La corsa dei Patrini Malnate BXC verso il tricolore si ferma in semifinale. Sul diamante di Malnate casa Vikings, i Patrini si arrendono per 9-10 contro i Lampi Milano che volano così in finale (domenica 3 ottobre a Bologna contro la Fortitudo Bologna White Socs). La stagione dei malnatesi, invece, termina qui ma rimane la bella consapevolezza di aver dato il massimo e di averci provato fino in fondo.
Un numeroso pubblico di circa 200 persone ha assistito all’incontro e tra queste si contano Gabriele Musaro, Assessore allo Sport e all’Istruzione di Saronno, Elisa Poletti, Presidentessa del Rotary Club di Lomazzo, Carola Botta, Assessore allo sport di Malnate sempre presente, per altro, alle partite in casa, Adele Patrini, Presidentessa onoraria dei Patrini in veste di Comitato Regionale Lombardo FIBS, e Francesca Brianza, Vicepresidentessa del Consiglio Regionale di Regione Lombardia.
In molti hanno potuto quindi applaudire un livello altissimo di gioco di entrambe le squadre e solo chi ha saputo dare più costanza in attacco ha avuto la meglio.
Coach Volo e il team manager Gottardi dei Patrini hanno via via impiegato tutto il roaster di giocatori che hanno fatto scintille nei primi due inning ma poi si sono visti rimontare dai Lampi che, guidati dal coach Molon, a metà partita sono riusciti a pareggiare 6-6 grazie ad un gioco intensivo sia in attacco che in difesa.
Gli ultimi tre inning al fulmicotone hanno visto avanzare i Lampi di 4 punti. I Patrini, mai domi, hanno accorciato le distanze con un grande scatto d’orgoglio portandosi a ridosso nell’ultimo inning di un solo punto. Come per due battiti di ciglia mancati, al 9° e ultimo inning, “a basi piene”, gli ultimi due battitori, il veterano Armando Virgili e il campione Gaetano Casale, sono “rimasti sul piatto”.
I Patrini, dunque, ora potranno godersi il meritato riposo e ricaricheranno le pile in vista della nuova stagione 2022 che, se tutto va bene, comincerà a metà marzo come di consueto. Il periodo invernale sarà però ricco di allenamenti aerobici e diversificati su più sport, cosa che è il punto di forza del CISV e del Presidente Brandellero sempre propositivo. Ben accetti, in ultimo, i giovani atleti con disabilità visive di tutta la provincia che volessero avvicinarsi a questa bella realtà.
L.P.
