Si è conclusa ieri sera anche la seconda giornata della Supercoppa Discovery+ 2021-2022, che sta già dando qualche prima indicazione interessante soprattutto sullo status, più o meno avanzato, di identità e di amalgama di varie compagini del prossimo campionato di LBA. Detto ampiamente di Varese e della sua sconfitta sul campo di Cremona, ci sono state ben altre tre sfide che hanno composto il quadro di giornata.

Partendo da domenica 5, la Nutribullet Treviso, dopo aver vinto all’esordio contro Napoli, fa 2 su 2 vincendo anche contro l’accreditatissima Germani Brescia per 78-84, mettendo in luce ancora una volta l’ottimo lavoro di coach Max Menetti che, nonostante abbia perso i 2 capi saldi della squadra scorso anno, Logan e Mekowulu, sta dimostrando tutte le proprie abilità nel riuscire a ricreare ancora una volta una squadra forte e compatta, che dirà la sua anche in questo campionato, dopo aver raggiunto i playoff lo scorso anno.
Un match nel quale Treviso trova ancora una volta ottime risposte da Akele, in un vero e proprio stato di grazia, che dopo l’ottima prova offerta con Napoli, suona ancora la carica per i suoi, mettendo a segno 18 punti ed essendo continua spina nel fianco della difesa Brescia. Una Germani che trova comunque buone risposte soprattutto dal proprio reparto esterni, con Moore, Gabriel e Mitrou – Long che vincono la sfida con i loro diretti avversari trevigiani, sfoderando parte di quelle qualità tecniche eccelse di cui sono dotati, in attesa che anche Della Valle entri in condizione ottimale. Il problema per Brescia però è ancora la scarsa forma dei suoi lunghi, in un confronto con Sims e compagni che permette a Treviso di avere la meglio in una gara comunque tirata e sempre in equilibrio.
TABELLINO
GERMANI BRESCIA – NUTRIBULLET TREVISO 78-84
GERMANI: Mitrou-Long 11 (2/2, 2/4), Della Valle 9 (1/6, 2/5), Moss 3 (1/3 da 2), Gabriel 14 (4/5, 2/6), Cobbins 8 (3/3 da 2); Moore 18 (4/8, 3/6), Petrucelli 4 (1/4, 0/1), Eboua 4 (2/3, 0/1), Burns 5 (2/3, 0/1), Laquintana 2. Ne: Galizzi, Rodella. All. Magro
NUTRIBULLET: Russell 4 (2/5, 0/2), Dimsa 7 (2/4, 1/4), Casarin 5 (1/1, 1/2), Chillo 11 (3/3, 1/4), Jones 5 (1/1, 1/1); Bortolani 13 (4/4, 1/5), Imbrò 8 (0/1, 1/4), Sims 4 (2/5, 0/1), Sokolowski 9 (1/2, 1/2), Akele 18 (5/6, 2/4). Ne: Poser, Faggian. All. .Menetti

La seconda gara della domenica vedeva il derby emiliano tra Fortitudo Bologna e UNAHOTELS Reggio Emilia, vinto, o meglio stra vinto, dagli uomini di coach Attilio Caja, che fanno un sol boccone di una Bologna ancora più che un cantiere aperto.
La squadra di coach Repesa è molto indietro nel lavoro di costruzione di un gruppo che ad oggi non c’è, con reparti sconnessi tra loro e molta confusione, che non può fare altro che aggravare la situazione contro una Reggio Emilia già solida, concreta e che sa quello che deve fare in campo, come spesso capita alle squadre del coach pavese.
Un match subito messo in cassaforte da Reggio che vola sul 4-22 ad inizio partita e nel terzo quarto arriva addirittura a toccare il +30, sul 40-70 che è la pietra tombale della gara. Da lì in poi c’è spazio per cambi e prove in corsa, quasi alla stregua di un allenamento, per una UNAHOTELS chiamata ora all’impegno Venezia dopo due ottime vittorie in altrettante giornate, mentre per Bologna si apre il solco di ragionamenti e pensieri, molto cupi dopo queste due prime uscite stagionali.
TABELLINO
FORTITUDO BOLOGNA – UNAHOTELS REGGIO EMILIA 67-80

Fortitudo: Ashley 8 (4/5, 2/2, -), Gudmundsson 5 (2/2, 0/1, 1/5), Aradori 13 (2/3, 4/5, 1/2), Mancinelli 2 (-, 1/4, 0/2), Pavani NE, Procida 5 (3/3, 1/2, 0/5), Benzing 11 (4/5, 2/4, 1/7), Manna NE, Richardson 10 (1/1, 0/4, 3/6), Baldasso 6 (-, 0/1, 2/6), Groselle 7 (1/3, 3/5, -). All. Repesa.
UNAHOTELS: Thompson 24 (6/9, 3/6, 4/4), Hopkins 8 (3/4, 1/2, 1/1), Candi 11 (1/2, 2/3, 1/5), Baldi Rossi 5 (2/2, -, 1/3), Strautins 3 (0/1, 0/1, 1/3), Crawford 6 (-, 0/1, 2/3), Cinciarini (-, -, 0/1), Johnson (-, 0/2, 0/1), Olisevicius 19 (5/7, 4/6, 2/5), Bonacini NE, Diouf 4 (2/2, 1/4, -). All. Caja.

Nel secondo match di ieri in ordine temporale invece, c’è da registrare il grandissimo colpo di Tortona che vince e convince in quel di Trieste, superando la più quotata formazione di Franco Ciani e mettendo in chiaro il ruolo che la squadra piemontese vuole occupare in questa stagione.
La Bertram, ancora orfana di Sanders e Cannon, ritrova Wright e proprio il playmaker ex Pallacanestro Varese tra le altre, risulterà poi fondamentale nella vittoria finale dei suoi, andando a costituire un asse play-ala grande con Daum da 39 punti complessivi sugli 89 di squadra. Una coppia che mette a ferro e fuoco fin da subito la difesa di una Trieste comunque sempre solida che con Konate cerca di rimanere sempre aggrappata al match.
Tortona però è un fiume in piena, trova punti e risorse anche da Filloy e Mascolo, tanto che a metà gara si trova sopra di 22 punti, dopo aver dominato i primi due quarti, sul 29-51.
Un’inerzia che non cambierà nel resto del maatch, se non solo nel quarto periodo, quando Trieste al merito di continuare a crederci e riavvicinarsi fino al -6, minimo svantaggio che non porterà però all’aggancio, con Tortona che riscappa via fino al +16 finale, per un 73-89 che sposta le carte nel girone D e mette Tortona in prima fila per il passaggio del turno.

TABELLINO
Allianz Pallacanestro Trieste-Bertram Derthona 73-89

Trieste: Banks 5, Sanders 8, Fernandez 8, Konate 15, Longo ne, Deangeli, Mian 10, Delia 9, Fantoma ne, Cavaliero 5, Gražulis 10, Lever 3. All. Ciani
Derthona: Wright 16, Rota ne, Tavernelli 2, Filloy 13, Mascolo 16, Cattapan, Severini 10, Mobio ne, Daum 23, Cain 4, Macura 5. All. Ramondino

Alessandro Burin

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