Beane: 6,5 L’inizio non è dei migliori: prima, ad esempio, guida l’ultima azione del primo quarto, ma lascia ben 7″ a Treviso che ne approfitta per segnare, poi si perde Logan sulla bomba del 49-42. Il fattaccio di Chillo che gli rimette la palla in mano al 20′, però, lo anima e nella ripresa non sbaglia un colpo.
Morse: 5 Mekowulu e Vildera scappano da ogni dove e sembrano dei titani impossibili da addomesticare per il buon Anthony.
Scola: 8 Mostra ai compagni la retta via nei primi 20′ dove non sbaglia nulla a livello offensivo. A dirla tutta, in attacco è perfetto per tutta la gara (80% dal campo e 24 punti con soli 10 tiri) e porta a casa un 25 di valutazione che la dice lunga sul suo impatto sulla gara. Insieme a Douglas pilota il MAS alla perfezione e come D’Annunzio nella beffa della Baia di Buccari, irridono la difesa trevigiana scippano due punti d’oro.
De Nicolao: 7 In campo con assoluta efficacia nei momenti cruciali della quarta frazione dove l’OJM spacca definitivamente il volo. Con carattere, personalità e scelte perfette. Cosa volere di più?
Ruzzier: 6,5 Meriterebbe forse qualcosa in più dato che chiude a un passo dalla doppia con 11 punti e 9 assist, ma soffre troppo difensivamente Russell che ha due razzi nelle gambe.
Strautins: 7 Torna ad essere l’ala razzente e punitiva di inizio stagione: punge sugli scarichi col tiro pesante, si erge a protagonista lucrando falli in entrata e si fa sentire a rimbalzo (10). E’ vero, ci sono anche alcuni nei come l’essersi dimenticato Sokolowki sulla tripla del 44-37 che sembrava indirizzare la gara o quando a fine secondo quarto esita a tirare ed entra commettendo sfondamento, ma glieli perdoniamo.
Egbunu: 5 L’inizio è da tregenda con Mekowulu che gli segna da ogni dove e financo lo stoppa. Subito in panchina, non di riprende e disputa una gara in tono minore.
Ferrero: 6,5 Il capitano disputa una prova di rara solidità e si prende anche il puro piacere di segnare una tripla col fallo: azione da 4 punti per il 30-29 del secondo quarto. Mister utilità.
Douglas: 7,5 Insieme a Scola traghetta i suoi compagni verso l’impresa. Ormai sa come gestirsi nei primi 20′ per poi deflagrare nella ripresa. Splendido quando azzanna alla giugulare Treviso con due percussioni in fila che valgono due cioccolatini per Scola che lo ripaga con 6 punti per l’86-93 che indirizza la gara. Piacere dannunziano.
Matteo Gallo
(foto Gregolin, Basket Treviso)
