Pista calda, summit, sondaggio, si lavora sui dettagli, brusca frenata, forte accelerazione, abboccamento, settimana decisiva, richiesta di informazioni, fumata nera, giorno delle firme, accordo raggiunto, piazzato il colpo, nodo ingaggio. Senza dimenticare il mitologico entourage (fuori il dritto che l’ha usato per primo). Insomma, fenomenologia del calciomercato.
Per ammazzare il tempo, cominciamo dalle panchine facendo il tampone alle 21 squadre nell’alveo dell’ipotetico Girone A della Serie C 2021/22. Asterisco a corredo dei club ancora in corsa nei playoff (AlbinoLeffe e Alessandria) o non ancora aritmeticamente promossi (Gozzano). Le duellanti ingarellate nel Girone A di Serie D (Castellanzese su tutte) non ce ne vorranno.

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AlbinoLeffe (*) – La Final Four raggiunta da settima del Girone è roba da scienziati della panca. Marco Zaffaroni è in scadenza al 30 giugno. Rinnovo automatico. A meno che per lo Zaffa non suoni qualche sirena (già successo, state sereni). E che lui la voglia ascoltare.

Alessandria (*) – Comunque vada Moreno Longo (scadenza 30 giugno 2023), sarà l’allenatore dei Grigi anche nella prossima stagione. Se non sarà cadetteria in questi playoff, i mandrogni partiranno da favoriti anche nella Lega Pro a venire. Come sempre, del resto.

FeralpiSalò – Scadenza 30 giugno 2022 per Massimo Pavanel. Pochi (o nessun) dubbio sulla prosecuzione del rapporto? Ehm…non proprio. Perchè il portogruarese ha rescisso e sembra in pole per il Bari.

Giana ErminioOscar Brevi con un altro anno di contratto (30 giugno 2022). Da escludere ribaltoni.

Gozzano (*) – Se Antonio Soda centra la promozione dai dilettanti (ad oggi parecchio plausibile), riconferma inevitabile.

Juventus U23 – Manca l’ufficialità. Ma Lamberto Zauli dovrebbe essere riconfermato. Con Storari nel ruolo di nuovo Dirigente Responsabile.  

LeccoCasting per il dopo D’Agostino affidato al riconfermato DS Fracchiolla. Corsa a 3 (pare) tra Marco Marchionni, Alberto Gilardino e Maurizio Domizzi.  

Legnago – Per Giovanni Colella rapporto blindato sino al 30 giugno 2022. La salvezza raggiunta ai playout un buon argomento per continuare insieme.  

Mantova – Discreta stagione per Emanuele Troise. Ma nessuna indiscrezione rispetto ad una sua permanenza al “Martelli“.  

Novara – Il nuovo DS Civitarese starebbe monitorando (già, altro mercatologismo) Fulvio Fiorin e Giancarlo Riolfo (concupito anche dalla Sambenedettese). Lo scenario è quello di un progetto di prospettiva. Leggasi, ridimensionamento.

Padova (*) – Se non sarà Serie B, i Biancoscudati potrebbero cambiare skipper. In caso di promozione, dovrebbe essere certa la riconferma di Andrea Mandorlini

Pergolettese – Nelle ultime ore il DG Fogliazza ha dichiarato: “Ho parlato con Gilardino, ma purtroppo il suo impegno finirà il 16 giugno. Il Siena vorrebbe trattenerlo, però. Un altro che non nego mi farebbe avere piacere è Di Natale. Come ho lanciato tanti calciatori giovani, vorrei fare una bella scommessa in panchina” 

Pro Patria – All’ingrosso entro metà giugno Ivan Javorcic dovrebbe sciogliere la riserva. A naso, la separazione non rappresenta un’ipotesi solo residuale. E non è detto che questa volta non possa essere proprio il club a rompere gli indugi. Anche perchè sembra che un primo incontro informale ci sia già stato e che le parti non siano così vicine. Ieri TuttoC.com accostava lo spalatino alla panchina del SudTirol.

Pro Sesto – Conclusa la stagione con Antonio Filippini, si ripartirà ancora con il gemello bresciano. Ufficialità a breve.  

Pro Vercelli – Congedato Modesto (biennale al Crotone), il nuovo inquilino del “Silvio Piola” potrebbe essere Maurizio Domizzi. Per l’ex Pordenone spese anche le possibili destinazioni Lecco e Chievo.   

Renate – All’indomani di “Paura e delirio all’Euganeo”, Aimo Diana ha firmato con la Reggiana. Solo una settimana fa il DS Obbedio dichiarava: “Il nostro tecnico? Un Van Gogh. Incredibile che nessuno ne parli per la B”. Servito. Seppure in C. 

Seregno – Ancora Carlos França in panchina in Serie C? Difficile. Ma non impossibile.  

SudTirol – La delusione playoff ha portato alla separazione da Stefano Vecchi (e dal vice ex Pro Patria Aldo Monza). Anche se l’ex Inter la pensa diversamente: “Credo che un altro anno si sarebbe potuto fare, visto e considerato che la società ha già dichiarato che spenderà e investirà maggiormente poi è chiaro che le valutazioni non le devo fare io. Già durante la stagione avevo capito comunque che c’era qualcosa che non andava e che avevano in mente di cambiare, scelta legittima sia ben chiaro, dispiace perché adesso la squadra è pronta a vincere soprattutto con le maggiori risorse che verranno messe a disposizione del direttore“. Chiusa una parentesi se ne riaprirà un’altra omologa. Come d’uso da quelle parti. Questa volta però la B non sarà più un’opzione. Ma un obiettivo preciso. Secondo TuttoC.com il nuovo tecnico potrebbe essere proprio Ivan Javorcic. Prima però servirà il passo formale verso la riconferma del DS Bravo.

Trento – La promozione nell’anno del centenario val bene un allungamento del contratto a Carmine Parlato? La volontà c’è. Ma manca il nero su bianco. Discorso in copia e incolla anche per il DS Gementi.    

Triestina – Ancora nessun incontro tra l’Amministratore Unico Milanese e Bepi Pillon (che ha ancora un anno di contratto). La batosta playoff brucia ancora. Ma gli alabardati hanno a libro paga anche Carmine Gautieri. Un’occhiata al bilancio potrebbe consigliare continuità.    

Virtus VeronaLuigi Fresco è sulla panca virtussina da 40 anni. Cambiarlo dopo una stagione così? Next question…   

Giovanni Castiglioni

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