Attaccante classe 1995 al suo primo anno in biancoazzurro, Thomas Pedrabissi è uno di quei giocatori che non avrebbero nemmeno bisogno di presentazioni. La sua carriera calcistica, infatti, è stata un susseguirsi di esperienze di spessore sui campi di Serie B, Lega Pro e Serie D, con le maglie di Santarcangelo, Cesena e Varese, solo per fare qualche esempio. Il suo arrivo alla Sestese è un’ulteriore conferma della ambizioni della società, che con l’ampia base di conferme e gli inserimenti del calciomercato estivo ha alzato significativamente l’asticella in vista della nuova stagione. Carico e contento di iniziare la sua nuova avventura, questa importante pedina nella scacchiera di mister Roncari ci parla delle sue prime settimane con la squadra e delle prospettive per questo inizio tanto atteso.
Con il tuo passato in Serie D, cosa ti ha spinto a scendere di categoria e a sposare la causa della Sestese?
“La Sestese ha sicuramente un progetto importante e ambizioso, che è ciò che mi ha portato in questa società. In Serie D avevo ricevuto poche richieste, se non lontano da casa, quindi ho scelto di giocare in Eccellenza e sono contento di essere qui”.
Come ti trovi con i compagni? Ti sei inserito subito?
“Siamo un bel gruppo molto affiatato. Allo stesso tempo, sappiamo che c’è ancora tanto da lavorare per continuare a crescere e a migliorarci, così da diventare una vera e propria squadra in campo”.
Com’è andata la preparazione? A giudicare dal precampionato e dalle prime partite di Coppa, sembra che tutto proceda per il meglio.
“Fortunatamente, come ha detto anche il mister durante la presentazione, non abbiamo avuto nessun intoppo e le prime uscite sui campi sono andate discretamente bene. In Coppa avremmo potuto vincere anche la prima partita contro il Gavirate, ma va bene così. Viste le prestazioni, so che nel corso della stagione ci toglieremo di sicuro qualche soddisfazione”.
Tra l’altro, parlando di Coppa, con il Verbano avete disputato un’ottima gara, riuscendo a imporre il vostro gioco per quasi tutta la partita.
“Domenica è andata bene, anche se nell’ultimo quarto d’ora abbiamo abbassato un po’ la concentrazione. Questo ci serve per ricordare che le partite non sono mai finite fino a quando non fischia l’arbitro”.
Passando al campionato, quali sono secondo te le squadre favorite?
“Penso che Varesina, Pavia e Varzi siano molto attrezzate, almeno sulla carta”.
E cosa ci dici della Castanese, con cui debutterete domenica?
“Anche loro sono una buona squadra che si è rafforzata molto. Sarà la prima di campionato, con tutta l’attesa di una partita del genere, e scenderemo in campo per giocare a viso aperto”.
Hai un obiettivo personale per la stagione? E dove vuole arrivare la Sestese?
“Sicuramente il mio obiettivo personale è di cercare di fare più gol possibili per aiutare la squadra. Per quanto riguarda il gruppo, vogliamo arrivare il più in alto possibile”.
Silvia Alabardi
