Continua il percorso di crescita di uno dei talenti più cristallini della cantera biancorossa, Nicolò Virginio.
Il giovane classe 2003, dopo una stagione passata in pianta stabile in prima squadra, con tanto di esordio e due punti messi a referto nella trasferta dello scorso gennaio contro Trieste in un momento nero per la Openjobmetis dell’allora coach Massimo Bulleri, continua a far parlare di sé.

Così tra gli impegni con l’Under 18 di Academy e la stagione fatta in C Gold sempre con i colori biancorossi, Nicolò si affaccia per la seconda volta in questo 2021 sulla vetrina internazionale per eccellenza per i giovani come lui, ovvero la Next Generation.
Il torneo più importante a livello di Under 18 per i giovani più forti del continente che si possono mettere in mostra in una serie di partite davvero emozionanti e dense di spunti per i tanti osservatori delle molte società pronte ad accaparrarsi i migliori talenti in circolazione.

Virginio, dopo aver disputato lo scorso marzo già la fase di qualificazione ad Istanbul, sempre in maglia Stella Azzurra Roma, ritorna nella manifestazione per le finalissime del torneo.
Con la casacca della società capitolina, il giovane giocatore varesino cercherà di dare seguito a quanto di buono dimostrato nella scorsa finestra primaverile.

Si parte oggi pomeriggio alle 16 a Valencia con la sfida tra la Stella Azzurra e Barcellona, per proseguire poi venerdì con la partita contro la formazione serba dei Mega Leks Belgrado (ore 13) e concludendo con il match di sabato, ore 16, contro Valencia.
Una tre giorni di partite che saranno decisive anche per il futuro di Nicolò, ormai in rampa di lancio verso lidi sempre più prestigiosi, con l’obiettivo di trovare il suo posto al sole dove consacrarsi definitivamente e chissà che non possa farlo in quella Varese che lo sta crescendo e che potrebbe aver trovato in casa il simbolo di quel discorso di crescita di talenti azzurri che tanto il nuovo corso vuole sposare. Con Adriano Vertemati come coach, poi, Nicolò potrebbe sublimare.

Alessandro Burin

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