Segni particolari: tostissima. Per un primo turno playoff alla Pro Patria poteva decisamente andare meglio. Come dimostrano le quote dei bookies. Perché la Juventus U23 di scena domenica (17.30) allo stadio “Speroni” è una falsa testa di serie numero 9 (in quanto decima) del girone. Per censo societario e per qualità individuali e di squadra. Dalla parte biancoblu, il doppio risultato e il campo (dove ha sempre battuto i bianconeri in questi 3 anni di C). In gioco il secondo turno 72 ore dopo (mercoledì, sempre a Busto in caso di passaggio tigrotto). Ogni partita può essere l’ultima. In Sudamerica lo chiamano mata-mata. Vivere o morire (sportivamente parlando). Non sono previste alternative.        

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Litania degli assenti a quota 5 (sicuri). Cioè, Ghioldi, Lombardoni, Bertoni (operato ieri alla spalla), Parker e Fietta. Rientro certo per Brignoli (dal turno di squalifica), Colombo e Mangano. Panca possibile per Galli. Questo (per Javorcic) il quadro di infermeria e dintorni. Da confortare nella liturgica rifinitura di domani. Undici plausibile con Greco tra i pali; Gatti, Boffelli e Saporetti dietro; Colombo (o Cottarelli), Brignoli, Nicco, Ferri e Pizzul in mezzo; Kolaj e Latte Lath in avanti. In casa contro le altre 9 della metà alta della classifica, la Pro Patria ha fatturato 3 vittorie (Como, Lecco e Juventus U23), 4 pareggi (Alessandria, Renate, Pro Vercelli e Grosseto), e 2 sconfitte (AlbinoLeffe e Pontedera). L’ultima di post season in via Cà Bianca è datata 5 giugno 2011 (1-1 con la FeralpiSalò nell’andata della Finale di Seconda Divisione).            

Visitors

Una vittoria (e 5 sconfitte) nelle ultime 9. Tu chiamali se vuoi remi in barca. Per la Juventus U23 finale di stagione davvero di piccolo livello. Inerzia che dice però poco del reale valore del gruppo allenato da Lamberto Zauli. Spesso zavorrato dalle esigenze della prima squadra di Pirlo. Non ultime le convocazioni settimanali di Vrioni, Dragusin e Fagioli. Sottratti al Farm Team bianconero con comprensibili ricadute sul lavoro di preparazione. Circostanza da monitorare nel prepartita di domani.
Domenica a Piacenza (3-2 emiliano) schierato 4-3-3 con Israel in porta; Barbieri, Alcibiade, Gozzi e Anzolin in difesa; Troiano, Peeters e Fagioli in mediana; Compagnon, Dabo e Akè in attacco. Ma tra 48 ore potrebbero variare almeno 4/11. In trasferta contro le altre 9 della metà alta della classifica, 2 vittorie (AlbinoLeffe e Grosseto) e 7 sconfitte (Como, Alessandria, Renate, Pro Vercelli, Pro Patria, Lecco e Pontedera). Curriculum confortante per i biancoblu.                

Referee

Solidissima designazione ricaduta su uno dei califfi della categoria. Nello specifico, Luigi Carella di Bari con quaterna completata dagli assistenti Thomas Miniutti di Maniago e Alex Cavallina di Parma e dal quarto ufficiale Michele Di Cairano di Ariano Irpino. Il fischietto pugliese ha discendenze nobiliari (nicknameU Baron” per via dei Carella Baroni di San Giuseppe) e nella vita professionale è Assistant Logistics & Recovery Manager presso Gruppo Marino (catena di concessionarie automobilistiche). In quella arbitrale è invece un quinto anno nella CAN di Serie C con 72 gare dirette in stagione regolare in Lega Pro (15 quest’anno) con 32 successi interni, 16 esterni, 24 pareggi, 293 gialli (poco più di 4 a partita), 14 rossi (12 diretti) e 17 rigori. La stagione scorsa fu sospeso 3 turni dopo un bollente Reggio Audace – Sambenedettese al Mapei.
Seconda post season dopo l’esordio del 2019/20 con le gare a seguire:
Playoff (Secondo turno)  5 luglio 2020  Padova – FeralpiSalò  1-0
Playout  27 giugno 2020  Rende – Picerno  1-0                      

Due anche i precedenti reciproci. Di segno opposto e curiosamente entrambi con la Carrarese. Nella casistica tigrotta, direzione opaca con rigore controverso nel finale a favore degli apuani.   
30 settembre 2018  (a Pontedera)  Carrarese – Pro Patria  2-1
9 gennaio 2021  Carrarese – Juventus U23  0-1       

Betting

Equilibrio competitivo testimoniato dalla media delle quote delle agenzie di scommesse. Successo biancoblu bancato a 2.05 (il più alto di tutte le gare di primo turno, Lecco a 1.87 con il Grosseto e Juve Stabia a 1.70 con la Casertana), pareggio a 3.10 (AlbinoLeffe – Pontedera a 3.05) e vittoria della Juventus U23 a 3.70 (Pontedera a 3.95, tutte le altre sopra il 4). Chiaro orientamento verso una sfida stretta (se non strettissima) nel punteggio.     

Giovanni Castiglioni

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