Il 2020 è stato un anno decisamente diverso rispetto a tutti quelli che abbiamo vissuto finora, un anno in cui molti aspetti dello sport e della vita sono stati stravolti. E la UYBA non si è “fatta mancare” niente tra sospensioni di campionato, ripartenze, infortuni, cambi di allenatore e positività al Covid, ma anche il bellissimo secondo posto in campionato al momento dello stop in primavera che è valso il ritorno in Champions League, il secondo posto in Coppa Italia e il secondo posto in Supercoppa Italiana all’inizio della stagione in corso. Il 2020, dunque, ha riservato gioie e dolori, esultanze e sguardi tristi in campo così come fuori dal taraflex.
Come di consueto, alla fine di un anno si tirano le somme e si fanno i buoni propositi per l’anno nuovo. E’ questo che hanno fatto la capitana delle farfalle Alessia Gennari, l’opposto Camilla Mingardi, arrivata in estate, e l’attuale tecnico biancorosso Marco Musso, fino a poche settimane fa secondo di Marco Fenoglio e, ancor prima, di Parisi, Mencarelli e Lavarini.
“Personalmente il 2020 è stato un anno in sospeso, un po’ un limbo sotto molti punti di vista, soprattutto quello sportivo – spiega Alessia Gennari -. Non è tutto da buttare però, perché a volte le cose migliori arrivano dai momenti più bui! Non posso dimenticare l’entusiasmante secondo posto in classifica dello scorso anno e la finale di Coppa Italia contro Conegliano giocata appena prima dello stop. Così come le Finali di Supercoppa a Vicenza guadagnate e giocate ad agosto di quest’anno. E poi questa lunghissima estate appena passata ci ha dato modo di passare più tempo in famiglia, cosa che non succedeva da un po’. Detto questo, dal nuovo anno mi aspetto una svolta. C’è un campionato da onorare nel migliore dei modi che, nel nostro caso, non è nemmeno arrivato a metà! E poi c’è sempre Tokyo… ma non voglio guardare troppo in là. Dal punto di vista personale, il prossimo sarà l’anno dei trenta, un bel traguardo, e visto che durante l’estate ho comprato casa, vorrei vederla finita e poter entrare a viverci definitivamente. Quindi tanti auguri di buon anno a tutti e… il meglio deve ancora venire!“.
Camilla Mingardi aggiunge: “E’ stato un anno difficile sotto tanti punti di vista ma devo dire che per me è stato molto positivo sotto l’aspetto pallavolistico: la scorsa stagione a Brescia sono stata la migliore marcatrice e poi sono riuscita ad avverare il mio sogno di poter giocare in una squadra di altissimo livello che fa la Champions League come la UYBA. Il bilancio è buono ma, come dico spesso, si può sempre fare meglio. Ho forse il rammarico di non aver potuto dare il 100% per questa squadra a causa delle tante difficoltà che abbiamo avuto. Siamo una formazione con tantissimo potenziale che può stare ai vertici della classifica, ma quest’ultimo periodo è stato complicato. Dal 2021 mi aspetto grandi cose: che questa pandemia ci possa dare un po’ di sollievo e una boccata d’aria fresca e, inoltre, che noi come Busto possiamo finire questa annata con il botto, ossia nel migliore dei modi. Il nostro presidente, nel farci gli auguri di Natale, ci ha detto che noi scarteremo il nostro regalo di Natale alla fine della stagione e sono d’accordo con lui. Dopo tutta la sofferenza e i sacrifici sono sicura che raccoglieremo presto i frutti. Mi aspetto grandi cose e sono molto emozionata di iniziare l’anno nuovo”.
Infine, coach Marco Musso: “Del 2020 salvo che, nonostante la pandemia e tutto quello che è successo, nella mia famiglia siamo stati e stiamo tutti bene e siamo riusciti a condurre una vita in salute mentale e fisica. Dal punto di vista lavorativo, la cosa più bella mi è accaduta nell’ultimo mese, cioè da quando sono diventato primo allenatore. La squadra, invece, si trova in una posizione in classifica di cui non possiamo essere contenti, ma ci stiamo lavorando. Quanto al 2021, appunto, vorrei essere in grado di riportare questa società ai livelli che le competono, vorrei avere la capacità di portare la UYBA, Busto, la e-work arena là dove meritano di stare”.
Laura Paganini
