Torna la Coppa Lombardia di Prima Categoria. Se Union Villa Cassano e Gallarate avevano già conquistato una poltrona per i sedicesimi, nel Girone 1 è stata lotta fino all’ultima partita disponibile: con un netto 3-0 sul Laveno, è la Valceresio a passare il turno con 7 punti in tre gare. Bosto e Victoria vincono con orgoglio.

LAVENO-  Laveno e Valceresio si affrontano nella 3^ e decisiva giornata della fase a gironi della Coppa Lombardia. La squadra ospite guida il gruppo 1 con 4 punti e con una vittoria passerebbe direttamente il turno. Discorso opposto per i padroni di casa che sono ultimi con solo 1 punto guadagnato. Battere la Valceresio presumibilmente quindi non basterà al Laveno che dovrà in ogni caso aspettare l’esito dell’altro match tra Luino e Olimpia Tresiana, che hanno rispettivamente 2 e 3 punti. La partita termina sul risultato di 3-0 in favore degli ospiti. Il risultato è forse ingeneroso ma premia la squadra che ci ha creduto di più. A passare il  turno è quindi la Valceresio che termina il girone 1 a 7 punti.

PRIMO TEMPO- Nonostante il passaggio del turno sia praticamente impossibile, i padroni di casa sono entrati in campo con grande determinazione tanto da spaventare la retroguardia avversaria per ben due volte nei primi minuti di gioco. Da segnalare una battuta da corner che termina direttamente sul palo, con Buzzi che può tirare un sospiro di sollievo. Dopo l’inizio shock la Valceresio entra in partita e comincia a prendere in mano il possesso del pallone.
Al 7’ minuto sono proprio gli ospiti ad andare vicini al vantaggio: dopo una bella iniziativa di Rigoni F. la palla termina sui piedi di De Gaetano che si invola verso la porta avversaria ma non chiude abbastanza la conclusione, che termina di poco sul fondo.
Con un’occasione per parte, nei primi 15 minuti, si è visto molto equilibrio. Le due squadre si sono alternate nella gestione del pallone, senza che nessuna delle due abbia preso il predominio del possesso palla. Dopo un’apertura di primo tempo giocata ad alti ritmi, la fase centrale del match è piuttosto bloccata. Nessuna delle due squadre riesce a superare la retroguardia avversaria. I presupposti per creare delle situazioni pericolose ci sono da entrambi i lati, ma a mancare è la precisione nell’ultimo passaggio: senza questa Laveno e Valceresio hanno sprecato parecchie occasioni potenziali. Al 27’ minuto Memaj si mette in proprio e, dopo aver saltato Diotaiuti all’interno dell’area rigore, prova a calciare da posizione defilata: una conclusione velleitaria che sa quasi di scossa nei confronti dei propri compagni di squadra.
Al 35’ è Petruzzi che prova a dare una scossa ai suoi: dopo una bella azione personale pesca il taglio di Girardi che, dopo un’ottima sterzata che mette a sedere il difensore, impegna e non poco Buzzi che deve allungarsi per togliere la palla dall’angolino. Dopo pochi istanti è ancora l’estremo difensore a rendersi protagonista con un’altra bella parata, non semplice dato che lo spiovente che arrivava dalla trequarti non aveva trovato alcuna deviazione. Prodezza chiama prodezza, ma questa volta ad esaltarsi è Taverna che si allunga e salva la conclusione di Caldogno: parata non facile dato che il pallone era passato in mezzo alle gambe di parecchi giocatori, tra compagni e avversari. Al 40’ la Valceresio trova il gol del vantaggio con De Gaetano che, servito ottimamente da Caldogno, tira a botta sicura, battendo l’incolpevole Taverna. La partita negli ultimi minuti si era accesa e il gol era nell’aria.
Il Laveno però non ci sta e prova subito a reagire allo svantaggio subito. Al 45’ Petruzzi sfiora il gol del pareggio: dopo aver addomesticato un pallone molto difficile, il numero 3 ci prova da posizione defilata colpendo l’incrocio dei pali: per la bellezza del gesto tecnico la conclusione avrebbe meritato più fortuna. Un inizio infuocato, una fase centrale di studio e un finale acceso: un primo tempo dai parecchi volti termina sul risultato di 1-0 in favore della Valceresio.

SECONDO TEMPO- Nella ripresa Bongiolatti rivoluziona la difesa e nei primi minuti alcuni automatismi non funzionano: in più di una situazione ai ragazzi di Tomasini sono state lasciate delle vere e proprie autostrade. Al 12’ minuto la Valceresio sfiora il gol del raddoppio, Magnani liscia una palla che finisce sui piedi di De Gaetano che si libera anche del recupero in extremis di Gaballo ma non riesce a battere un attento Taverna. Pochi minuti più tardi arriva il gol del 2-0: Caldogno serve ottimamente Memaj che controlla in area di rigore e incrocia alle spalle di Taverna. Il Laveno stava provando ad aumentare la pressione sugli avversari, ma sbilanciandosi in avanti ha lasciato molti spazi agli ospiti che, al secondo tentativo, sono riusciti a colpire. Al 23’ gli ospiti sfiorano il gol del 3-0 con Insirello che colpisce male il pallone che si impenna e termina sulla parte superiore della traversa.
Con il risultato e il passaggio del turno ormai praticamente decisi la partita è in completa gestione da parte della Valceresio: nessuna delle due squadre vuole forzare per evitare inutili infortuni. Il Laveno prova a farsi vedere timidamente in avanti con qualche azione per provare a segnare il gol della bandiera, senza però trovare fortuna.
Al 35’ arriva anche il gol del 3-0, con de Gaetano che sigla la sua doppietta personale su assist di Memaj. Il parziale è fin troppo ampio per i valori che si sono visti in campo, ma è normale che la squadra di casa vedendo sfumare la possibilità di passare il turno abbia mollato un po’ la presa. La partita termina sul risultato di 3-0 in favore della Valceresio che meritatamente porta a casa la vittoria e il passaggio del turno.

I MIGLIORI IN CAMPO
Petruzzi (Laveno) 6.5- Nell’ora di gioco in cui è in campo è il più pericoloso dei suoi. Molto spesso si mette un proprio ma questo non basta per riuscire a bucare la difesa avversaria. Sfortunato in occasione dell’incrocio dei pali colpito allo scadere del primo tempo. Esce al 15’ della ripresa quando la partita è virtualmente terminata.
Memaj (Valceresio) 7.5- Lotta su tutti i palloni nel primo tempo e molto spesso vince il duello coi diretti avversari riuscendo a tenere palla e a far salire la squadra. Nella ripresa riesce anche ad incidere nell’occasione del gol del 2-0 e crea altri presupposti per far segnare i compagni. Serve l’assist per il 3-0 di De Gaetano, anch’esso autore di un’ottima prestazione condita da una doppietta personale. 

I COMMENTI
Bongiolatti (allenatore Laveno): “Una sconfitta che ci deve far riflettere, dobbiamo tenere bassa la testa e continuare a lavorare. Nel primo tempo non abbiamo fatto male, ma nella ripresa abbiamo concesso troppo. Abbiamo giocato molto in queste settimane e non siamo riusciti a gestire tutti questi impegni”.
Tomasini (allenatore Valceresio): “Ci tenevo a fare bene perché vogliamo onorare entrambe le competizioni che dobbiamo affrontare. Ho potuto fare riposare qualche titolare e sono contento della risposta dei ragazzi, tra l’altro molto giovani, che sono scesi in campo oggi. Arrivavamo da due partite in cui ci eravamo fatti rimontare: contento che oggi siamo riusciti a gestire il risultato”.

IL TABELLINO
LAVENO – VALCERESIO 0-3 (0-1)

Laveno: Taverna 6, Manfredi 6, Petruzzi 6.5 (15’ st. Frascoli 6), Diotaiuti 6 (1’ st. Gaballo 5.5), Tessarolo 6 (1’ st. Cunati 6), Girardi 6, Lorenzo 5.5, Bettinelli 5.5, Antonini 5.5, Dall’Oco 5.5, Magnani 5.5. A disposizione: Mattioni, Reale, Avigni, Cerutti, Roncari Allenatore: Bongiolatti.
Valceresio: Buzzi 6 (35’ st. Carullo s.v.), Insirello 6.5, Cantelmo 6, Sassaro 6, Premoli 6 (15’ st. Carava 6), Pallaro 6 (21’ st. Pozzi 6), Caldogno 6.5, Rigoni N.  6.5 (25’ st. Bosio 6), Memaj 7.5, Rigoni F. 6 (8’ st. Baggio 6), De Gaetano 7.5. A disposizione:, Santoro, Ippolito Allenatore: Tomasini.
Arbitro: Pasquazzo, sezione di Saronno
Marcatori: pt: 40’ De Gaetano (V). St: 15’ Memaj (V), 33’ De Gaetano (V),
Note: serata serena, terreno in buone condizioni, spettatori: una quarantina. Angoli: 7-8, Ammonizioni: st: 24’ Antonini (L), 30’ Cantelmo (V), 42’ Bertinelli (L), Recupero: 1’+4′.

Inviato Giovanni Enrico Civelli


FERNO – Conta poco, sulla carta, questa sfida di Coppa Lombardia tra Victoria e Union Villa Cassano, visto che i ragazzi di Visentin hanno già conquistato il passaggio del turno, ma c’è da mettere in campo orgoglio e voglia di mettersi in mostra sia per chi fino ad oggi ha giocato meno, sia per chi, invece, non è ancora riuscito a spiccare in quest’inizio di stagione. Alla fine è 2-1: a passare in vantaggio è la squadra ospite con Manenti, la risposta del Victoria è prepotente prima con Casiraghi dal dischetto, poi con Randon.

PRIMO TEMPO – I padroni di casa si presentano con la classica maglia gialloblù e con De Maria in porta, linea a quattro da sinistra con Randon, Noci S. Vita e Ciambelli; centrocampo con Turconi, Augliera, Madeo, poi Casiraghi dietro le punte Cinotti e Propato, 4-3-1-2. La risposta del Cassano è un modulo a specchio e vede Cairoli tra i pali, da destra Signorelli, Gjini, Adami, Gioia; Bardhocaj, Manenti, Ruggia; un passo più avanti c’è Lauria, poi il tandem Spagnolo – Bertani.
Pronti via c’è subito un buon ritmo da parte di entrambe, con squadre piuttosto spregiudicate. Da un lato c’è il tiro di Propato che esce di poco, dall’altro la vivacità di Spagnolo & co in avanti. La prima vera chance per i cassanesi vale il vantaggio con Manenti che raccoglie una sponda di Spagnolo dal limite e senza pensarci troppo prova la staffilata di destro, il centrocampista è bravo a tenere bassa la palla e a trovare l’angolino giusto. 0-1. È una gara scorbutica, tanta intensità, poca efficacia, ne risente il gioco, pimpante non troppo fluido, è chiaro su un campo così Prova ad alzare i giri la squadra di casa: Augliera fa gridare al gol quando di testa da calcio d’angolo trova un riga traversa incredibile, poi l’azione continua e la palla taglia in mezzo di Casiraghi non trova la deviazione giusta. Al 34’ è Casiraghi che tenta di suonare la carica e lo fa con una punizione delle sue, si salva in corner Cairoli. Al 38’ il risultato cambia: calcio di rigore per il Victoria conquistato da Ciambelli, Casiraghi prende palla e spiazza senza indugi il numero uno biancoverde. 1-1. I ragazzi di Efrem ora spingono, Casiraghi cerca con insistenza il gol a giro e non lo trova per centimetri, Cinotti al 44’ raccoglie una sponda di Propato e prova l’eurogol, da centrocampo con un tiro a scendere vedendo l’estremo difensore fuori dai pali, la sfera però gira verso destra e cade a lato. L’ultima azione è dell’Union Villa con Bertani che si invola sulla sinistra, poi si accentra e calcia, blocca in sicurezza De Maria. Senza recupero si va al riposo sul risultato di 1-1.

SECONDO TEMPO – Si riparte con un cambia: fuori capitan Ruggia, dentro Omodei. I gialloblù cercano subito di proporsi in avanti: ottimo il filtrante di Ciambelli per Cinotti, il numero nove stoppa e calcia, ma non va a bersaglio. Poco dopo è troppo morbido il colpo di testa di Noci da calcio di punizione, non si scompone in presa alta Cairoli. Il Victoria spinge sull’acceleratore, Adami salva in area una palla pericolosissima, Turconi arriva a rimorchio con i tempi giusti ma svirgola sul più bello. La gara è viva, in velocità i ragazzi di Ferno costruiscono un’ottima chance sull’asse Propato – Cinotti, quest’ultimo impatta male in mezzo all’area. Mister Visentin pesca forze fresceh dalla panchina, è un frangente d’affanno questo per il Cassano, bisogno riordinare le idee e alzare il baricentro. Mister Efrem, invece, sceglie Nicastri per Madeo e alza in mediana Randon. Altro cambio per gli ospiti: il tecnico richiama Gioia ammonito e manda sul terreno di gioco Fin. Il match è maschio, c’è temperamento adesso e un po’ di nervosismo. Squillo biancoverde quando il Victoria sbaglia una palla in uscita, Bertani un po’ frettoloso cerca il diagonale, ma non è preciso. Squadre un po’ spaccate ora, ma arrembanti. Al 33’ Doppio colpo di testa: da un lato quello di Gjini, De Maria blocca senza patemi, dall’altro quello di Cinotti che complice una deviazione va lungo sul palo lontano. A furia di insistere il gol arriva: punizione di Casiraghi sulla trequarti, palla scucchiaiata in area, Randon ringrazia, stoppa e con la punta del piede la spedisce sul secondo palo. 2-1. Ora l’Union Villa Cassano che prova a ribaltare la situazione, Rizzardelli dalla destra tenta di far male accentrandosi e provando con il mancino, ma il numero uno di casa blocca in tuffo. Nessun minuto supplementare, arriva un po’ a sorpresa il triplice fischio del direttore di gara. Torna a vincere il Victoria, un successo che fa morale, Cassano invece, nonostante la sconfitta si gode il passaggio del turno.

I COMMENTI
Efrem (allenatore Victoria):
“Era importante vincere per il morale e perché per l’ennesima volta siamo andati sotto ma siamo stati bravi a reagire, abbiamo anche provato qualcosa di diverso e devo dire che i ragazzi mi sono piaciuti, sono sempre tutti molto disponibili, dobbiamo continuare a lavorare come stiamo facendo”.

Visentin (allenatore Union Villa Cassano): “Siamo venuti qui con i sedicesimi già in tasca ma senza fare calcoli, anzi abbiamo giocato a viso aperto e devo dire che soprattutto nella prima parte del primo tempo abbiamo fatto molto bene, nella ripresa loro sono partiti forti e abbiamo provato a contenerli, poi siamo tornati a farci vedere e paradossalmente abbiamo preso il gol proprio quando stavamo tornando a guadagnare campo, sicuro li abbiamo sofferti un po’ sulle palle da fermo, ma effettivamente lo sapevamo, questa era anche l’occasione per far scendere in campo chi ha giocato meno, è giusto perchè l’impegno dei ragazzi in allenamento è encomiabile e bisogna dargliene atto”.

I MIGLIORI
Ciambelli (Victoria) 7 –
Un ruolo inedito, sulla corsia di destra, che svolge con diligenza, intelligenza e anche con un po’ di spregiudicatezza; verticalizza quando ha lo spazio per farlo, pesca sempre i tempi giusti sia in fase di copertura che in fase d’attacco. Promosso.
Adami (Union Villa Cassano) 7 – Ha una serie di clienti scomodi con cui deve fare i conti per novanta minuti, ci mette temperamento e attenzione. È sempre un osso duro per chiunque passi dalle sue parti. Coriaceo.

IL TABELLINO
VICTORIA – UNION VILLA CASSANO 2-1 (1-1)
Victoria: De Maria 6, Randon 7, Noci 7, Vita 6.5, Ciambelli 7, Turconi 6.5 (35’ st Cattagni sv), Augliera 7, Madeo 6.5 (15’ st Nicastri 6.5), Casiraghi 7, Propato 6.5, Cinotti 6.5. A disposizione: D’Aluisi, Ferrario, Leontini, Noci V., Cattagni, Amato, Savoldi, Nicastri. Allenatore: Efrem
Union Villa Cassano: Cairoli 6.5, Signorelli 6.5, Gioia 6.5 (21’ st Fin), Gjini 6.5, Adami 7, Manenti 6.5 (11’ st Viganò 6), Lauria 6.5 (15’ st Siano 6), Ruggia 6.5 (1’ st Omodei 6), Spagnolo 6.5 (30’ st Rizzardelli 6), Bardhocaj 6, Bertani 6. A disposizione: Rinaldi, Vesco, Fin, Paroni, Omodei, Siano, Viganò, Rizzardelli, Stefanazzi. Allenatore: Visentin
Arbitro: De Mitri di Saronno
Marcatori: pt: 14’ Manenti (UVC), 38’ rig. Casiraghi (V); st: 39’ Randon (V)
Note – Serata serena, terreno in discrete condizioni, spettatori 40 circa. Espulsi: Ammoniti: Lauria (UVC), Gioia (UVC), Turconi (V), Bardhocaj (UVC), Propato (V).  Calci d’angolo: 10-4. Recupero: 0’+0′

Inviata Mariella Lamonica


VARESE – Ultima giornata del girone di Coppa Lombardia per Bosto e San Michele. Entrambe le compagini sono state sconfitte dal Gallarate e, pertanto, sono già eliminate. Prima metà di gara con poche emozioni: la chiude avanti il San Michele con un rigore allo scadere. Nella ripresa succede invece di tutto perché De Roma viene espulso per un fallo da ultimo uomo e Puddu pareggia su rigore, ma gli ospiti in dieci trovano due reti con Landi. Finita? Macché. Puddu accorcia le distanze, Piatti pareggia e Giardini allo scadere la ribalta. Vince il Bosto per 4-3.

PRIMO TEMPO – Primo brivido al 2′ con un lancio di Giardini che Candiloro aggancia molto bene, ma la conclusione è strozzata e finisce ampiamente a lato. Nei primi 20 minuti la gara non decolla e il San Michele prova a fare male con la palla filtrante, ma Fronte e Bottinelli sono sempre bravi ad impedire a Ferlaino di appropriarsi della sfera. Dall’altra parte è Candiloro ad avere un’altra chance su palla invitante di Ghirardello, senza però riuscire a saltare il diretto avversario sulla destra. Altra bella giocata di Ghirardello alla mezz’ora: si destreggia in mezzo a due uomini e apre per Lovisetto che accorre sul lato opposto, ma il mancino del capitano di casa non è pericoloso. Di là il San Michele quasi va in vantaggio con Perego che va sul fondo e mette la palla bassa in mezzo per Ferlaino, che da ottima posizione la liscia e non riesce a calciare. Al 42′ da sinistra Bardotti va dentro per Giuliani, che viene speronato da Bottinelli: calcio di rigore. Alessandro Bartolomei si incarica della battuta e incrocia per lo 0-1. Si torna negli spogliatoi con questo punteggio.

SECONDO TEMPO – Ancora l’asse Ghirardello-Candiloro a impensierire gli ospiti: stavolta il secondo, lanciato sempre dal classe 2004, vede Puddu al limite, ma la conclusione del 9 di casa è deviata e Bartolomei addomestica con facilità. Al minuto 8 combina un pasticcio Ielmini e perde palla da ultimo uomo, con Puddu che gliela porta via. Il 9 salta anche De Roma e sta per calciare in porta, ma lo stesso De Roma lo atterra da dietro: rigore e rosso. Se ne incarica proprio Puddu: incrocia e beffa Bartolomei, che intuisce ma non può nulla. Al 14′ ancora Puddu protagonista: riceve da Candiloro, si gira prendendosi gioco agevolmente di Bardotti e alza la palla cercando di superare Bartolomei, che però si distende e la mette sopra la traversa. Il San Michele torna a farsi vedere con Giuliani che dà un’ottima palla dentro per Landi: la difesa che si fa cogliere impreparata a differenza di Albè, pronto a respingere la conclusione dell’attaccante ospite. Al 27′ il retropassaggio di Fronte è intercettato da Landi, che si invola verso la rete e salta Albè per l’1-2. Dopo due minuti è buona la palla di Magoga ancora per Landi, bravo a rendere ancora più pesante il passivo dalla distanza. Puddu conquista punizione dal limite, calcia Piatti: tira di potenza e Bartolomei respinge, Puddu di testa si avventa e fa 2-3. Il San Michele si rilassa troppo e Cereti è furbo ad allargare una punizione per Piatti tutto solo: il neo-entrato vira verso l’area e batte agevolmente Bartolomei col tiro a incrociare. Non è ancora finita perché allo scadere Giardini allarga per Greco, che la rimette in mezzo dove c’è ancora Giardini: palla in buca d’angolo e il Bosto conquista la vittoria in rimonta allo scadere. 4-3 il risultato finale.

I MIGLIORI IN CAMPO
Puddu (Calcio Bosto) 7 – Sul piano agonistico e tecnico disputa un secondo tempo di spessore, prima con la giocata che lascia gli ospiti in dieci e poi con quella che dà il là alla rimonta.
Landi (San Michele) 7 – Entra in una situazione difficile, coi suoi in dieci, e quasi vince la partita con una doppietta che annichilisce il Bosto.

IL TABELLINO
CALCIO BOSTO – SAN MICHELE 4-3 (0-1)
Calcio Bosto: Albè, Lovisetto (19′ st Marchesan), Greco, Ghirardello (21′ st Cereti), Bottinelli, Fronte, Padula, Granata (27′ st Piatti), Puddu, Giardini, Candiloro (30′ st Lazzarini). A disposizione: Marcon, Codari, Pellegrini, Bonanni, Di Iorio. Allenatore: Saporiti.
San Michele: F. Bartolomei, Agosti, Bardotti, De Roma, Ielmini, Berardi, Perego (12′ st Fairtlough), A. Bartolomei (21′ st Magoga), Ferlaino (19′ st Landi), Lattuada (35′ st Di Pietromica), Giuliani (30′ st Arena). A disposizione: De Leo, Sandi, Albertin, Boscolo. Allenatore: De Caro.
Arbitro: Matteo Scorti di Saronno.
Marcatori: pt: 42′ rig. A. Bartolomei (S); st: 10′ rig. Puddu (B), 27′ e 29′ Landi (S), 32′ Puddu (B), 43′ Piatti (B), 49′ Giardini (B).
Note: serata fresca, terreno di gioco in sintetico, spettatori 30 circa. Ammoniti: Candiloro (B), Giuliani (S), Lovisetto (B), Berardi (S), Cereti (B), F. Bartolomei (S), Piatti (B). Espulsi: De Roma (S) al 8′ st per fallo da ultimo uomo. Angoli: 5-0. Recupero: 0′ + 5′.

Inviato Filippo Antonelli

Le altre partite

IN AGGIORNAMENTO

LUINO – OLIMPIA TRESIANA 2-1

IL TABELLINO
LUINO – OLIMPIA TRESIANA 2-1

Luino: Calderaro, Sulaj, Salvatore Testa, Iori, Hamataj, Cerutti (17′ st Pezzi), Masinari, Colombo (12′ Spena), Seno (1′ st Cosso), Pavanello (34′ st Cioffi), Marco Testa (1′ st Maglio). A disposizione: Ruzzoni, Vanoni, Spena, Maglio, Bruno, Pezzi, Cosso, Cioffi. Allenatore: Iori
Olimpia Tresiana: Iantorno, Togni, Vigano, Spozio, Franco (34′ st Cigolini), Cera, Gaspari, Vigano (47′ st Minetti), Feltrini (6′ st Riganti), Petrolini, Cipolletti (37′ st Piazza). A disposizione: Sacchi, Cigolini, Minetti, Bertolotti, Riganti, Capocasale, Piazza. Allenatore: Gatta
Arbitro: Bruscagin di Gallarate
Marcatori: pt: 30′ Masinari (L); st: 20′ Gaspari (O), 44′ Cioffi (L)

Vince all’ultimo respiro il Luino di mister Iori e la fa con una rete di Cioffi. La gara la sblocca Masinari al 30′ del primo tempo, bisogna aspettare il 20′ del secondo tempo per trovare la zampata di Gaspari che vale l’1-1, ma quando si pensava che fosse un pari e patta ecco Cioffi che gonfia la rete per il 2-1 finale.

GIRONE 1
Valceresio 7
Olimpia Tresiana 4
Luino 3
Laveno 1


GALLARATE – ARSAGHESE 3-0

IL TABELLINO
GALLARATE – ARSAGHESE 3-1 (2-0)

Gallarate: Diana (42′ st Maiocchi), Salvini (21′ st Brivio), Essan, Marku, Costa, Maggioni, Chiarello, Turconi, Ianni (40′ st De Brovedani), Asero (21′ st Pastori), Brunati (40′ st Izzo) A disposizione: Maiocchi, Zonta, Martinoia, Boy, Brivio, Izzo, Bregnaj, Pastori, De Brovedani Allenatore: Albertoli
Arsaghese: Forestieri, Garzonio (5′ st Nebuloni), Castoldi, Felici, Cristina, Di Bari, Gitti (1′ st Lo Bello), Mehmetaj, Gazzardi (19′ pt Broggini – 34′ st Giudici), Binda, Falsaperna (10′ st Specolizzi). A disposizione: Pellizzi, Nebuloni, Lo Bello, Giudici, Vendemmiati, Hushi, Da Pos, Broggini, Specolizzi. Allenatore: Contaldo
Arbitro: Mina di Varese
Marcatori: pt: 23′ Salvini (G), 28′ Asero (G); st: 13′ Ianni (G), 28′ Lo Bello (A)

GIRONE 2
Gallarate 9
Bosto 6
San Michele 3
Arsaghese 0


TRADATE – LONATE CEPPINO 1-0

GIRONE 3
Union Villa Cassano 6
Tradate 6
Victoria 4
Lonate 1

In redazione Simone Castellano
Mariella Lamonica

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