Lassi 5.5: troppo incerto nelle uscite, non riesce a dare sicurezza al reparto difensivo e ad ogni uscita fa correre un brivido sulla schiena dei compagni di squadra. Dall’altra parte, però, le sue doti tra i pali sono indiscutibili e con un paio di grandi interventi limita il passivo.
Polo 6: ottimo primo tempo, poi cala vistosamente e Foglio comincia a prendere il sopravvento. Un 6 d’incoraggiamento perché oggi ha dimostrato di saperci fare, soprattutto in fase offensiva; deve fare un passettino in più e acquisire più consapevolezza (37′ st Otelè sv: prova a creare scompiglio in area con le sue rimesse a lunga gittata, ma a parte questo non ha tempo e spazio per incidere).
Parpinel 6: partita ordinata senza clamorosi errori: sostituire Viscomi non è certamente facile, ma il ragazzo classe ’01 è sembrato più tranquillo rispetto le precedenti uscite. Qualche buona apertura e un buon posizionamento nella maggior parte dei casi.
Mapelli 6: sfortunato, non gli si può dire altro: un paio di errori in impostazione, ma regge bene il peso della fascia da capitano ed è sempre posizionato al posto giusto in mezzo all’area. L’intervento in occasione del raddoppio dell’Arconatese era giusto, ma il pallone è finito proprio sui piedi dell’avversario e, a concludere una giornata storta, arriva anche la traversa a negargli la gioia del gol.

Nicastri 6.5: ara la corsia di sinistra fornendo una prestazione di qualità e quantità: buono spirito propositivo davanti e grande attenzione dietro, a dimostrazione che ha le capacità per fare grandi cose. Strepitoso il recupero su un avversario, ma proprio in quel frangente accusa un risentimento che lo costringe a lasciare il terreno di gioco; sfortuna vuole che poco prima di uscire l’Arconatese raddoppia con Menegazzo che fino a quel momento era stato annullato dallo stesso Nicastri (28′ st Petito 6: entra in un momento difficile e prova a dare il suo contributo: cerca il gol dalla distanza anche e non trova la porta).
Gazo 6.5: il migliore in campo. L’ultimo acquisto biancorosso porta al centrocampo del Varese corsa, fisicità, agonismo, determinazione e qualità; caratteristiche che finora raramente si erano viste. Sforna giocate di livello fin dalle prime battute, non sempre sfruttate dai compagni, e regala a Lillo il pallone del momentaneo 1-1. Giornata sfortunata per la squadra a livello di risultato, ma con un Gazo in più si può sperare di dare una svolta alla stagione.
Scampini 6: la prestazione c’è e andrebbe ben oltre la semplice sufficienza, ma nella sua valutazione pesa l’ingenuità del rigore che consente all’Arconatese di passare in vantaggio. A parte questo gioca una partita attenta e propositiva, dimostrando di avvicinarsi ogni giorno di più alla migliore condizione (37′ st Guitto sv: è il grande sconfitto di oggi. Entra in campo solo negli ultimi minuti e prova a dare una scossa con qualche lancio che le punte non riescono a sfruttare).
Romeo 5.5: proprio quando il centrocampo gira per il verso giusto, paradossalmente, Romeo vive una giornata non brillantissima. La corsa c’è, come sempre, ma la qualità a volte manca; peccato per l’occasione sprecata nel primo tempo (28′ st Beak 5: dovrebbe dare qualcosa in più rispetto a Romeo, e invece dà qualcosa in meno. Il ragazzo ha bisogno di una grande prestazione per sbloccarsi a livello mentale, ma la strada da fare è ancora tanta).

Capelli 6: ha confermato quanto di buono fatto vedere a Lavagna: corsa, grinta e qualità. Gli manca ancora il guizzo per trovare la via del gol, ma è sicuramente un altro giocatore rispetto ad inizio stagione.
Lillo 6: difficile dare un voto alla sua partita. Ha commesso parecchi errori nel corso del primo tempo e non sempre è riuscito a far salire la squadra, ma nel momento in cui serviva di più si è fatto trovare pronto firmando il gol del pareggio. Ovviamente, però, da uno come lui ci si aspetta sempre qualcosa in più: è un 6 d’incoraggiamento, nella speranza che dalle prossime partite arrivino voti ben più alti.
Minaj 5.5: Lavagna 2.0. Il 2021 di Minaj riparte da dov’era finito il 2020: ottima prestazione, che però viene abbassata di un voto pieno da un clamoroso errore sotto porta. Mister Rossi ha esaltato le sue qualità, ma al tempo stesso lo ha bacchettato perché deve acquisire più freddezza. Il ragazzo si farà, ma deve crederci lui stesso in primis (34′ st Fall 4.5: il gol sbagliato grida vendetta: uno come lui non può fallire certe occasioni. La manciata di minuti giocati oggi è lo specchio della sua esperienza in biancorosso: troppi, ma davvero troppi, errori e non riesce mai a far salire la squadra).

Rossi 6: come ha detto lui stesso a fine partita, la prestazione c’è stata e oggettivamente il Città di Varese visto oggi non meritava di perdere. Purtroppo la prestazione non basta, serve qualcosa in più, ma anche solo l’atteggiamento profuso dai giocatori dimostra che la strada è quella giusta.

ARCONATESE: Botti 6.5 Spinelli 6 Tumino 5.5 Serafini 6Bianchi 6.5 Gatelli 5Menegazzo 6.5 Foglio 6.5 Gobbi 6Pavesi 5.5 (1′ st Santonocito 6.5) – Marra 6 (49′ st Pastore sv); all. Livieri 6.5.

Matteo Carraro

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