Sono giorni intensi e movimentati per tutto il mondo della pallacanestro nostrana. Dopo la mossa decisa della Federazione Italiana Pallacanestro di inviare al CONI una lista aggiornata di quelle categorie considerate di preminente interesse nazionale e quindi aventi possibilità di ricominciare l’attività sportiva (sono stati inseriti tutti i campionati Senior di Serie C Gold, Silver, B Femminile e tutti i giovanili ad esclusione del minibasket), le iniziative per la ripartenza non si fermano qui.

Nella tarda serata di ieri, infatti, la FIP ha inviato la delibera n. 49 a tutti i Comitati Regionali, da poi girare ad ogni società, nella quale sono indicate le date limite per una ripartenza e per la conclusione dei campionati dei campionati Senior Maschili e Femminili. Come si legge nella delibera sottostante, la data limite entro la quale i campionati potranno ripartire è quella del 7 marzo, mentre l’ultima entro la quale potranno terminare le competizioni è indicata nel 20 giugno.
Scongiurata quindi la possibilità di campionati durante l’estate, anche perché, come già anticipato ieri, le condizioni degli impianti e quelle atmosferiche non lo avrebbero permesso.

Importante è il punto 3 della delibera, nel quale si legge come “il termine ultimo entro il quale ogni società partecipante ai citati Campionati può comunicare il ritiro dal Campionato cui aveva diritto, senza incorrere in sanzioni amministrative e disciplinari sarà stabilito autonomamente da ogni singolo Comitato Regionale. Non è prevista la riapertura dei termini per sostituire le società ritirate”, termine ultimo per il quale il Comitato Regionale di FIP Lombardia si riserva di indicare solo dopo aver preso visione dei nuovi protocolli atti ad indicare le norme per il rientro in campo, ancora in fase di costituzione.

Nel caso in cui una Società comunichi il proprio ritiro dal campionato e poi esso non venisse disputato, la delibera indica che “qualora il Campionato non venga svolto, la Società che ha comunicato precedentemente il ritiro potrà revocare il proprio ritiro entro 10 giorni dalla pubblicazione del Comunicato Ufficiale di annullamento del Campionato da parte del Comitato Regionale competente”.
I giocatori facenti parte di una società ritirata possono tesserarsi per una qualsiasi altra società entro il termine del 31 marzo, così come gli allenatori tesserati per una società che decide di ritirarsi dal campionato al quale avrebbe dovuto partecipare  possono tesserarsi, senza limite di tempo, per qualsiasi altra società.

La delibera indica anche come nel caso in cui venga autorizzata la ripresa dei campionati giovanili per ogni società ammessa al Campionato di Serie C Gold/Silver maschile l’obbligo di partecipazione ad un campionato giovanile è ridotto da due a un campionato. In caso contrario l’obbligo decade automaticamente”. Mentre per ogni società di Serie D maschile è abolito l’obbligo di partecipazione ad almeno un campionato giovanile. 

Per quanto riguarda i campionati Senior C Gold, Silver, Serie D maschili e B Femminile, nel documento è indicato come, esclusi play off e play out, il numero minimo di partite da disputare sia 14, mentre il numero minimo di gare da disputare per rendere valido il campionato, sempre tenendo esclusi play off e play out, per il Campionato di Promozione e 1ª Divisione maschile, di Serie C e Promozione femminile è di 12 gare.

Alessandro Burin

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