Il messaggio che fuori esce dal Consiglio Federale FIP di stamane è un ulteriore rafforzativo a quanto già espresso dall’Assemblea di Lega Basket lunedì, con la richiesta di revisione al Governo della legge che fisserebbe al 25% della capienza l’ingresso negli impianti sportivi al chiuso per la prossima stagione.
Una scelta che causarebbe un danno enorme e forse insostenibile per tantissime realtà della pallacanestro italiana che, a detta di tutti gli addetti ai lavori del settore, non possono permettersi un altro anno con il bilancio che, alla voce incassi da botteghino, faccia registrare uno zero o poco più.

Una situazione decisamente delicata che lo stesso Presidente Federale Gianni Petrucci ha sottolineato, rimarcando al Consiglio come la decisone presa dal Governo di aprire gli impianti per le squadre di Serie A al 25% della capienza sia assurda.

Petrucci ha argomentato spiegando come: “Dopo la chiusura anticipata a marzo del campionato 2019/2020 e le stringenti limitazioni agli accessi nella stagione appena conclusa, le società hanno la necessità impellente di aprire le rispettive campagne abbonamenti, tra le principali fonti del proprio sostentamento. Ciò non sarà possibile se la capienza nei palazzetti non sarà aumentata almeno al 50%. Le direttive imposte dal Governo, in antitesi con quanto deciso per altri ambiti della vita civile, denotano preoccupante insensibilità e scarsa conoscenza del mondo sportivo, costretto ancora una volta a non poter programmare non solo il proprio futuro ma neanche l’immediato presente. Il basket e tutte le altre discipline hanno perso, in questi lunghi mesi, migliaia di tesserati anche a causa delle scelte del Ministero della Salute, che anziché incentivare come dovrebbe la pratica sportiva, persegue logiche nettamente contrarie riducendo Federazioni e Leghe a meri “Uffici Protocollo”. Non si è dimostrato sufficiente l’impegno del Sottosegretariato allo Sport e si ribadisce la delusione per la politica di un Governo che ogni giorno di più indebolisce il CONI nell’esercizio delle proprie funzioni”.

Una presa di posizione forte che sarà resa ancor più chiara e concreta nelle prossime settimane con azioni di protesta che verranno studiate dal Presidente Petrucci e dai presidente delle altre Leghe di pallacanestro, come si legge nel comunicato della stessa FIP, nella convinzione che una situazione del genere non possa andare avanti in alcun modo.

Alessandro Burin

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