BasketBall Gallarate
Danelutti 6.5: Solita presenza costante in mezzo all’area. Ha la capacità di farsi sempre trovare pronto e reattivo in tutte le situazioni che si vengono a creare. Non solo fisicamente ma anche psicologicamente ha un peso importante nel gruppo che senza di lui sul parquet fa fatica a trovare quella continuità tanto agognata.
Ielmini 5: Continua il momento buio del play che non ha ancora trovato il modo di mettere in mostra tutte le sue qualità. Impaurito, si mostra troppo timido in campo e finisce per soffrire l’accoppiamento con i giovani play biancorossi che in termini di personalità e carisma lo battono nettamente.
Passerini F. 6: Non si allena da due settimane a causa del dolore alla spalla che lo perseguita. Nonostante questo anche senza dare il solito apporto offensivo, si mostra efficacissimo nei momenti cruciali del match, dove conduce i suoi in salvo da un naufragio che avrebbe avuto del fragoroso.
Filippi 7: Tanta sostanza e molto strapotere fisico a servizio del giovane lungo toscano che si mangia il pitturato quando e come può, in penetrazione o in post, senza fare prigionieri. Capisce di essere in grande vantaggio contro Cane e Bogunovic e non se lo fa ripetere due volte, fornendo un’ottima prestazione.
Ciardiello 7: Il capitano si vede nel momento del bisogno ed è così per Gallarate che trova nel suo numero 13 tutta quella linfa vitale che la porta a vincere una gara arrivata a farsi molto complicata ad un certo punto ma risolta grazie all’esperienza e le triple del suo capitano.

Picotti 6: 12 minuti in campo fatti di cose buone ed intelligenti per un veterano, chiamato a sostituire Clerici fino al suo rientro. Un compito non semplice che il 17 fa suo senza troppi problemi, cercando sempre di fare la cosa giusta al momento giusto, riuscendo qualche volta si e qualche volta no.
Goretti 5.5: Dà qualche segnale positivo ma ancora troppo poco per un ragazzo che potrebbe fare molto di più. Spesso appare fuori dagli schemi di giocata e quelle buone giocate offensive rimangono solo estemporanee in una gara ancora vissuta troppo nell’ombra.
De Bettin 6: Non la sua miglior gara ma non si può dimenticare che nel momento più duro fa due/tre giocate che risolvono grandi grattacapi ai suoi, permettendo di ritrovare quel vantaggio che era stato sperperato nei minuti precedenti.
Calzavara 6.5: In ombra per molti minuti, si attiva nel finale e questo basta per mettere al tappeto definitivamente Academy con 5 punti, due recuperi ed un assist per la tripla di Ciardiello che mettono la parola game over alla contesa.

Varese Academy
Cuttini 6: Gioca una buona gara in cabina di regia, cercando di dare idee e soluzioni a tutta la squadra. Nel momento migliore dei suoi poi ha attimi di show puro, uniti a tantissima intensità che mettono in grossa difficoltà la coppia di playmaker in maglia biancoblu.
Bogunovic 6: Partita di alti e bassi la sua. Il potenziale è ampissimo e si vede, ma a volte rimane oscurato da una maturazione che ancora deve arrivare. Quando ingrana mette in mostra tutte le sue qualità, soprattutto nel tiro dalla lunga distanza dove sa essere molto pericoloso.
Cane 6: Vive una serata di fatiche a lottare in mezzo al duo Danelutti – Filippi ma lo fa con grande ardore e voglia. Regge per buona parte della gara il peso dei suoi nel pitturato da solo e finisce stremato un match nel quale mette anche lui in mostra tutto il suo potenziale.

Tornatore 6: Si sveglia nel secondo tempo e fa vedere di che pasta sia fatto. Corsa, rapidità, intensità e tanta tecnica che lo rendono quasi imprendibile per la difesa gallaratese in alcune occasioni. Anche lui pecca in qualche circostanza di poca calma ma questo è più che giustificabile.
Filipovic 5.5: Cerca ma non trova continuità nei 40′. finisce in difficoltà nella marcatura sugli esterni biancoblu.
Guimdo 7: Si accende come un fuoco in mezzo ad un campo di grano e divampa nella difesa del BBG che non sa come fermarlo. Canestri da sotto, da tre, corsa, intensità lo portano a guidare i suoi alla ribalta senza mollare un centimetro e viene da pensare cosa sarebbe successo se invece che nel terzo quarto si fosse attivato già nel primo.
Villa 6.5: Offre spunti molto interessanti, soprattutto a livello fisico regge benissimo la sfida sugli esterni con Gallarate. sa far male in contropiede così come a difesa schierata ed è sempre una spina nel fianco dei biancoblu.

Marchiaro 5: Fa poco rispetto a quanto potrebbe. Appare parecchio nervoso, forse perché stufo di scontrarsi con i lunghi in maglia BBG senza trovare spazio. Non riesce ad incidere come vorrebbe, soprattutto in attacco dove si ferma a soli tre punti segnati.
Zhao 5.5: Due punti e poco altro nella gara del giovane gioiellino biancorosso che paga tutta la differenza di età, centimetri e muscoli contro Gallarate ma visti i suoi 16 anni diciamo che margini di miglioramento ce ne sono in gran quantità per poter fare bene.

Alessandro Burin

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