà tirata la linea sulla pratica infortunati. A partire dai fascicoli più incidenti nell’annata tigrotta. E cioè quelli relativi a Lombardoni e Vezzoni.

Sullo sfondo la non ancora perfezionata transizione societaria. Molto (se non tutto), fa pensare ad un imminente ritorno allo status pre Conzorzio Sgai. Con Patrizia Testa di nuovo in sella. Ma le sensazioni vanno confortate dai fatti. E al momento ci sono solo le prime. Ma latitano ancora i secondi.

Giovanni Castiglioni

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui