Visti i precedenti di Pisa, Entella, Monza e Como (sconfitti dalla Pro Patria e poi promossi), in prospettiva playoff all’Alessandria converrà incrociare le dita. Il ruolo di Giant Killer va decisamente a genio ad Ivan Javorcic che lo contestualizza in una stagione XXL: “Il degno finale di un campionato straordinario. Non c’era bisogno della conferma ma è stato così. Questi ragazzi meritano un applauso. Oggi sono stati emozionanti. Tener duro in queste condizioni non era facile. Siamo la miglior difesa del campionato. Una cosa per noi straordinari. Abbiamo fatto più punti nel ritorno. Numeri che ci rendono orgogliosi e ci preparano al meglio per i playoff. La Juve? Sarà una bella partita. Per sarà un’esperienza nuova per tanti. La giocheremo come abbiamo sempre fatto. Con un alto livello di competitività ed orgoglio e con la convinzione di far bene. Abbiamo fatto un percorso importante e acquisito tanta consapevolezza. Prima di Novara avevamo 23 giocatori di movimento, poi tanti infortuni ma la squadra ha dimostrato grande senso di appartenenza. Lo striscione dei tifosi? Li ringrazio ma penso che sia dedicato a tutti noi. Ne vado fiero. E’ uno dei segreti di questo anno anomalo. La vicinanza dei nostri tifosi”.  

Quando l’emergenza chiama, Giorgio Spizzichino risponde. L’ex Lazio fornisce un senso antiretorico al concetto di dedizione alla causa: “La partita è stata preparata nel modo giusto. Siamo stati bravi a sfruttare le occasioni che abbiamo creato. Abbiamo trovato la fiducia nell’arco della stagione. Esterno o mezzala? Sono a completa disposizione del mister e della squadra. Mi trovo bene in tutti i ruoli. La Juventus U23 è un’ottima squadra ma noi siamo altrettanto competitivi. Dovremo dare tutto”.  

Sbarbato all’anagrafe, per niente in campo. Con il non ancora 19enne Davide Ferri dal 1’, la formazione biancoblu è invitta e ha fatturato 14 punti su 18. Emozione? A occhio e croce, nessuna: “Sono contento della mia prestazione e di quella di squadra. Con il mister mi trovo sempre molto bene grazie ai suoi consigli. Partire dalle giovanili mi rende orgoglioso. Sinceramente non mi aspettavo una stagione così. Sia sotto il profilo individuale che di squadra. Credo nei sogni. Speriamo di poter andare il più lontano possibile“.            

Giovanni Castiglioni
(Interviste a cura Aurora Pro Patria 1919 Official)

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