GIRONE A

Penultima giornata del girone A di Terza Categoria e tutto o quasi appare scritto. Detto della conquista del titolo del Don Bosco settimana scorsa (con i ragazzi di Paracchini che ad ogni modo vincono anche oggi contro la Pro Cittiglio), anche il secondo posto viene ora blindato dalla France Sport, che grazie alla vittoria sul Ponte Tresa si guadagna così il fattore campo nei play-off. Sconfitta che ad ogni modo non intacca la partecipazione alla post season dei ragazzi di Pellegrino, quarti a 35 punti e che in virtù degli scontri diretti a favore con Biandronno e Brebbia, anche in caso di sconfitta settimana prossima, manterrebbero comunque la propria posizione. Ultimo posto disponibile per i play-off che sarà quindi conteso tra Biandronno, Brebbia e Casbeno, con i primi in particolare che ringraziano il Caesar per aver fermato proprio i ragazzi di Zanotti, agganciandoli a quota 32 punti, con il vantaggio degli scontri diretti a favore che fa si che in caso di vittoria settimana prossima contro la Virtus Bisuschio siano loro l’ultima squadra ad accedere ai play-off. Un compito tuttavia non facile, specie con la Virtus vista quest’oggi, che con merito riesce a vincere all’ultimo respiro contro il Travedona.

LE PARTITE

FULCRO TRAVEDONA – VIRTUS BISUSCHIO 2-3

TRAVEDONA – Partita combattuta e ricca di colpi di scena in quel di Travedona con la Virtus Bisuschio che torna a casa vittoriosa per 3-2 dopo 90 minuti intensi.

PRIMO TEMPO – Inizio scoppiettante con una Virtus subito in attacco. A sbloccarla al 5′ del primo tempo è Failla che con uno stacco imperioso batte Fetta. Ci mette poco la Fulcro a riportarla in parità e al 10′ Lardo batte Rusconi sfruttando un buco della difesa gialloblu. I 35 minuti successivi sono pressoché emblema di una grande lotta fisica in mezzo al campo con tanti contrasti e poche azioni degne di nota. Si va così in spogliatoio sul risultato di 1-1.

SECONDO TEMPO – I primi 15 minuti di ripresa riprendono in forma di copia e incolla gli ultimi del primo tempo con una Fulcro più contropiedista che affida i suoi palloni ai lanci di Mozzoni e una Virtus che cerca di giocare palla terra senza trovare, però, i varchi giusti. Al 25′ gli uomini di Mozzoni trovano il 2-1 con Cerera, abile a sbucare sottoporta sugli sviluppi di un calcio di punizione dalla trequarti. La Virtus prova a rimettere assieme le idee e negli ultimi 10 minuti succede di tutto. Al 37′ calcio piazzato, palla dentro di Peruzzo e colpo a botta sicura di Hoxhaj. È 2-2. Gli ospiti ci credono e nonostante lo spauracchio al 41′ con Guene che dal limite dell’area colpisce male il pallone, continuano ad attaccare a testa bassa. Così al 46′ Peruzzo Emanuele imbeccato da Barraco sul limite dell’area e trafigge Fietta con un mancino beffardo.  È il definitivo 2-3 che porta i tre punti in casa Virtus.

IL TABELLINO
FULCRO TAVEDONA MONATE – VIRTUS BISUSCHIO 2-3 (1-1)
Fulcro Travedona Monate:
Fetta, Mozzoni U. (20′ st Amekudzi), Brunetti, Bina D., Nacci (14′ Bina R.), Carera (35′ st Ciocca), Lardo (3′ st Guene), Taoubi, Pennini (28′ st Bassi) Roveto, Monachino. A disposizione: Parise, Mozzoni O., De Matteis
Virtus Bisuschio: Rusconi, Brazzale M, Bosio, Failla, Hoxhaj, Radici, Montarese, Barraco, Toma, Peruzzo Ema., Peruzzo Edo. A disposizione: Galli. Allenatore: Pappalardo
Arbitro: Angel Augusto Montero Auria di Varese
Marcatori: pt: 5′ Failla (V), 10′ Lardo (F); st: 25′ Carera (F), 37′ Hoxhaj (V), 46′ Peruzzo Ema. (V)
Note: Ammoniti: Mozzoni U. (F), Lardo (F), Roveto (F), Failla (V), Hoxhaj (V)


BREBBIA – CAESAR 1-2
Brebbia: Guadagna, Sculco, Chiodi, Hassane (34′ st Raccagni), Ronchi, Arbore, Borgese (20′ st Bouraya), Bozzato (42′ st Lahrach), Rossano, Sottocorna (20′ st Cangiano), Barile (14′ st Rigatto). A disposizione: Bressan, Raccagni, Tamborini, Vincenzi. Allenatore: Zanotti
Caesar: Papa, Bianchi, Fortunato, Jelmini, Coser, Degli Abbati, Mileti (24′ st Brusa – 40′ st Ricci), Santoro (10′ st Soriano), Beltrami, Borelli, Bruno. A disposizione: Polita. Allenatore: Quilici
Arbitro: Francesco Pullara di Varese
Marcatori:
Note: Ammoniti: Jelmini (C), Sculco (B), Arbore (B), Bouraya (B), Ronchi (B)

Termina la sua regular season con meglio non poteva il Caesar, che contro un Brebbia ancora in lotta per i play-off riesce a vincere per 2-1. Una partita che seppur con le alte ambizioni di classifica di entrambe potrebbe sembrare abbastanza usuale, se non fosse che in realtà a deciderla è stato il gol di Nicola Brusa, di professione portiere, e che oggi ei è trasformato in goleador. Andando con ordine però, la partita si apre in maniera alquanto vivace, con in particolare il Caesar che riesce a creare parecchie occasioni con Bruno e Beltrami, senza tuttavia riuscire a finalizzare. Cosa che invece riesce al Brebbia, che a metà del primo tempo riesce a trovare il vantaggio con Rossano, che sfrutta al meglio una rapida verticalizzazione per battere Papa con un pregevole pallonetto. Nella ripresa il ritmo di gioco rimane alto, ed al 20’ il Caesar riesce con merito a pareggiarla, con Bruno che viene atterrato in area, guadagnandosi un penalty che poi Beltrami trasforma, spiazzando il portiere. Il momento clou della partita arriva tuttavia al 31’, quando un cross dalla destra di Bruno non viene intercettato da nessuno, se non dall’inserimento a fari spenti di Brusa, che messo in distinta come giocatore di movimento a causa dell’alto numero di indisponibili tra le fila del Caesar, si inventa una scivolata da centroavanti vero, mettendo in rete il gol del 2-1, che rimarrà tale fino al fischio finale.


PONTE TRESA – FRANCE SPORT 1-2
Ponte Tresa: Bragoni, Invidia, Rinaldi, De Vittorio, Mirukaj (19′ st Londino), De Maria, Casnici (38′ st Esposito), Rossini, Tafuri (29′ st Castagna), Nania, Mazzoleni (35′ st Pirrello). A disposizione: Brunaccia, Cammarata, Centorrino, Foresta, Matranga. Allenatore: Pellegrino
France Sport: Palumbo, Castellotti (12′ st Vitacca), Romano, Franceschetti, Canuto, Arioli (38′ st Cuccu), Rucci (19′ st Benzoni), Rebecchi, Cervaro, Sommaruga, Zanini (46′ st Stefani). A disposizione: Magnaghi, Benzoni, Mangano. Allenatore: Franceschetti
Arbitro: Emanuele di Toro di Varese
Marcatori: pt: 27′ Mazzoleni (P); st: 25′ Cervaro (F), 30′ Canuto (F)
Note: Ammoniti: Casnici (P), Nania (P), Arioli (F), Rucci (F). Espulsi: De Maria (P), Rossini (P)

Sfida di alta classifica che non ha deluso le attese quella tra Ponte Tresa e France Sport, con i padroni di casa a cercare di ipotecare la partecipazione ai play-off, e gli ospiti per confermare il secondo posto che permetterebbe loro di disputare in casa le gare della post season. La gara ha subito un colpo di scena dopo appena 5′, quando Rossini viene espulso dal direttore di gara, costringendo il Ponte Tresa in dieci. I ragazzi di Pellegrino tuttavia non si perdono d’animo, e alla mezz’ora uno scambio tra Tafuri e Mazzoleni in area di rigore porta quest’ultimo a concludere a rete, trovando il vantaggio. Nella ripresa non manca l’alto agonismo in campo, ed al 25′ la France Sport riesce a trovare l’1-1 grazie al preciso stacco di testa di Cervaro. Pochi minuti più tardi è ancora la France ad avere una grossa chance per passare in avanti, con un calcio di rigore che tuttavia viene neutralizzato da Bragoni, mantenendo così la parità. Risultato che tuttavia resiste per poco, perchè pochi minuti più tardi il Ponte Tresa rimane addirittura in 9, complice il secondo giallo a De Maria, e con la doppia superiorità numerica gli ospiti riescono nel finale trovare il gol del vantaggio con Canuto, che devia in porta un cross da calcio d’angolo, tra le proteste dei giocatori di casa che lamentavano un tocco con il braccio. Così non è per il direttore di gara, con la gara che si chiude quindi in favore della France Sport.


PRO CITTIGLIO – DON BOSCO 1-7
Pro Cittiglio: Bonetta (13′ Gobbo), Andreoli, Munteanu, Zepponi Rovera, Guzzetta, Pinto, Scaglia, Fontanella, Bosisio, Mornati. A disposizione: Del Duca. Allenatore: Scaglia
Don Bosco: Mattioni, Maseroli, Basso (1′ st Intrieri), Lombardo, Palatrasio (31′ st Casazza), Pinorini G. (12′ st Tamborini), Cizzico, Fanizzi, Maffioli (19′ st Broggi), Sommaruga (1′ st Roncari), Pennini. A disposizione: Perna, Pinorini M., Marrocco. Allenatore: Paracchini
Arbitro: Diego Canale di Varese
Marcatori: pt: 7′ Pennini (D), 10′ Sommaruga (D), 23′ Pinto (P), 28′ Cizzico (D), 36′ Lombardo (D); st: 1′ Pennini (D), 3′ Cizzico (D), 7′ Cizzico (D)

Nonostante la conquista del titolo con due turni d’anticipo non si placa la fame di vittorie del Don Bosco, che rifila un sono 7-1 ai danni della Pro Cittiglio. Ospiti che si presentano con una formazione che da spazio a chi ha trovato meno minuti nel corso della stagione, tra cui il portiere classe 1961 Paolo Mattioni, sua prima da titolare in questa stagione. Le cose si mettono subito in discesa per il Don Bosco, che dopo 10′ è già 2-0: ad aprire le danze è Pennini (7′) su assist di Lombardo, mentre il secondo gol lo sigla Sommaruga, con un tapin facile facile dopo una traversa colpita da Cizzico. La Pro Cittiglio sembra rientrare in partita al 23′, quando è Pinto a trovare il gol con un tiro da fuori. E’ solo illusione, perchè prima dell’intervallo gli ospiti siglano altri due gol, prima con Cizzico e poi con la punizione di Lombardo. Nella ripresa la musica non cambia e dopo appena 1′ è Pennini a siglare il 5-1 con un colpo di testa da calcio d’angolo. Una manciata di minuti dopo invece, tocca nuovamente a bomber Cizzico, che sigla due rete in rapida successione che portano il risultato sul definitivo 7-1.


BIANDRONNO – CASPORT 2-0
Biandronno: Succi, Sardone, Ghiringhelli, Barabgallo, Ruffin, Vanetti, Di Ciccio, Galante (42′ st Mazzola), Palmieri (41′ st Keita), Sgarrini, Bina (30′ st Noto). A disposizione: Lotta, Benedetto, Zarantonello, Aldeni. Allenatore: Zanzi
Casport: Tedesco, Faraj, Vecchio, Avezza, Bosetti (28′ st Pollio), Spozio (10′ st Piazza), Rognoni, Ponzetta F., Ponzetta D. (23′ st Cervaro F.), De Marchi (38′ st Macaluso), Giannini. A disposizione: Cervaro M.. Allenatore: Boscaro
Arbitro: Angelo Mina di Varese
Marcatori: pt: 28′ Galante (B); st: 38′ Sgarrini (B)


Riposa: Casbeno

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GIRONE B

E’ arrivata, con 90′ minuti d’anticipo la conquista della Seconda Categoria da parte dell’Ardor, che grazie alla vittoria per 2-0 sulla Cedratese sale a 41 punti, guadagnandosi così la promozione. Un successo decisamente meritato per i bustocchi, protagonisti dopo un buon girone d’andata di un ritorno praticamente perfetto, con 24 punti su 27 disponibili. Se per l’Ardor dunque la promozione in Seconda è arrivata tramite la regular season, per Varano, Angerese e Torino Club, il sogno della Seconda dovrà passare dai play-off. Sono loro infatti a 90′ minuti dal termine le squadre già sicure dei play-off, con l’ultimo posto che rimane così conteso tra OraSport e San Filippo. I gialloblu tuttavia, con la vittoria di oggi contro il Sumirago hanno terminato le proprie gare, avendo nel prossimo turno il riposo, e così sono i ragazzi di De Bernardi ad avere il proprio destino in mano nell’ultima partita contro il Sumirago. Per quanto riguarda le altre gare infine, ritrova la vittoria la Nuova Abbiate, che riesce finalmente a raccogliere i primi tre punti del girone di ritorno contro il Busto 81.

LE PARTITE

ARDOR – CEDRATESE 2-0

BUSTO ARSIZIO 15^Giornata di Terza Categoria gir. B che vede affrontarsi l’Ardor A.S.D. (prima in campionato) e la Cedratese Calcio. Sfida molto importante per le sorti del campionato e per la squadra di casa che, con una possibile vittoria, può conquistare il titolo in anticipo. La squadra ospite (a quota 20 punti e ormai fuori da ogni discorso play-off) cercherà di mettere in difficoltà la capolista reduce da una sconfitta contro il Torino Club. Alla fine vince dominando l’Ardor che conquista vittoria della partita e del campionato.

PRIMO TEMPO – Partono forti i padroni di casa: al 4’ prima occasione pericolosa per l’Ardor con Rappa che si infila in mezzo alla difesa avversaria, ma davanti al portiere sbaglia un goal facile. Al 11’ altra occasione Ardor: Mouchammir entra in area con un dribbling e la palla, dopo un rimpallo fortunoso, finisce sui piedi di Cannizzaro che calcia a botta sicura, ma Guarini si supera con una parata stupenda. Dopo un gran inizio i minuti centrali del primo tempo senza particolari occasioni con le due squadre che si contendono il possesso palla. Al 30’ occasione Cedratese: conclusione dal limite di Aversano neutralizzata però da Agliano. Subito dopo si riaffaccia in area avversaria l’Ardor: Rappa prova a concludere da posizione defilata, ma la palla termina a lato. Al 32’ rigore per l’Ardor: Rappa viene atterrato in area da Risuleo e l’arbitro assegna il rigore per la squadra di casa, ma lo stesso Rappa si fa parare il rigore da un super Guarini. Al 42’ incredibile occasione per l’Ardor: Cannizzaro viene liberato in area da un colpo di testa e tenta un pallonetto, ma la palla termina di poco alta. Dopo un minuto di recupero finisce il primo tempo sul risultato di 0-0.

SECONDO TEMPO – Ripresa di gioco subito avvincente: al 5’, sugli sviluppi di una punizione dal limite, l’Ardor colpisce il palo con un colpo di testa di Petena. Al 6’ arriva il goal dell’Ardor: assist di Mouchammir che trova libero Barcucci che insacca la rete dell’1-0. Due minuti dopo c’è poi un rigore per l’Ardor, questa volta realizzato da Rappa che spiazza Guarini. 2-0 per i padroni di casa. La parte centrale del secondo tempo è molto fisica con l’Ardor che cerca di trovare il terzo goal, ma gli ospiti difendono bene. Al 30’ occasione Cedratese: Nyenke ci prova con un tiro dal limite dell’area, ma Agliano para senza nessun problema. Al 45’ci prova Pasciucco per la Cedratese con una punizione dal limite calciata perfettamente dal 10, ma Agliano si supera e devia in angolo. Finisce la partita con la vittoria per 2-0 dell’Ardor che conquista anche il campionato! Padroni di casa in festa e meritatamente campioni.

I MIGLIORI IN CAMPO:
BARCUCCI (ARDOR) – 7: “Con il goal che apre le marcature regala ai suoi la vittoria meritata e si candida uomo match! Grande inserimento sul primo goal e grande partita del numero 11”
GUARINI (CEDRATESE) – 7: “Portiere dell’Allievi della Cedratese che si conquista, con un miracolo nel primo tempo ed il rigore parato, il titolo di migliore in campo per i suoi”

I COMMENTI
AIROLDI (allenatore Ardor): “Sono contentissimo per oggi e per i ragazzi, abbiamo sicuramente meritato questa partita. Il primo tempo abbiamo sprecato tante occasioni, ma nel secondo abbiamo fatto il massimo sforzo portando a casa i 3 punti e conquistando il campionato; ringrazio la società che è stata molto importante per il raggiungimento di questo obiettivo e ora godiamoci la festa”.
ZOTTI (allenatore Cedratese): “Abbiamo cercato di giocare meglio che potevamo e ce l’abbiamo messa tutta loro oggi avevano sicuramente qualcosa in più di noi. Anche oggi i goal sono arrivati da due episodi su palla inattiva ma ci sta è il gioco del calcio. Sono invece contento per aver fatto esordire un giovane tra i pali in prima squadra, che ha dimostrato freddezza sul primo rigore ed è stato importante con alcuni interventi nel primo tempo ; per il resto siamo soddisfatti nonostante la sconfitta”.

IL TABELLINO
ARDOR – CEDRATESE 0-0 (2-0)
Ardor: Agliano 6.5, Pelosi G. 6, Franzini 6, Massaro 6.5 (43’st Lo Bue s.v.), Mischiatti 6, Monza 6.5, Petena 6.5, Mouchammir O. 6.5 (32’st Volonte s.v.), Cannizzaro 6 (22’st Sciuto 6), Rappa 6.5 (36’st Sorelli s.v.), Barcucci 7 (25’st Mouchammir S. 6). A disposizione: Carullo Lezcano, Pelosi A., Soumahoro ,Bratti. Allenatore: Airoldi
Cedratese: Guarini 7, Giudici 5, Risuleo 5, Dal Ponte 6 (20’ st Monterosso 6), Balzano 5.5 (14’st Colucci 6), Baratelli 6, Nardin 5.5 (29’st Zita s.v.), Garavaglia 6 (11’ st Moustanfi 6), Nyenke 6, Pasciucco 6.5, Aversano 6.5. Allenatore: Zotti
Arbitro: Alessandro Patanè di Saronno
Marcatori: st: 6’ Barcucci (A), 8’ rig. Rappa (A)
Note: Nuvoloso; 16°C; terreno non in buone condizioni; Ammoniti: Massaro(A), Aversano(C), Zita(C); Angoli (3 – 2); Recupero: pt: 1’; st: 4’

                                                                                                                      Inviato Michael Pellegrino


SUMIRAGO – ORASPORT GAZZADA SCHIANNO 1-3

SUMIRAGO – Termina con una vittoria il campionato dell’OraSport, che supera in rimonta per 3-1 il Sumirago, grazie alle reti di Angarola, Tamborini e Valenzasca, che ribaltano l’iniziale vantaggio di casa di Rizzi. Una vittoria che mantiene ancora in vita le speranza play-off per i gialloblu, che tuttavia ora dovranno solo sperare in un passo falso del San Filippo la settimana prossima proprio contro il Sumirago.

PRIMO TEMPO – Nonostante le ambizioni di vittoria da ambo le parti, non è un primo tempo esaltante quello che le due squadre riescono a mettere in campo, con l’alto agonismo che non fa si che si sviluppino concrete azioni da gol ne da una parte ne dall’altra. Quelle più degne di nota riguardano, per il Sumirago un’incursione di Rizzi al 26′ che termina di poco a lato, mentre per gli ospiti un inserimento a fari spenti di Sirsi al 42′, che da dentro l’area non riesce a ribadire in rete un cross dalla sinistra. Le due squadre vanno così al riposo sullo 0-0.

SECONDO TEMPO – Ben diversa è la musica nella ripresa, che si apre dopo appena 2′ con il vantaggio del Sumirago: pallone dalla destra mal letto dalla difesa ospite, ed inserimento vincente di Rizzi, che appena entrato in area fa partire un diagonale che si spegne alle spalle di Scerra. Lo svantaggio sveglia un po’ l’OraSport, che all’8′ riesce immediatamente a rientrare in partita, grazie ad una palla in profondità di Squillace che libera Angarola, il quale riesce a saltare Mischiatti in uscita e a depositare in rete un gol che gli mancava dal 31 ottobre. La spinta degli ospiti non si placa, ed al 19′, dopo una discesa sulla fascia è Tamborini a far partire un cross insidioso verso Angarola, il quale non riesce a trovare la deviazione, con il pallone che tuttavia tocca il palo interno e si infila in rete, regalando il vantaggio all’OraSport. Il Sumirago tuttavia non si da per vinto, e al 28′ è Tutino a conquistarsi un rigore, andando poi lui stesso a batterlo. Sulla sua strada tuttavia trova un fenomenale Scerra, che a 40 anni riesce a togliersi lo sfizio di neutralizzare un calcio di rigore, mantenendo a galla i suoi. Ed è un salvataggio fondamentale, perchè nel finale i gialloblu riescono a chiudere definitivamente i conti con Valenzasca, che finalizza al meglio una verticalizzazione, timbrando il definitivo 3-1 con cui si chiude la partita.

IL TABELLINO
SUMIRAGO – ORASPORT GAZZADA SCHIANNO 1-3 (0-0)
Sumirago:
Mischiatti, Cagnola, Guzzi, Mariani (9’ st Ghiringhelli), Mocci (20’ st Mombelli), Palermo (14’ st Mazzitelli), Tutino, Labanca, Rizzi, Bolzonello (9’ st Chinetti), Rascuna (10’ st Schifano). A disposizione: Grillo, Pozzi, Cascelli. Allenatore: Aiello
OraSport Gazzada Schianno: Scerra, Vasco (1’ st Angarola), Tamborini, Montalbetti, Colella, Sirsi, Caradonna (26’ st D’Andrea), Bertollo, Buyukliev (31’ st Valenzasca), Squilace (35’ st Cinardi), Ossola (9’ st Crespi). A disposizione: Cetraro, Boldrini, Bottelli. Allenatore: Tamborini
Arbitro: Riccardo Banca di Gallarate
Marcatori: st: 2’ Rizzi (S), 8’ Angarola (O), 19’ Tamborini (O), 34’ Valenzasca (O)
Note: Ammoniti: Caradonna (O), D’Andrea (O). Espulsi: Tutino (S), Labanca (S)


ANGERESE – ORATORIO SAN FILIPPO 2-2
Angerese: Butlerskyi, Bazzali, Montemezzo, Giraldo, Bitonti, Talerico, De Magri, Baranzini, Belloni, Lamorte, Zanaga. A disposizione: Ambrosini, Sciarini, Monella, Bocaneala, Cortese, Lunardon, Vuono. Allenatore: Pizzuti
Oratorio San Filippo: Pozzi, Riboli, Montagner, Segantin, Della Bella, Possenti, Azzolini, Sangaletti M., Merlino, Terranova G., Sangaletti L.. A disposizione: Forasacco, Curci, Di Bartolo, Sciscio, Raimondi, Oliveira, Terranova M., Viscomi. Allenatore: De Bernardi
Arbitro: Mauro Corselli di Gallarate
Marcatori: 5′ aut. Montemezzo (A), 25′ Belloni (A), 35′ De Magri (A); st: 9′ Terranova G. (O)

Manca probabilmente nella sua miglior partita casalinga il decimo successo su dieci tra le mura amiche l’Angerese, che nella sua ultima apparizione sul campo di viale Ungheria non va oltre il 2-2 contro il San Filippo. Una partita che per i padroni di casa si mette subito in salita, perché dopo appena 5’ un innocuo retropassaggio di Montemezzo a Butlerskyi trova un rimbalzo irregolare che mette fuori causa il numero 1 rossoblu, facendo così carambolare il pallone in porta. Un gol roccambolesco, ma che tuttavia non spegne le iniziative dell’Angerese, che prima di ritornare negli spogliatoi riesce a passare in vantaggio: prima, al 25’, è Belloni a ristabilire la parità sfruttando al meglio un assist di Lamorte; poi 10’ più tardi è lo stesso Belloni ad offrire a De Magri il pallone che vale il 2-1. Nella ripresa tuttavia, pronti via ed il San Filippo riesce riacciuffare il pareggio, con un perla di Giuseppe Terranova, che dal limite riesce a resistere alla carica dei difensori di casa e a far partire un tiro a giro che si spegne alle spalle del portiere. Il resto della seconda frazione vede così i padroni di casa all’assalto dell’area ospite, anche se, nonostante le occasioni, il 2-2 rimarrà invariato fino al triplice fischio.


AURORA GOLASECCA – TORINO CLUB 0-3
Aurora Golasecca:
Degradi, Taurisano, Zazzu, Maran, Suanno, Forastiero, Diaby (9′ st Hernandez), Degradi, Ambrosio, Moisè, Gangemi. A disposizione: Vandoni, Mola. Allenatore: Bonafede
Torino Club: Tosi, Zavatta, Trenitini, Ilardi, Zoccarato, Gramuglia, Gagliardi (18′ st Ligorio), Franzetti (1′ st Mazzarini), Bentouja, Marchioro (22′ st Cora), Polli (41′ st Piazzoni). A disposizione: Rovetta, Vanossi. Allenatore: Morosi
Arbitro: Leonardo Ryo Bogni di Gallarate
Marcatori: pt: 20′ Marchioro (T), 32′ Gramuglia (T); st: 9′ Gagliardi (T)
Note:
Ammoniti: Moisè (A), Gangemi (A), Hernandez (A), Ilardi (T). Espulsi: Zavatta (T)


BUSTO 81 – NUOVA ABBIATE 0-1
Nuova Abbiate: De Franceschi, Lovetti, Miatello, Sava, Pelosin, Piccolo (34′ st Scotese), Puricelli, Zuanon, Kiemtore, Perri, Buggin (1′ st Favaro). A disposizione: Limiti, Canziani, Rachid. Allenatore: Leone
Arbitro: Francesco Bertaccini di Busto Arsizio
Marcatori: pt: 28′ rig. Piccolo (N)


Riposa: Varano Borghi

Francesco Vasco

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