La prima giornata della Coppa Italia 2021 targata Frecciarosa, ha lasciato in dote le prime due semifinaliste che casualmente, ridaranno vita alla sfida dello scorso anno in una bellissima rivincita, ovvero l’Armani Exchange Milano e la REYER Venezia.
Le due squadre si sono conquistate la semifinale con due partite completamente diverse.

I meneghini infatti, nella sfida delle 18 che ha aperto la competizione, han fatto un sol boccone di una Reggio Emilia dalle polveri bagnatissime.
La UNAHOTELS si condanna praticamente da sola, riuscendo a segnare la prima tripla della propria gara solo ad inizio terzo quarto, quando la statistica parla di uno 0/16 nei primi due quarti, che diventa poi 1/17, ma ormai è troppo tardi e Milano ha preso il largo, chiudendo il primo tempo sul 41-22 ed arrivando all’inizio del quarto quarto sul 59-31, che permette ai biancorossi di passare un ultimo tempo in surplasse e concentrarsi già sulla semifinale risparmiando le forze.

Di tutt’altra fattura è stato invece il match serale, tra la Reyer e la Virtus Bologna.
Una partita fatta di grandissima intensità, sia offensiva che difensiva ed è proprio grazie al lavoro nella sua metà campo che Venezia strappa il pass per la semifinale. I ragazzi di coach De Raffaele sono bravissimi ad arginare idee e gioco di una Virtus che vive di molte vampate, sporadiche, guidata soprattutto dai colpi di genio del solito Teodosic e dalla Leadership di Markovic, ma non riesce mai ad imprimere il proprio ritmo alla gara, trovandosi davanti invece una Venezia solidissima e che ama conquistarsi la vittoria prima in difesa che in attacco.
I lagunari sono guidato dalle prove superlativo di un Tonut da 22 punti e dall’intramontabile Bramos che ne segna 23 a referto, ma soprattutto da una prova di squadra di altissimo livello, che ben fa presagire per il proseguio della competizione e della stagione, perché come detto, quando c’è un trofeo in palio Venezia risponde sempre presente.
Di tutt’altro tipo è invece l’umore di una Virtus che si fa scappare l’ennesimo trofeo. Seppur sia stata una partita giocata punto a punto, gli emiliani non hanno mai dato l’impressione di poter prendere il largo e scappare e Venezia è sempre sembrata più tonica e pronta. Una prova segnata anche dall’ne di Belinelli, nella quale le V nere soffrono in difesa non solo la velocità con cui la Reyer riesce a ribaltare l’azione, ma anche la fisicità di un Michele Watt determinante sotto il ferro e che stravince la sfida diretta con Julian Gamble.
Così si apre un’altra giornata di riflessioni in casa Virtus che non vede decollare il progetto ambiziosissimo messo su con tanti sacrifici ma che finora non sta dando i frutti sperati.

Questa sera alle 18 in campo Brindisi contro Trieste e alle 21 Sassari-Pesaro. Le due vincenti si sfideranno nell’altra semifinale.

Questo i due tabellini dei match:

ARMANI EXCHANGE MILANO-UNAHOTELS REGGIO EMILIA 80-52 (19-10; 41-22; 59-31)
MILANO:
Punter 15, LeDay 15, Moretti 3, Moraschini 3, Rodriguez 4, Biligha 6, Cinciarini 5, Delaney 3, Shields 6, Hines 8, Datome 2, Wojciechowski 10. All. Messina
REGGIO EMILIA: Koponen 9, Bostic 1, Candi 6, Baldi Rossi 13, Porfilio, Taylor 5, Giannini, Bonacini 2, Diouf 8, Kyzlink 8. All. Martino

VIRTUS BOLOGNA-REYER VENEZIA 82-89 (16-23, 22-18, 23-24, 21-24)
Virtus Segafredo Bologna
: Tessitori 2, Belinelli 0, Deri 0, Alibegovic 0, Markovic 10, Ricci 11, Adams 9, Hunter 14, Weems 14, Teodosic 15, Gamble 5, Abass 2. All. Djorgevic
Umana Reyer Venezia: Casarin 0, Stone 0, Bramos 23, Tonut 22, Daye 9, De Nicolao 10, Campogrande 0, Clark 8, Chappell 0, Mazzola 5, Cerella 0, Watt 12. All. De Raffaele

Alessandro Burin

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