Dopo la sconfitta interna contro la Dinamo Sassari di ieri sera, maturata con il punteggio finale di 82-92, si sono aperti i primi veri dibattiti tra i tifosi sullo status e sull’effettivo valore della nuova Openjobmetis targata Adriano Vertemati.
Una squadra che ad oggi è in fase di crescita, amalgama e costruzione della propria identità che poi la dovrà guidare durante tutto l’anno, in un’annata difficile e complicata per l’alto livello di tutto il campionato.
Una squadra a cui ad oggi manca il regista, con Trey Kell ancora infortunato, con Gentile e Beane a fare da playmaker improvvisati, vista l’assenza ingiustificata di De Nicolao in campo, alla ricerca di idee e organizzazione di gioco fondamentali per sviluppare il nuovo piano tattico che il coach di Cornaredo vorrebbe portare nella Città Giardino.
Un’assenza che si sente e si vede, non a caso sia con Cremona che con la Dinamo, Varese ha sofferto terribilmente lo scontro diretto in regia, prima con Poeta e poi con Logan. Un problema a cui si aggiunge una forma fisica ancora non delle migliori, come normale che sia, ma che come sempre accade in questi casi, apre i primi dibattiti e le prime considerazioni dei supporters biancorossi, tornati finalmente al palazzetto dopo quasi due anni dall’ultima volta.
Il sentimento principale che aleggi è quello dell’incertezza, leggendo i commenti sui social della società, in un misto di buon auspicio per il futuro e paura di ritrovarsi a vivere un’altra annata di sofferenza, come ben mettono in evidenza i commenti di Ignazio De Bortoli prima: “Si sono visti dei miglioramenti. In questo momento siamo dipendenti da Gentile e se non ci sarà maggior coinvolgimento degli altri questo aspetto prima o poi lo pagheremo. Un gioco ogni tanto per il pivot non sarebbe male. Gentile play anche no è ovvio che di necessità… Sarà l’ennesimo campionato di sacrificio ma ci salveremo. Lavorare e lavorare. Forza Varese sempre e forza Ragazzi” e Mau Ro Benini Pinna poi: “Abbiamo cambiato coach, abbiamo cambiato quasi tutto il rooster, ma vedo sempre gli stessi difetti, ci fanno giocare per 2 o 3 quarti poi quando il gioco si fa duro spariamo. Inoltre tutti contro di noi fanno più di 10 canestri da 3 punti”.
L’umore dei tifosi è spesso è volentieri volubile e bastano un paio di prestazioni buone per rivedere più colorato un quadro che ad oggi pare ancora molto opaco, con una squadra che non convince alcuni tifosi come Michele Micky Petrella: “Quest’ultima campagna acquisti è stata davvero fenomenale, Gentile a parte…. giocatori di calibro medio-basso pescati nei fantasmagorici campionati austriaci e polacchi… Ci sarebbe davvero da piangere…anche in questa nuova stagione purtroppo, seguito a ruota da Lele Ferrari: “Ma, aspettiamo io stasera tolto Gentile e in parte Egbunu, ho visto il nulla. Unico appunto ci avete presentato Wilson con i soliti trailer estivi come fenomeno, miglior marcatore del campionato austriaco ecc, pur sapendo che il campionato austriaco è la nostra serie C. E così per altri fenomeni arrivati gli anni scorsi. Per favore, chiunque arrivi non fatelo passare sempre come se fosse Michael Jordan. Grazie. Auguri al simpatico, serio e preparato Vertemati”.
Nel disfattismo generale, forse troppo esagerato visto il momento stagionale, la nota sicuramente più positiva è quell’Alessandro Gentile, in passato acerrimo rivale dei tifosi biancorossi, che si sta già conquistando tutto il loro amore a suon di punti, come gli applausi al momento della sua uscita anticipata dal campo per espulsione ieri confermano, così come i commenti dei tifosi, vedasi quello di Roberto Lesinigo: “Mi è piaciuto moltissimo Gentile, certo non abbiamo per il momento alternativa. Pochissimi tiri da 3. Dai vedremo la stagione è lunga Forza Varese”, oppure Walter Zavatti che dice: “C’è tanto da lavorare e speriamo che Kell sia pronto per il campionato. Wilson male è già in odore di taglio? Forza Varese Sempre e comunque. Ottimo Gentile”
Commenti che delineano un quadro umorale dei tifosi che attende di essere migliorato a partire dalla sfida interna di domenica sera alle 20:30 contro la Vanoli Cremona, dove, con magari un po’ di pubblico in più rispetto ai 500 presenti di ieri, l’Openjobmetis ha l’opportunità di iniziare a dissipare le prime nubi e accendere la fiammella dell’entusiasmo in vista del campionato.
Alessandro Burin
