Sfida importante per la Coelsanus che attende al Campus la neo capolista Piacenza di coach Federico Campanella domani sera alle 20.45. E’ una sfida interessante perchè il secondo miglior attacco, quello degli emiliani, affronta la miglior difesa del campionato, quella della Robur. Per dovere di cronaca va anche detto che i gialloblu vantano anche il peggior attacco, seppur Pavia fa meglio per un solo punto a segno in più dei gialloblu. Sarà una gara interessante anche alla luce di quanto successe all’andata con una Coelsanus che usciva fuori dalla tana dopo il covid e affrontava nella prima gara del campionato Piacenza: finì 100 a 80 con una gara con poca storia nella ripresa.

La sensazione è che da allora la Robur ha fatto parecchia strada installando un ottimo sistema difensivo che le permette di sopperire ottimamente alle attuali carenze offensive. Piacenza sarà un ottimo banco di prova visti i 78,5 punti di media fin qui segnati dall’ambiziosa formazione emiliana che nello scorso turno ha posto fine all’imbattibilità di Vigevano sconfiggendo i ducali con un tiratissimo 72-69.
Piacenza è squadra che ha nella coppia di ali il proprio punto forte con De Zardo e l’ex Planezio a produrre punti e rimbalzi con il bergamasco che viaggia a un superbo 43% dall’arco con 5 tentativi a gara dall’arco. Sotto le plance ci sarà lavoro extra anche per Antonelli e Boev dato che Michael Sacchettini è un centro di ottimo impatto: 12 punti e 6,8 rimbalzi in soli 24′ di utilizzo medio. A completare il quintetto c’è il play Perin, classe ’93, che produce 12 punti e 4,4 assist a partita e l’eterno Sebastian Vico, da sempre sinonimo di altissima qualità in serie B. La forza della Bakery sta anche nelle ottima qualità dalla panchina con il nono giocatore che disputa più di 15′ a gara: si tratta dell’ex Trento Mark Czumbel, guardia classe 2000.

Chiaro che per centrare il successo serviva una gara super perfetta da parte di tutti gli elementi a disposizione di coach Saibene, ma la Robur sa bene che il proprio futuro non dipende certo da questa partita. Certo che se il tornituante Allegretti delle ultime uscite – 29 con Pavia, 24 con Piadena – trovasse adeguato supporto offensivo si potrebbe accarezzare la peccaminosa idea di sgambettare la Bakery.

Matteo Gallo

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