Per dare un senso di continuità al percorso di Caronnese, Castellanzese, Città di Varese e Legnano in Serie D (quest’anno divise dalla LND tra il Girone A e il Girone B), ecco la nostro nuova rubrica: la squadra della settimana.

Come funziona? Di giornata in giornata selezioneremo i migliori elementi ruolo per ruolo delle squadre nostrane sulla base della media voto da parte dei quotidiani della provincia. I top undici andranno a costituire la “squadra della settimana” che, come da prassi, sarà schierata secondo il modulo standard di questo tipo di rubriche (lo schieramento più usato, ad esempio, anche al Fantacalcio) ovvero il 3-4-3.

A soli tre giorni di distanza, ecco subito defilarsi una nuova Top11 in base a quelli che sono stati i risultati del turno infrasettimanale valevole per la 4^ Giornata di Serie D. E, inevitabilmente, è il Legnano a dominare in virtù del 3-1 rifilato al Sona: i lilla, oltre alle conferme di Ronzoni e Gasparri, aggiungono addirittura altri sei componenti alla squadra della settimana. Si conferma a centrocampo Mandelli della Castellanzese (sconfitta 3-2 dalla Virtus Bergamo) mentre c’è solo un rappresentante del Città di Varese dopo lo scialbo 1-1 contro il Gozzano; nessuno della Caronnese (ko 2-1 col Vado) trova posto negli undici titolari. Scopriamo insieme la squadra della settimana:

Russo
Moracchioli, Bini, Compagnoni
Pastore, Di Lernia, Mandelli, Ronzoni
Bingo, Ravasi, Gasparri

Giovanni Russo (Legnano): senza nulla togliere a Elia Priori (anche ieri il classe ’03 del Varese è stato impeccabile) non poteva non comparire in questa speciale classifica il numero 1 del Legnano: esperienza e sicurezza da parte sua sono una garanzia e, al netto del gol incassato, non concede altro al Sona. 6.5
Lorenzo Moracchioli (Legnano): attenzione al giovane ’03  di scuola Novara: sempre titolare nella retroguardia lilla e in crescendo a livello di rendimento. Prima apparizione per lui nella Top11 e “rischia” di diventare un habitué. 6.5
Francesco Bini (Legnano): ritorna a guidare la difesa della Top11 in grande stile: prestazione sublime che non concede praticamente nulla ad un attacco insidioso come quello dei veneti. 7
Giacomo Compagnoni(Castellanzese) : la Castellanzese soffre e traballa dietro. Serve tempo ai neroverdi per trovare la quadra; lui, nel frattempo, aiuta come può e davanti dimostra il suo potenziale offensivo sulle palle ferme. 7
Marco Pastore (Varese): altra new entry. Il fantasista biancorosso accende la luce nel Città di Varese trovando anche il suo primo gol in campionato; cala nel corso della partita, è vero, ma risulta fondamentale per i meccanismi di Ezio Rossi. 6.5
Marco Di Lernia (Legnano): trovarlo qui non è certo una sorpresa. Se alla solita qualità inizia a metterci anche un discreto numero di gol allora sarà davvero difficile togliergli il posto nella Top11. 7
Michele Mandelli (Castellanzese): con la prestazione di domenica si è guadagnato la titolarità di ieri che legittima con un’altra ottima prova condita dal primo gol stagionale. Non basta alla Castellanzese, ma serve a lui per dimostrare di che pasta è fatto. 6.25
Luigi Ronzoni (Legnano): lunedì avevamo detto che la squadra doveva ripartire da lui. Il Legnano ci ha preso in parola: insieme a Di Lernia crea il gioco lilla e ogni volta che arriva dalle parti dell’area di rigore può nascere un pericolo. 6.5
Marco José Bingo (Legnano): ha tutto per raggiungere palcoscenici ben più alti della Serie D, forse gli manca solo un pizzico di continuità. Sta di fatto che quando è in giornata, come ieri, è un’autentica forza della natura: secondo gol stagionale e altra prestazione di livello assoluto. Ah, è bene ricordarlo: parliamo sempre di un ‘01. 7
Riccardo Ravasi (Legnano): eccolo qui, finalmente. Il Legnano ha puntato forte sul centravanti classe ’94 e ieri è arrivato il primo timbro stagionale. Il lavoro sporco non manca, e sa farlo molto bene, adesso deve aumentare la produzione offensiva e ha le qualità per migliorare il suo score. 6.5
Marco Gasparri (Legnano)
: ormai, quando non trova la via del gol, sappiamo già come iniziare: non segna ma… E non si tratta di frasi fatte, perché il capitano lilla incarna il vero spirito del leader: lotta su ogni pallone, regala giocate di livello in ogni zona del campo e inventa il gioco. E pensare che adesso gli mancano i gol, figuriamoci quando arriveranno. 7

Matteo Carraro

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