Varese – Secondo appuntamento in Supercoppa per l’Openjobmetis che debutta fra le mura amiche della Enerxenia Arena e ritrova i propri tifosi dopo tanto tempo in un evento ufficiale. Di fronte una rinnovata Sassari guidata dal pistolero Logan che ha vinto pur faticando all’esordio contro Cremona.
Varese lotta fino alla fine dando una impressione migliore rispetto alla prima uscita contro Cremona contro un avversario di spessore come Sassari. Finisce 82-92 una gara disputata su ritmi alti, ma è una partita che evidenzia una tendenza in casa OJM: dopo tre uscite, una amichevole e due ufficiali, la difesa biancorossa ha incassato 88, 80 e 92 punti. Non è ancora un dato statisticamente attendibile, ma di certo è una tendenza e un aspetto su cui si dovrà lavorare parecchio. Sassari esce vincente col 56% dal campo e un pesante 12/19 da 3 pari al 63%: arduo con tali cifre portare a casa la pagnotta. Ovvio che vi sarà molto da lavorare ed è altrettanto ovvio che vi siano meccanismi da oliare sotto tale senso visto il relativo amalgama di inizio stagione. Di stasera va sottolineata la voglia di non mollare del gruppo, un Jones che conferma i passi avanti e mette in mostra un paio di mosse che serviranno nel prosieguo della stagione e un Gentile capace di sobbarcarsi la squadra nei momenti in cui la palla non gira. Con l’assenza pesante di Kell ed un De Nicolao ancora versione bassa marea è chiaro che la manovra ne risente. Ora qualche giorno di pausa, poi si torna in campo domenica contro Cremona alla Enerxenia Arena.
LA DIRETTA
PRIMO QUARTO
OJM che parte subito con Gentile a segnare dall’arco: 3-0. Jones brucia il proprio difensore e appoggia il 5-0 prima di un paio di forzature ed errori banali che riportano sotto Sassari: 5-4 al 2′. Jones seguita a dare impatto sotto i tabelloni, ma Stefano Gentile vuole la ribalta nella sfida col fratello sotto gli occhi di papà Nando: tripla e 9-7 dopo 3’30”. Beane dà impatto con le sue entrate, Gentile fornisce la solita sostanza offensiva: al 5′ 15-11 per l’OJM. Al 6′ si vede Wilson che riceve in uscita dai blocchi e segna la tripla del 18-13, poi un contropiede di Beane vale la bomba di Ferrero dal mezzo angolo: 21-17 con la schiacciata di Mekowulu al 7′. Super Ferrero punge con un’altra bomba, ma Sassari resta lì: 24-20 a -100″.
SECONDO QUARTO
Gentile è il primo ad arrivare alla doppia cifra ed è anche l’anima dell’attacco bosino con Sassari che fiata sul collo dei biancorossi: 28 pari al 12′. Gentile tiene per mano una Varese a corto di idee e ingaggia un bel duello con Burnell: i due si rispondono colpo su colpo per il 34-34 del 14′. Sassari tenta la fuga grazie ai colpi da lontano di un Logan che punisce sistematicamente la poco attenta difesa di casa: 34-39 al 15′. Un Gentile da libro cuore tiene a galla Varese mentre Wilson procede in una gara da matitona rossa: 39-41 al 17′. Al 18′ sono già 21 i punti di Gentile con Burnell che lo sognerà nei peggiori incubi di questa notte: 43 pari. Difesa biancorossa salita di livello in questi ultimi 5′ che ferma la marea sarda e Beane vola in contropiede con una schiacciata da highlight per il 45 pari del 19′.
TERZO QUARTO
Inizio di ripresa con Jones protagonista offensivo mentre Egbunu si fa sentire in difesa con una stoppata ampiamente sopra il ferro: 50-50 al 22′. Varese prova ad appoggiare di più il gioco sotto canestro in questa fase della gara, ma Sassari ritorna al massimo vantaggio sul 52-57 con tripla di Clemmons che vale anche il terzo fallo per Beane: 52-58 col libero aggiuntivo al 23’30”. Sassari va sul +7, Vertemati vara nuovamente l’assetto con due ali forti che aveva pagato dividendi nel finale del secondo periodo: 54-59 al 25′. Clemmons mette a segno il suo punto numero 12 – fatturato pervenuto tutto in questo quarto – ma Gentile risponde subito in entrata: 58-62 al 27′. Passano due azioni e Logan punisce una distratta difesa bosina che lo dimentica sul perimetro: 58-67. Bella azione varesina dove tutti toccano la palla e Sorokas finalizza con la tripla tutto solo per il 63-69 cui segue una penetrazione di Gentile: 65-69 al 29′.
QUARTO QUARTO
Egbunu si porta via il ferro a inizio quarto, ma Sassari risponde con la classe di Logan: capitan Ferrero non ci sta e realizza la bomba sullo scarico dentro fuori di Egbunu per il 72-79 del 32′. Sassari difende bene sia sulle linee di passaggio che sull’uomo rendendo difficile la vita ad una Varese che ha sempre troppo poco da Wilson: Cavina rimedia un tecnico per proteste da cui l’OJM capitalizza un solo punto: 73-82 al 34′. Sassari non perdona la minima sbavatura ad una Varese che concede sempre qualcosa in difesa: 75-84 con bomba di Bendzius al 35′. Al 36′ acceso scontro fra Mekowulu e Gentile che finisce con entrambi i giocatori che vanno anticipatamente sotto la doccia: espulsione e AleGent chiude con 31 punti in 31′, una prestazione che fa molto anni ’90 per qualità ed intensità. Non succede praticamente nulla degno di nota fino al 38′ quando Egbunu va in lunetta: 78-86. OJM che arriva sul -6 prima di un fallo ingenuo di Jones in ritardo sul tiro di Bendzius a -70″: 80-89. Sassari amministra nel finale e porta a casa il secondo successo in questa Supercoppa.
Openjobmetis Varese – Banco di Sardegna Sassari 82-92 (26-23, 45-47, 67-74)
Varese: Gentile A. 31 (12/21, 1/4), Beane 9 (3/7, 0/2), Sorokas 3 (0/1, 1/1), De Nicolao 2 (1/2), Wilson 5 (1/2, 1/5), Librizzi ne, Egbunu 13 (5/6), Virginio ne, Ferrero 9 (3/3 da 3), Jones 10 (4/9, 0/2), Caruso. Allenatore: Vertemati.
Sassari: Logan 21 (3/6, 5/7), Clemmons 12 (1/5, 3/3), Gandini, Devecchi, Treier 3 (0/1, 1/3), Chessa ne, Burnell 13 (4/5, 1/1), Bendzius 12 (3/3, 0/1), Mekowulu 15 (4/7), Gentile S. 6 (0/2, 2/2), Battle 10 (3/5, 0/2), Borra ne. Allenatore: Cavina.
Arbitri: Baldini, Di Francesco, Gepponi.
Matteo Gallo
