GIRONE A

Si è giocata la diciottesima giornata nel girone A, con i risultati dai campi che dicono come il Don Bosco sia sempre più lanciato in vetta alla classifica, con i ragazzi di Paracchini che fanno loro anche il difficile match contro il Ponte Tresa, volando a quota 31 punti in classifica, a +6 dal Brebbia, che ha scavalcato al secondo posto il France Sport (oggi di riposo), grazie alla vittoria sulla Virtus Bisuschio.
Ciò che infiamma parecchio però, è la lotta play-off, perché in una forbice di soli 6 punti ci sono ben 6 squadre: oltre al Brebbia ed il France Sport infatti, subito dietro è importantissimo il colpo messo a segno dal Casbeno (in foto in alto), che ha la meglio sul Biandronno e si prende con forza la quarta posizione, superando in un colpo solo proprio i gialloblu ed il Ponte Tresa. Senza dimenticare poi il Caesar, l’ultimo di questo mini gruppetto in lotta per i play-off, vittorioso a Castelveccana per 4-1, e che sale così a 18 punti.
Ultimo risultato di giornata, ma non decisamente meno importante, riguarda i due fanalini di coda di questo campionato, ossia Fulcro Travedona e Pro Cittiglio, che li vedeva contrapposti in questa giornata, e che ha visto trionfare i ragazzi di Scaglia, che conquistano così i loro primi tre punti di questo torneo dopo 18 giornate, raggiungendo proprio a tre punti il Travedona.

LE PARTITE

BREBBIA – Continua la striscia positiva del Brebbia che, vincendo 4-2 contro una buona Virtus Bisuschio, porta a 5 il numero di vittorie consecutive e continua ad inseguire la capolista Don Bosco sperando in qualche passo falso dei bianco-verdi.

PRIMO TEMPO – Prima dell’inizio della gara è da segnalare una curiosa e sfortunata coincidenza per i portieri delle due compagini, Bressan per il Brebbia e Galli R. per la Virtus Bisuschio, costretti a rinunciare al match per infortuni nel riscaldamento, appena in tempo per lasciare posto in distinta rispettivamente a Guadagna e Rusconi. Inizio di gara subito acceso con gli ospiti molto aggressivi e col pallino del gioco, tanto da creare, sin da subito – al 5’ – una grande occasione da gol con Radice, abile a liberarsi dentro l’area e a calciare a botta sicura trovando l’opposizione della difesa di casa. La Virtus continua a spingere e nel giro di pochi minuti è Bravin a produrre un’altra importantissima occasione da rete, quando, sempre da dentro l’area, prova la conclusione dopo un buon dribbling su Sculco, trovando, però, ancora il muro della difesa di casa. I ragazzi di Zanotti faticano a trovare le misure, fin quando, al 15’ riescono a superare la difesa ospite sulla fascia destra arrivando con Rossano bravo e freddo a battere Rusconi spedendo il pallone alle spalle del portiere. E’ 1-0 per il Brebbia. Il registro della gara non cambia e il pallino del gioco rimane alla squadra di Pappalardo che cerca di trovare il pareggio, prima con Bosio con un buon tiro da fuori area che Guadagna riesce a bloccare agilmente e, poi, con Barraco che su punizione manda il pallone alto sopra la traversa. Il Brebbia preferisce subire il possesso avversario affidandosi alle ripartenze dei suoi uomini e, in particolare, alla qualità di Bouraya N. e Sottocorna. Così al 30’, sempre su una discesa dalla destra, è Sottocorna in scivolata a buttare il pallone in rete portando il risultato sul 2-0. La Virtus patisce il colpo e la manovra perde un po’ di fluidità, complici anche i problemi fisici di Montarese, visibilmente dolorante.  Il primo tempo non regala ulteriori occasioni portando le squadre negli spogliatoi sul risultato di 2-0. Una doccia gelata per la Virtus considerando gli ottimi primi 45 minuti e una dimostrazione di grande cinismo del Brebbia capace di colpire con poche occasioni.   

SECONDO TEMPO – La ripresa non porta cambiamenti sul piano del gioco, sono sempre gli ospiti a proporre la giocata con la squadra di casa che preferisce attaccare in contropiede. Ed è proprio così che il Brebbia, con un’azione pressochè identica a quella del secondo gol, riesce con Bouraya N. a portare il passivo sul 3-0 dopo appena 5 minuti. I giallo-blu non mollano e provano ad accorciare il risultato costruendo con gli esterni. Al 15’ è Bravin a colpire in tap-in e a portare il risultato sul 3-1 dopo una conclusione di Auriemma respinta un po’ debolmente da Guadagna. La partita torna ad accendersi e il ritmo si alza vistosamente con le due squadre che cominciano ad allungarsi rompendo gli schemi. Il Brebbia ci prova a riportare a 3 i gol di scarto colpendo una traversa con un Sottocorna in grande spolvero oggi e con Rossano sempre pronto ad approfittare delle sbavature della difesa avversaria. Al 25’ dopo un contatto in area di rigore, l’arbitro decreta il tiro dal dischetto per la Virtus con Brazzale M. che, con sicurezza, accorcia riaprendo definitivamente la gara. La Virtus ci crede, ma il Brebbia vuole a tutti i costi i 3 punti e dopo pochi minuti (al 32’) è Sottocorna a trovarsi a tu per tu con Rusconi battendolo e portando il risultato sul 4-2. Gli ultimi minuti portano poche occasioni degne di note. La partita si conclude così per 4-2 con il Brebbia che dimostra grande esperienza con una partita certamente non perfetta, ma decisamente efficace che porta 3 punti fondamentali per il secondo posto, aspettando i recuperi del France Sport; per la Virtus vale la vecchia e dura legge del gol, ma di potenziale ce n’è ed è parecchio.

IL TABELLINO
Brebbia – Virtus Bisuschio 4-2 (2-0)
Brebbia
: Guadagna, Sculco, Vincenzi, Rigatto (dal 21 p.t. Bozzato), Tamborini (dal 32 p.t. Lahrach), Arbore, Borgese (dal 43 s.t. Chiodi), Bouraya A., Rossano (dal 21 s.t. Cangiano), Sottocorna, Bouraya N. (dal 11 s.t. Raccagni). A disposizione: Bressan, Pascali, Lardo. Allenatore: Zanotti
Virtus Bisuschio: Rusconi., Brazzale A., Toma, Brazzale M., Hoxhaj, Montarese (dal 13 s.t. Borin), Bosio, Barraco, Auriemma, Radici, Bravin. A disposizione: Galli R.. Allenatore: Pappalardo
Arbitro: Eraldo Pllumbi della sezione di Varese
Marcatori: p.t. 15’ Rossano (B), 30’ Sottocorna (B) s.t. 5’ Bouraya N. (B), 15’ Bravin (V), 25’ Brazzale M. (V), 32’ Sottocorna (B)
Note: Ammoniti: Rigatto (B), Bouraya A. (B), Bouraya N. (B), Toma (V). Espulsi: Raccagni (B)

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Casbeno – Biandronno 2-0
Casbeno: Gallina, Simone (46’ st Canziani), Bossi, Pagnonecelli (42’ Perri), Fermanelli, Canaglia, Gulli (27’ Monaco), D’Addante, Cammareri, Sepe (19’ st Pertile), Nardò. A disposizione: Cauzzo, Doria, Brugnoni, Martin. Allenatore: Di Pasqua
Biandronno: Chiaravalloti, Zarantonello (43’ st Milizia), Ghiringhelli, Barbagallo, Sardone (32’ st Ruffin), Vanetti, Di Ciccio (42’ st Noto), Galante, Keita, Sgarrini (33’ st Aldeni), Bina (43’ st Mazzola). A disposizione: Succi, Lotta. Allenatore: Zanzi
Arbitro: Alex Zerbato di Varese
Marcatori: st: 9’ Sepe (C), 33’ Cammareri (C)

Si rilancia con forza nella zona play-off il Casbeno, che continua il suo momento positivo raccogliendo la sua seconda vittoria su due in questo girone di ritorno. Se però quella di settimana scorsa contro il Travedona non era stata così complessa come vittoria, ben diversa è il sapore che ha quella odierna, perché arrivata contro una contendente diretta come il Biandronno. Ed infatti, che il match valesse molto lo si può intuire dai primi 45’ molto tattici, ed in cui sono ben pochi gli spiragli che le due difese concedono agli attacchi avversari. Diverso è il copione nel secondo tempo, quando sono i padroni di casa a prendere le redini del gioco, passando in vantaggio al 9’ con la precisa conclusione di Sepe, servito in maniera perfetta da Monaco. Vantaggio che poi, alla mezzora si fa addirittura doppio, con la precisa punizione dalla trequarti di Canaglia che pesca in area Cammareri, il quale trova la deviazione vincente per il 2-0, che resiste fino al fischio finale.

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Don Bosco – Ponte Tresa 3-0
Don Bosco: Perna, Labioui, Intrieri, Becerri, Pinorini, Lombardo, Cizzico, Marrocco, Binda, Broggi, Sommaruga. A disposizione: Mattioni, Maculan, Maseroli, Basso, Palatrasio. Allenatore: Paracchini
Ponte Tresa: Bragoni, De Vittorio, Rinaldi, Casnici, Londino, Pirrello, De Maria, Rossini, Tafuri, Nania, Mazzoleni. A disposizione: Brunacci, Catania, Lombardo, Avanzo, De Pasquale, Matranga, Maestrani, Invidia, Castagna. Allenatore: Pellegrino
Arbitro: Gabriele Monfardini di Varese
Marcatori: pt: 11’ Cizzico (D); st: 32’ Marrocco (D), 44’ Cizzico (D)

Fa suo lo scontro al vertice il Don Bosco, che supera per 3-0 un ottimo Ponte Tresa. Dal risultato potrebbe sembrare un pomeriggio in totale tranquillità per la capolista, ma così non è stato, perché la formazione di Pellegrino è stata in partita fino ad un quarto d’ora dalla fine, quando il gol del 2-0 di Marrocco ha di fatto tagliato le gambe a Nania e compagni. La gara si sblocca all’11’, quando dagli sviluppi di un calcio d’angolo è Cizzico il più lesto di tutti a depositare in rete il pallone dell’1-0. Sbloccato il risultato, la gara rimane però molto equilibrata, con molto agonismo in campo che ha fatto si che l’1-0 persista fino al minuto 32’ della ripresa, quando ancora dagli sviluppi di un calcio d’angolo il Don Bosco riesce a trovare il raddoppio, questa volta con il tocco vincente di Marrocco. Nel finale, con il Ponte Tresa tutto in avanti, c’è infine spazio anche per il 3-0, ad opera ancora di Cizzico, che finalizza al meglio un contropiede.

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Casport – Caesar 1-4
Casport: Tedesco, Faraj, Vecchio (17’ st Garippa), Pollio (31’ st Macaluso), Bosetti, Spozio, Cervaro (23’ st Salvatelli), Ponzetta F.(41’ st Pittari), De Marchi, Avezza, Rognoni. A disposizione: Piazza, Bonari, Ponzetta D.. Allenatore: Boscaro
Caesar: Papa (40’ st Polita), Bianchi, Fortunato (17’ st Colombo), Jelmini (1’ st Santoro), Dosi (18’ st Cursale), Fusco, Mileti, De Giacco, Beltrami, Adzaip, Bruno. A disposizione: Coser, Bruni. Allenatore: Soriano
Arbitro: Giuseppe Capuano di Varese
Marcatori: Bruno (Cae), Mileti (Cae), Beltrami (Cae), Fusco (Cae)

Pro Cittiglio – Fulcro Travedona 3-2
Marcatori: rig. Sghirinzetti (T), Lardo (T)

Riposa: France Sport

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GIRONE B

“Una poltrona per tre”. Si è vero, Natale è passato ormai da un po’, ma potrebbe essere questo il titolo di questo girone B, che a nove giornate dalla fine vede la presenza di tre squadre in testa alla classifica. Si perché, nel duopolio tra Varano ed Angerese che aveva caratterizzato la vetta fino ad ora, si è inserita con forza l’OraSport, che ringrazia Cedratese e Busto 81 per i regali proprio contro le prime due della classe e trionfando contro la Nuova Abbiate, raggiunge proprio i rosanero ed i rossoblu a 23 punti in classifica. Ad essere precisi, il titolo potrebbe anche mutare in “Una poltrona per quattro”, perché a soli tre punti di distanza dal trittico di testa c’è anche l’Ardor, che tuttavia ha osservato nella giornata precedente già il suo turno di riposo, e che inizia il suo girone di ritorno con una vittoria sofferta ma meritata contro un’ottima Golasecca.
Per quanto riguarda la corsa ai play-off infine, c’è da segnalare il ritorno ad una vittoria che mancava addirittura dal 10 di ottobre del Torino Club, che supera per 1-0 il Sumirago, lasciandosi alle spalle un lungo periodo negativo

LE PARTITE

Nuova Abbiate – OraSport 0-1
Nuova Abbiate: Limiti, Lovetti, Morandi, Vian (1’ st Sava), Pelosin, Piran (13’ st Sanvito), Puricelli, Zuanon, Petrosillo (13’ st Piccolo), Perri, Bortolato. A disposizione: De Franceschi, Miatello, Buggin, Li Fonti. Allenatore: Leone
OraSport: Cattaneo, D’Andrea (34’ st Vasco), Tamborini, Epifani, Bottelli, Crugliano, Trani (41’ Federico), Vivona, Angarola (29’ st Caradonna), Robustellini (1’ st Bertollo C.), Squillace. A disposizione: Scerra, Sirsi, Boldrini, Valenzasca, Pasetto. Allenatore: Tamborini
Arbitro: Alessandro Patanè di Saronno
Marcatori: pt: 2’ Trani (O)

E’ il gol di Trani in avvio a piegare una Nuova Abbiate combattiva e mai doma, che ancora una volta, ha dimostrato come i soli 2 punti raccolti fin qui in classifica siano un risultato assolutamente non veritiero del reale valore dei ragazzi di Leone. La sfida infatti, è stata giocata tutta sul filo dell’equilibrio, e soprattutto della tensione, con numerose interruzioni legate a falli di gioco che hanno spezzettato una gara che non ha vissuto di ritmi assai alti per quanto riguarda il gioco, ma che l’ha fatto sicuramente dal punto di vista agonistico. A decidere il match è stato come detto il gol di Trani in avvio, arrivato dopo una bella combinazione con Squillace che aveva liberato la punta classe 2002 a tu per tu con Limiti, freddandolo con un preciso rasoterra a fil di palo. Sembrava quindi poter essere una giornata in discesa per l’OraSport, che tuttavia non è riuscita nei minuti successivi a chiudere il match, con la Nuova Abbiate, che seppur creando una sola occasione nella prima frazione (al 37’, con un bel tiro di Puricelli di poco fuori), ha comunque tenuto in apprensione la formazione gialloblu. Copione che anche nella ripresa si è ripetuto, a maggior ragione quando al 12’ Bottelli ha visto sventolarsi dal direttore di gara il secondo giallo della sua partita, costringendo per l’ultima mezz’ora finale l’OraSport all’inferiorità numerica. E’ proprio nella situazione peggiore però, che il carattere degli uomini di Tamborini è venuto fuori, con una prestazione di sacrificio che ha permesso loro di passare indenni l’ultima parte della gara, ed anzi rischiando addirittura il raddoppio prima con un tiro a giro di Squillace fuori di un nulla (27’), poi con una punizione di Vivona sventata da un super intervento di Limiti (41’). L’1-0 tuttavia rimarrà tale fino al triplice fischio, con l’OraSport che, conquista così la sua seconda vittoria consecutiva, ed aggancia il treno delle prime in classifica.

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Cedratese – Angerese 2-1
Cedratese: Venturelli, Garavaglia (12’ st Dal Ponte), Risuleo, Moustanfi, Lucato (33’ st Dylgjeri), Baratelli, Nardin (43’ st Monterosso), Vizzuso, Rossoni, Pasciucco (43’ st Colucci), Alcamo (22’ st Carrano). Allenatore: Zotti
Angerese: Ambrosini, Bazzali, Montemezzo, Lunardon, Cortese, Talarico, Zantomio, Baranzini, Belloni, Zoia, Lamorte. A disposizione: Garini, Monella, Bocaneala, Zanaga, Somauro, Toure, Sciarini N., Bitonti, Di Santo.
Arbitro: Luca Renna di Gallarate
Marcatori: st: 13’ Rossoni (C), 15’ Zantomio (A), 43’ Moustanfi (C)

E chi glielo spiega ora a questa Cedratese che tra sé ed i play-off ci sono solamente 3 punti? Etichettata ad inizio campionato come una squadra di bassa classifica, i ragazzi di Zotti non stanno finendo più di stupire, superandosi ancora una volta in questo weekend, conquistando lo scalpo della capolista Angerese, che vede svanire l’occasione di aprire un piccolo solco tra lei e le dirette inseguitrici per il titolo. Un risultato che tuttavia è tutto tranne che ingiusto, perché, seppur soffrendo la maggior qualità degli ospiti, la Cedratese ha saputo mettere in campo una prestazione maiuscola, rispedendo al mittente tutti i tentativi di Zoia e compagni durante i primi 45’, e trovando il vantaggio ad inizio ripresa, quando un lancio millimetrico tra difesa e portiere di Dal Ponte libera l’inserimento di Rossoni, che con un preciso tocco sotto fa 1-0. Il vantaggio tuttavia, per la formazione di casa dura ben poco, perché 2’ più tardi, una bellissima combinazione tra Zantomio e Zoia, libera il primo per la conclusione, e con precisione infila la palla nell’angolino basso per il gol del pari. Da lì in poi la gara si fa ancora più combattuta, con l’Angerese in avanti alla ricerca del vantaggio, e la Cedratese compatta dietro e pronta a ripartire con la velocità delle proprie punte. Ed è proprio nel finale che il risultato prenderà la sua forma definitiva, quando su un’ennesima ripartenza, il pallone arriva al defilato Moustanfi, che fa partire un tiro-cross dalla traiettoria beffarda che va ad infilarsi alle spalle di Ambrosini per il gol del clamoroso 2-1 finale.

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Varano Borghi – Busto 81 1-1
Varano Borghi: Raibyi, Lovato, Costa, Croci, Galbignani, Airoldi, Franzetti, Zanettichini, Maretti, Montagna, Del Dosso. A disposizione: Maraffino, Piacentini, Preti, Altini, De Gregorio, Tropeano, Spaltro, Viola. Allenatore: Antonuccio
Busto 81: Soffiatti, Vitale, Martini, Cirignano, Shima, Rossetti, Bongiorno, Spreafico, Tosetti, Grassi, Zannini. A disposizione: Mattiello, Gomes, Lazzaretti, Bavosi, Ferrazzi. Allenatore: Visentin
Arbitro: Federico Oliverio di Gallarate
Marcatori: pt: 41’ Grassi (B); st: 34’ Zanettichini (V)

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Torino Club – Sumirago 1-0
Torino Club: Rovetta, Zavatta, Trentini, Ilardi, Zoccarato, Carullo, De Palma, Polli (36’ st Birtoli), Marchioro (25’ st Bentouja), Vanossi (11’ st Gramuglia), Cantisani. A disposizione: Tosi, Ligorio, Gagliardi, Mazzarini, Franzetti. Allenatore: Morosi
Sumirago: Novello, Cagnola (28’ st Casadei), Guzzi (28’ st Milotta), Carrozza (28’ st Bolzonello), Mocci, Iodice (1’ st Degan), Pozzi, Labanca, Fino (1’ st Rizzi), Golfieri, Cascelli. A disposizione: Mischiatti, Lisandrelli, Palermo, Rossi. Allenatore: Aiello
Arbitro: Gabriele Secci di Gallarate
Marcatori: pt: 19’ De Palma (T)

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Ardor – Aurora Golasecca 4-3
Ardor: Gioria, Pelosi A., Franzini, Volontè (41’ st Massaro), Mischiatti, Sumaoro, Pelosi G. (45’ st Greco), Moucchamir O., Canizzaro (33’ st Bratti), Sorelli, Moucchamir S. (30’ st Balcucci). A disposizoine: Agliano, Monza, Bonza.
Arbitro: Andrea Roberto Parisi di Busto Arsizio
Marcatori: pt: 14’ Volonté (A), 20’ Moucchamir S. (A), 43’ Autogol (G), 45’ Volonté (A)

Riposa: Oratorio San Filippo

Redazione

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