Tra le tre serie di finalissima playoff quella tra Basket Marnate e OSAL Novate è la più “normale” e in qualche modo attesa. Da una parte Marnate, assoluta dominatrice della stagione. Dall’altra Novate che nel girone giallo è stata a lungo capolista e comunque sempre nelle prime posizioni.

Ecco come i due staff tecnici, quello marnatese e quello novatese, descrivono la finalissima che inizierà domenica sera e, in caso di eventuale gara-3 vedrà il suo epilogo domenica prossima 3 luglio.

“Arriviamo alla finalissima in buone condizioni fisiche – dice Stefano Santaterra, vice di coach Stefano Viola -, siamo a posto e facendo i debiti scongiuri, saremo al completo e senza defezioni. Le buone notizie sono anche sul fronte emotivo perchè, dopo dieci mesi passati in palestra, non vediamo l’ora di cogliere i frutti del nostro lavoro e dopo un paio di tentativi andati a vuoto negli anni scorsi vorremmo finalmente tagliare il traguardo della promozione in CGold”.

Quali saranno a tuo giudizio gli aspetti tecnici e tattici salienti della serie?
“Ci aspettiamo un playoff molto intenso anche perchè Novate è una squadra di carattere che schiera giocatori di grandissimo talento abituati ad un gioco dinamico fatto di corsa, transizione, soluzioni rapide. Pertanto dovremo essere bravi e pronti nell’adattarci difensivamente alle loro scelte, mettendo energia e fisicità per tutti 40 minuti. Tecnicamente e tatticamente avremo bisogno che tutti i nostri giocatori diano il loro contributo anche perchè la coralità di squadra è stata un elemento presente in tutte le nostre partite in stagione e a maggior ragione, dovrà esserlo in occasione della finalissima”.

Serie sulle tre partite col vantaggio del campo…
“Un vantaggio che – conclude il tecnico marnatese – dovrà trasformarsi in grandissimo rumore, partecipazione per tutti i 40 minuti e tifo alle stelle. Il PalaGorla sarà certamente strapieno ed il nostro pubblico sarà, dovrà essere, ma per davvero il sesto uomo in campo”. 

Sul fronte degli avversari, ovvero di OSAL Novate,ecco come Alessio Ascenzio, coach Novate, dipana i temi del match: “Siamo pronti, stiamo bene e – dice Ascenzio -, non vediamo l’ora di misurarci con la squadra che, da quasi un anno, è considerata la numero 1 del ranking in tutti e 3 i gironi. Marnate è una squadra incredibile e rispetto a noi è il club che “deve” assolutamente vincere il campionato, mentre noi di OSAL non abbiamo nessuna velleità legata alla promozione in CGold. Nel mese di settembre 2021 avevamo, questo sì, indicato come massimo desiderio la partecipazione ai playoff. Invece un po’ a sorpresa siamo addirittura in finalissima e adesso non tireremo certo indietro la mano provando a sfrutta al massimo la pressione che graverà tutta sulle spalle dei marnatesi”.

Tatticamente che tipo di sfida state preparando?
“Marnate, l’ho già sottolineato, dispone di un organico extra-lussuoso e completissimo quindi toccherà a noi lavorare per creare scelte tattiche condivise con i giocatori partendo da un punto fermo: leggere bene le situazioni in cui Marnate può diventare micidiale e come successo contro Pavia, rifilare un “cappotto” agli avversari. Marnate in finale, è noto a tutti, è dove pensava di essere. Noi invece siamo noi dove sognavamo di essere e – conclude il coach novatese – spesso i sogni si realizzano”.  

SERIE  CSILVER
FINALISSIMA PLAYOFF al meglio delle tre gare

GARA 1, domenica 26 giugno, ore 21
Basket Marnate vs OSAL Novate

Massimo Turconi

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