Clamoroso all’Euganeo! La Virtus Verona mette sotto il Padova e la sconfitta di Crema diventa per la Pro Patria il passepartout per i playoff. Massimo Sala non crede al caso: “E’ una partita che non si può perdere. Fortunatamente gli altri risultati ci danno l’opportunità di andare ai playoff. Farlo per il quarto anno consecutivo è un grande risultato. Lavorare con questi ragazzi è semplice. Recepiscono, apprendono, perché c’è uno spirito di gruppo forte. Anche per chi gioca poco. Il destino? Io dico con un pizzico di orgoglio che i playoff ce li siamo meritati sul campo. Fietta dà tanto lì dietro. E a Colombo scherzando ho detto: pensavi fosse l’ultima partita eh?“.

Semaforo verde per i playoff. Ma il rosso nel finale costerà a Giovanni Fietta lo showdown del “Rigamonti-Ceppi”. L’asolano la prende con il sorriso: “Oggi è il giusto premio alle due squadre che hanno fatto meglio nell’ultimo periodo. Anche se mi ha dato fastidio perderla così. E sto già rosicando per non poter giocare domenica a Lecco. E’ stata un’annata complicata, difficile. Questa è una ciliegina sulla torta che ci siamo meritati. Una dimostrazione che la squadra ad un certo punto si è auto responsabilizzata, con un lavoro straordinario dello staff, di Massimo e di Beppe. Con loro abbiamo acquisito la voglia di determinare e di dimostrare che non eravamo quelli della prima parte di campionato. L’abbiamo presa come una sfida e devo ringraziare la parte della società che è stata presente quotidianamente. Alludo al Direttore e a Nicolò”.                                     

Giovanni Castiglioni  

(Interviste a cura Comunicazione Aurora Pro Patria 1919)                  

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