Due gol fatti, zero presi; già questo basterebbe a far notizia, ma la vera svolta è che il Città di Varese sceso in campo ieri sul sintetico di Vado Ligure è stata una squadra compatta, solida, fredda e spietata. Il 2-0 finale è anche un po’ bugiardo e non gratifica a sufficienza la prestazione dei biancorossi; forse meglio così, perché i gol dovranno servire soprattutto nelle ultime dieci partite della stagione. Resta la prestazione, resta il risultato, resta la consapevolezza di aver dato un segnale importante che serviva per inaugurare il rush finale.

Si perché dopo aver trovato il gol di vantaggio (a seguito di un assalto iniziale che ha chiarito fin da subito la voglia e la determinazione di questa squadra), il Varese non si è disunito come è invece capitato altre volte e ha tenuto saldamente in mano le redini della partita. Una sbandata c’è stata, ma il gambone di Siaulys ha riportato subito i biancorossi in sella e il gruppo comandato da un Ezio Rossi scatenato in tribuna ha saputo resistere al forcing di inizio secondo tempo del Vado. Poi un lampo di cinismo, altra perla rara della stagione fin qui, e arriva il raddoppio: da lì partita in discesa senza più rischiare nulla (ennesima novità di giornata) e tris sfiorato in più di un’occasione.

Giornata perfetta? Non in toto perché le urla di Romeo (lussazione alla spalla, out una ventina di giorni) fanno ancora rabbrividire e qualche imprecisione davanti c’è stata. Ma soprattutto servirà ora dar seguito alla vittoria di ieri per continuare a sperare nella salvezza diretta, il vero obiettivo di questo gruppo. Secondo Capelli il Vado rappresenta un punto di partenza per tante altre vittorie e Giampaolo Mentasti condivide appieno questa linea di pensiero scrivendo: “Comincia la risalita. Forza Varese”. Francesco Broggini è invece più prudente: “Bravi… ci voleva… non fermiamoci per favore… stagione ancora lunga”, mentre Amedeo Rabattoni si lascia andare ad un energico: “VI VOGLIAMO COSÌ”.

Dello stesso avviso Lori Guido che si augura di vedere sempre un Varese così, aggiungendo i suoi complimenti: “… un bravo a mister Rossi e un bravissimi a tutto il gruppo perché danno veramente l’anima”. Anche Lorenzo Ritondale si congratula con la squadra ma, soprattutto, è già proiettato al derby contro il Legnano: “Questi sorrisi vogliamo vedere questa gioia per tutti i sacrifici che fate!!! Forza ragazzi non si molla un c****!!! Adesso testa bassa e prepariamoci al Legnano e spacchiamo tutto!!! Siamo con voi forza Varese!”.

Aldo Allegri si tiene stretto il bottino di giornata riconoscendo un salto di qualità nella prestazione della squadra: “Tre punti d’oro, ma soprattutto un Varese brillante e determinato come non lo si vedeva da tempo. Un buon auspicio per le prossime gare”. Esattamente lo stesso discorso che fa anche Andrea Catella: “Finalmente superiori non solo nella prestazione ma e soprattutto nel risultato!!”, prima di lasciarsi andare ad un pronostico sul finale di stagione: “Il ritorno di Balla e i gol di Otelè, Ebagua e Capelli ci porteranno alla salvezza.. però bisogna continuare sempre così!!! FORZA VARESE!”.  

Nell’euforia per questa importantissima vittoria (che però non deve illudere) i tifosi non si dimenticano dello sfortunato Romeo e tanti commenti sono rivolti proprio al centrocampista biancorosso, una delle pedine più importanti dello scacchiere di mister Rossi. Tra gli auguri di pronta guarigione arrivano anche quelli di mister Fiorenzo Roncari che lo ha fatto esordire in Serie D il 12 settembre 2012 con la maglia del Lecco: “Forza Manuel sei una roccia!”.

Insomma, la sfortuna continua a perseguitare il Varese, ma il pomeriggio uggioso di Vado Ligure ha impartito una lezione importante alla truppa biancorossa: lottare e vincere contro tutto e tutti si può fare. La vittoria di ieri, però, è nulla senza continuità ed è quindi importante cominciare una volta per tutte la definitiva risalita verso la salvezza.

Matteo Carraro

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